Muravera, la spinta di Moi: «Niente regali, vogliamo godercela fino alla fine»

«Non andremo a Monterotondo a dare regali, ce la giochiamo fino alla fine, siamo il Muravera». Parole e musica di Davide Moi, esperto difensore che mercoledì ha dato la vittoria ai sarrabesi contro il Cassino, assestando la classifica della squadra di Loi senza però togliere la convinzione di migliorarla fino a migliorare i 47 punti dello scorso campionato. Contro avversari in grande salute e reduci da 4 vittorie di fila, il Muravera punta al bis quattro giorni dopo il 2-1 nel primo dei due recuperi (l'altro sarà ad Arzachena mercoledì 20).

«Abbiamo portato a casa tre punti importanti in questo rush finale - ha detto il centrale classe 1985 dopo la vittoria al fotofinish col Cassino - Primo tempo un po' così e nemmeno bene l'inizio ripresa, la svolta è arrivata con gli accorgimenti tattici del mister e chi è entrato ha fatto una grande gara. Abbiamo avuto tante occasioni, fraseggiando di più rispetto alla prima frazione e avendo maggior coraggio. Abbiamo anche rischiato di perdere ma, alla fine, siamo stati ripagati. Certe vittorie sono il frutto del lavoro, mancano ancora diverse partite e vogliamo godercela fino alla fine. Il mio gol? Dovevo riscattare il rigore causato dello 0-1, ci ho creduto fino alla fine. Noi difensori abbiamo poche gioie durante l'anno e me lo tengo stretto. Volevamo dare una gioia alla società visto che il Cassino era la nostra bestia nera».