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Nella cinquantenaria storia del Ghilarza Calcio si apre un sogno, la serie D
La vigilia di Salvatore Fadda, il presidente

Nella cinquantenaria storia del Ghilarza Calcio si apre un sogno, la serie D

Un momento di grande importanza nella cinquantenaria storia del Ghilarza Calcio. La squadra del Guilcer ha vinto solo poche settimane fa il suo primo trofeo, la Coppa Italia di Eccellenza, superando in rimonta il Taloro Gavoi per 2-1 nella finale giocata al centro di Sa Rodia. Con quest’affermazione la formazione allenata da Graziano Mannu si è assicurata l’ingresso alle fasi finali di coppa, dove potrà mettersi alla prova con un’avversaria nazionale, il Cassino, prima sfidante non proveniente dalla Sardegna. Con il presidente della società, Salvatore Fadda, abbiamo parlato del percorso che ha portato il Ghilarza Calcio ad alzare la coppa e di come la squadra si sta avvicinando alla doppia sfida in programma il 17 e 24 febbraio. – Lo scorso 20 gennaio il Ghilarza Calcio ha vinto la Coppa Italia di Eccellenza per la prima volta nella sua storia. Quali sono le sensazioni dopo la conquista del trofeo? Nella prima puntata di RadioDiario il servizio completo di quella gara (dal minuto 13). Guardalo ora. «È stata una vittoria molto bella e inaspettata, perché il nostro obiettivo di inizio stagione era superare qualche turno, abbiamo eliminato le squadre che ora sono in testa al campionato, prima il San Teodoro e poi Latte Dolce e Tergu, sentiamo di aver meritato questa Coppa. È una soddisfazione immensa averla vinta, soprattutto per noi che in tanti anni non avevamo vinto quasi niente, solo alcuni campionati però mai un trofeo così prestigioso. È un’emozione troppo bella, troppo forte, quasi indescrivibile. Siamo soddisfatti per aver raggiunto un traguardo del genere con dei fuoriquota tutti provenienti dal settore giovanile. Oltretutto i ghilarzesi che ci hanno seguiti nella finale di Oristano si sono riavvicinati alla squadra, adesso c’è già un gruppo di tifosi che sta organizzando la trasferta di mercoledì prossimo a Cassino per non lasciarci soli nella nostra prima partita fuori dalla Sardegna». Il successo nella finale regionale vale l’accesso alla prima fase nazionale. Domani al Walter Frau sarà di scena il Cassino. «La squadra si sta preparando bene - continua il presidente Fadda - cercheremo di onorare l’impegno al massimo, però sappiamo già che il Cassino è una signora squadra, l’abbiamo seguita e ci siamo informati, saà molto difficile ma ce la metteremo tutta per andare avanti»Per la prima partita in casa i giallorossi avranno delle assenze pesanti: «Mancheranno per squalifica Simone Deliperi ma anche i fuoriquota Stefano Frau e Domenico Nuscis non saranno della partita. Dovremo peraltro scontrarci contro una realtà diversa dalla nostra, noi in Sardegna scendiamo in campo con quattro fuoriquota e se andiamo a guardare bene siamo la squadra che fa giocare più ’98. Ci penalizzerà il fatto che loro avranno due fuoriquota, noi probabilmente ne metteremo in campo tre».

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2015/2016
Tags:
Sardegna