L'Iglesias annuncia Mastino, primo dei 5 ex Carbonia
Nella Villacidrese crescono le conferme, il Li Punti prende Onali
Con il Budoni che ha raggiunto la serie D dopo aver superato gli umbri dell'Ellera nella finale d'andata degli spareggi-promozione, e con l'ipotesi che il campionato di Eccellenza resti con le attuali 17 squadre aventi diritto, ecco che Barisardo, Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena, Li Punti, Ossese, Sant'Elena, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio, Tharros, Villacidrese, Villasimius stanno programmando la nuova stagione con alcune operazioni di mercato nella finestra di mercato che va da sabato 1 luglio a venerdì 15 settembre (ore 19) per i tesseramenti e le liste di trasferimento.
IGLESIAS
Il presidente Giorgio Ciccu punta ad un campionato di vertice assoluto e, nel calare il pokerissimo di giocatori provenienti dal Carbonia, ufficializza l'acquisto dell'esterno basso Fabio Mastino in attesa degli altri acquisti già fatti come Fabio Porru, esterno basso e di centrocampo, Ayrton Hundt, centrale di difesa, Lorenzo Isaia, mediano, Mattia Pitzalis, centrocampista di fascia.
Sul fronte conferme, spiccano quelle dell'esterno Yves Herman Kouadio, che si unisce a quelle dei difensori Fabiano Todde e Gioele Zedda, dei centrocampisti Gianluigi Illario e Mauricio Bringas, dei fuoriquota Edoardo Piras (2004, centrocampista), Gianluca Filippi (2004, difensore), Francesco Doneddu (2004, centrocampista), Stefano Atzeni (2005, esterno basso giunto a gennaio dal Cagliari), Luca Fadda (2005, centrocampista).
A guidare i rossoblù nel prossimo campionato di Eccellenza sarà ancora Andrea Marongiu. Giunto a metà ottobre 2022 in sostituzione di Alessandro Cuccu, ebbe una partenza problematica con otto sconfitte di fila ma, nel girone di ritorno, ci fu il netto cambio di marcia con 30 punti conquistati in 17 partite.
LI PUNTI
Il club sassarese riporta in Eccellenza dopo sei anni Sebastiano Onali, centrocampista offensivo classe 1997 negli ultimi due anni in forza al Pattada (Prima) ma cresciuto nel Latte Dolce ed esordiente a 17 anni in serie D coi sassaresi per poi indossare la maglia dell'Atletico Uri nel 2016-17 salvo poi giocare in Promozione con Ossese e Usinese, passando a dicembre 2019 nell'Atletico Bono e segnare 8 gol per il salto in Prima nell'anno dello primo stop per il Covid e che farà poche gare al Campanedda sempre per il secondo stop per il Covid.
Dalle categorie inferiori ci sono stati anche gli innesti per l'attacco: Riccardo Canessa, algherese classe 1995, ultime due stagioni bomber del Treselighes in Seconda e Prima (24 reti in tutto), dopo la parentesi al Boyl Putifigari (13 gol), che spezzava l'altro biennio al Treselighes (28 reti complessive) successivo alle esperienze da fuoriquota con Alghero, Fertilia e Castelsardo. Due anni fa ha avuto partner d'attacco Roberto Orlandi, classe 1987 lo scorso anno tra Monte Alma e Ittiri Sprint ma ad inizio carriera ha giocato nei professionisti con Cremonese, Val di Sangro, Castelnuovo e Alghero, poi serie D con Cynthia e Arzachena (3 presenze nel 2016-17).
Un gradito ritorno è stato quello di Antonio Mastino, esterno classe 1998 e protagonista dello storico salto in Eccellenza quando segnò il gol decisivo nella finale playoff di Promozione contro il La Palma e disputare anche il successivo massimo campionato regionale (3 gol) salvo poi passare le ultime tre stagioni con Campanedda in Prima, Usinese e Thiesi, entrambe in Promozione.
Prima c'era stato l'acquisto del difensore centrale argentino Ignacio Salas, classe 1997 proveniente dall'Itri calcio (Eccellenza Lazio) dopo il campionato disputato con il Lions MM Montemiletto (Eccellenza Campania). Un reparto che aveva visto l'innestro di Paolo Tuccio, esterno sinistro classe 1999 reduce dalla vittoria del campionato di Eccellenza con il Latte Dolce (6 gol all'attivo) nella stagione di rientro dall'esperienza con la Nuorese (playoff) che seguiva i tre anni in serie D coi sassaresi (circa 70 presenze) e voluto da mister Udassi che lo ebbe nel biennio allo Stintino con vittoria del campionato di Promozione e playoff di Eccellenza.
La campagna in entrata aveva visto l'arrivo dell'argentino Ignacio "Nacho" Matias Lerech, attaccante classe 1998 lo scorso anno giunto in Sardegna per vestire la maglia del Bonorva e rendersi tra i protagonisti del bel campionato biancorosso con 7 centri; del centrocampista centrale Victor Pucinelli, brasiliano classe 1995 lo scorso anno giunto in Sardegna per vestire la maglia del Bosa dopo avero giocato in serie D col Saluzzo (20 presenze e 2 gol) l'intero girone di ritorno e la parte finale dell'andata nella stagione 2021-22. In patria è cresciuto nel vivaio del Santos insieme a Neymar; del portiere Salvatore Pittalis, classe 2000 reduce dalla vittoria del campionato con il Tempio ma, prima ancora, protagonista con l'Atletico Uri quando nel 2021 ottiene la vittoria del campionato di Eccellenza nella ripartenza a otto post Covid e la successiva salvezza in serie D. Cresciuto calcisticamente nel Latte Dolce, coi sassaresi ha esordito in serie D a 16 anni; dell'esperto esterno sinistro Giacomo Cocco, classe 1984, ex bandiera e capitano del Latte Dolce (nella scalata dalla Promozione alla serie D e anche nella seconda risalita in Lnd), lo scorso anno in forza al Bonorva ma due anni fa in Eccellenza con il Ghilarza e prima ancora col Sorso di Scotto giunto alle semifinali dei playoff nazionali.
Tra le conferme ci sono quelle dei difensori Leonel Serna, argentino classe 1998, centrale alto 1.90 e giunto a Sassari lo scorso anno dopo la prima esperienza in Italia con l’USD Africo in Calabria. Nei campionati argentini ha giocato col Club Lujan (Primera C, quarto livello del calcio argentino) e col Dep.Riestra (Primera Nacional, la serie B argentina), e Simone Cardone, classe 1987, giunto la scorsa estate dopo la brillante parentesi con l'Atletico Uri tra vittoria del campionato e salvezza in serie D, lo scorso anno out per infortunio negli ultimi tre mesi di campionato e in carriera anche lui nello Stintino di Udassi. Restano anche Gavino Olmetto, esterno sinistro giunto l'anno scorso a Sassari dopo aver vinto il campionato di Eccellenza con l'Atletico Uri e aver ottenuto la salvezza in serie D, e i fuoriquota Simone Troisi, centrocampista classe 2004, Francesco Mannoni, portiere classe 2006 e Fabio Castigliego, centrocampista ex Ossese classe 2003.
La società del presidente Salvatore Virdis e del vice Antonio Fodde si è concentrata sulla costruzione di una nuova Dirigenza e Staff Tecnico. Sono diversi gli ingressi nel direttivo e c'è ancora il direttore generale Marco Maniglio. Riconfermato il tecnico della salvezza Cosimo Salis, coadiuvato da Davide Fara, che avrà Francesco Galluccio come allenatore dei portieri, Gavino Di Maggio come preparatore atletico e Gabriella Branca come fisioterapista.
VILLACIDRESE
La squadra mediocampidanese riparte da Graziano Mannu. Il tecnico originario di Carbonia farà la terza stagione alla guida dei gialloblù dopo aver centrato l'obiettivo salvezza. Verranno cambiati gli stranieri che si sono messi in evidenza tra i quali il bomber Ryduan Palermo, autore di 23 gol, e il portiere Alejandro Quiriti, finito al Villasimius.
Prima di annunciare le diverse novità sul mercato in entrata, il club del presidente Matteo Marrocu opera alcune conferme importanti: il capitano Salvatore Totò Bruno, centrale difensivo da tre stagioni in gialloblù con una parentesi di due mesi al Castiadas nel 2021 nella ripartenza a otto dell'Eccellenza. Arrivava da quattro stagioni al Muravera tra Serie D ed Eccellenza. Restano in gialloblù anche l'esterno offensivo Luca Muscas, villacidrese doc e autore di una grande stagione come dimostrano i 10 gol segnati, i centrocampisti Matteo Cirronis e Michel Medda, l'esterno sinistro Giacomo Lussu, il fuoriquota Simone Pittau (2005, esterno difensivo ex Cagliari Under 17).
BARISARDO
Torna in forza agli ogliastrini l'argentino Pablo Guillermo Sanchez, centrocampista d'ordine classe 1998, nell'ultima stagione in forza all'Atletico Bono (3 gol) dopo che l'anno prima aveva iniziato in biancoblù e chiuso con l'Aritzo. Per il parco fuoriquota, dopo la conferma di Michele Fanni, difensore classe 2004 (venti presenze lo scorso anno), ci sono anche quelle di Luca Deiana, esterno offensivo del 2003 ex Lotzorai a segno 4 volte, Emanuele Loi centrocampista classe 2005, e i due prodotti del vivaio Matteo Chiai (2006, centrocampista) e Matteo Cucca (2007, attaccante). L'esterno offensivo Fabio Ruggiu (3 gol segnati), classe 2006 e convocato nella Rappresentativa Allievi al Tfr è stato trasferito alla Torres.
Il presidente Roberto Ibba è pronto a concludere diversi acquisti dopo aver portato in Sardegna un fuoriquota interessante come Biagio Castelli, difensore classe 2003 ex capitano della Primavera del Palermo, l'anno scorso per metà campionato alla Nissa (Eccellenza Sicilia) e nella seconda parta all'Alba Alcamo (Promozione).
I primi movimenti di mercato hanno riguardato i portieri con la conferma di Cherif Doumbouya, senegalese classe 2002 e alto 197 centimetri, giunto la scorsa estate dal Tempio (Promozione) dopo essere stato con la Torres e aver giocato due gare in serie D, e l'acquisto di Gabriele Chingari, classe 2000, di ritorno in Ogliastra dopo la stagione in serie D col Lanusei (15 gare disputate) a cavallo di due campionati nel 2019 salvo poi mantenere la categoria con Atletico Fiuggi, Francavilla, Vis Artena e, l'anno scorso, per alcuni mesi all'Ostiamare.
Il ritorno in Eccellenza dopo vent'anni sta portando tante novità in seno alla squadra che dovrà difendere la massima categoria isolana. A partire dall'allenatore, con Claudio Bonomi, 51 anni a fine dicembre, al posto di Celestino Ciarolu, vincitore del girone B di Promozione. Ex calciatore professionista il suo nome è soprattutto legato alla grande favola vissuta dal Castel di Sangro che riuscì dal 1994 al 1996 nella doppia promozione dalla serie C2 alla serie B. Poi la chiamata del Torino, sempre in serie B ma, a gennaio 1998, arriva il salto in serie A con Empoli prima e Lecce poi (oltre 70 gare e 7 gol), salvo riscendere di categoria per giocare con Sampdoria, Pescara e ancora i blucerchiati che poi lo diedero in prestito al Catania in C1. Nel 2002 vince il campionato di C2 con la Florentia Viola, rifondata sotto la presidenza Della Valle in seguito al fallimento della gestione Cecchi Gori, e guidata prima da Pietro Vierchowod prima e poi da Alberto Cavasin, due anni fa in panchina con gli ogliastrini nel campionato vinto in Prima (leggi qui).
SANT'ELENA
I quartesi arricchiscono il parco fuoriquota inserendo nel gruppo della prima squadra il 2003 Federico Pedoni, esterno offensivo cresciuto nei settori giovanili di Cagliari e Olbia e, nelle ultime due stagioni in forza a Guspini (2 gol) e Arbus, il 2004 Federico Pintus, centrocampista col vizio del gol messosi in luce in Prima categoria con la Baunese guidata da Tore Mereu segnando 7 reti nell'ultimo campionato e altre 5 in quello precedente. Ora il doppio salto con la voglia di farsi notare anche in Eccellenza.
L'innesto green per il reparto avanzato dei biancoverdi è stato quello di Roberto Piroddi, classe 2003, messosi in luce a 15 anni nel campionato di Prima con lo Jerzu, cresciuto nelle giovanili del Cagliari fino alla Primavera rossoblù per poi fare il salto in serie D due anni fa al Muravera mutato poi in Costa Orientale Sarda: in due campionati coi gialloblù ha collezionato 40 presenze, di cui 24 il primo anno quando segnò anche 2 gol, facendo l'attaccante esterno di un tridente o la punta più centrale in un attacco a due interpretando il ruolo con grande sacrificio e corsa. Scende di categoria per cercare continuità di utilizzo e, soprattutto, affinare le qualità realizzative nell'ultimo anno in cui è ancora fuoriquota. In Eccellenza aveva molto mercato e i quartesi hanno fatto un buon colpo. Si aggiunge all'acquisto di Federico Porru, punta classe 2002 lo scorso anno in Promozione con Selargius e Guspini e giunto alla stagione cruciale per farsi largo nella massima categoria in cui esordì 17enne nel 2019-20 segnando 4 gol con la maglia del La Palma. Il primo acquisto in attacco è stato quello di Luca Floris, guspinese classe 2000 reduce da un'ottima personale stagione al Monastir con 12 gol segnati, voluto dal riconfermato tecnico Marco Piras che lo ha allenato nelle due parentesi fatte al Guspini. A far da chioccia ad un reparto molto giovane ci sarà Luca Caboni (1987), una garanzia per i biancoverdi per tecnica e abnegazione con tanta voglia di essere sempre utile alla causa centrando anche la doppia cifra nei gol - dopo una stagione in cui gli infortuni ne hanno frenato la presenza in campo - con prestazioni simili a quelle del finale di stagione in cui è stato decisivo per la salvezza dei quartesi nel playout contro il Lanusei (un gol e due assist).
Il club del presidente Luca Meloni, che affronterà il 21esimo campionato di Eccellenza, ha rinnovato parecchio la rosa toccando anche altri reparti. È arrivato il portiere Antonio Fortuna, quartese doc classe 1989 già al Sant'Elena per qualche mese sette campionati fa e negli ultimi anni in forza al Guspini dopo aver vinto il campionato di Eccellenza col Carbonia; il centrocampista Michele Fadda, cagliaritano classe 1995 per tre anni al Guspini dopo che il La Palma lo aveva riportato in Sardegna nell'estate del 2019 e l'esperto difensore Luigi Pinna, nell'ultima stagione in forza al Guspini ma in carriera con trascorsi importanti in serie D (Villacidrese, Budoni, Arzachena, Olbia, Pianese, Castiadas) e C2 (Villacidrese) e vittorie in Eccellenza (Castiadas e Carbonia). Tra le conferme ci sono tasselli importanti come il difensore Fabio Vignati, a cui si sono stati aggiunti gli esterni Mattia Delogu e Igor Minerba, il centrocampista Mihai Rotaru, il fuoriquota Alessandro Pilleri (2004).
ILVAMADDALENA
Per un attaccante argentino come Cacheiro che resta in serie D passando al Trastevere, a La Maddalena arriva un altro argentino, Facundo Maitini, prima punta classe 1997 alto 189 centimetri reduce dal campionato di Eccellenza vinto in Basilicata col Rotonda di cui è stato secondo marcatore con 16 reti più 2 in Coppa Italia. Era alla sua prima stagione in Italia dopo l'esperienza all’Excursionistas nella terza divisione argentina. E con lui arriva anche il fratello maggiore Nicolas Maitini, centrocampista classe 1995, alto 186 centimetri e anche lui reduce dalla vittoriosa esperienza al Rotonda contrassegnata da 6 gol. Mezzala abile nel colpo di testa, arrivava dal Jorge Newbery (quarta divisione argentina.
In attacco Facundo farà coppia con Bojan Gjurchinoski, esterno classe 1994, originario di Struga (Macedonia del Nord) ma anche di nazionalità croata proveniente dal Tre Fiori, club con più titoli (8) del campionato di San Marino che dà diritto alla squadra vincitrice di prendere parte ai preliminari di Champions League e, alla seconda, ai preliminari di Conference League. Proprio il neoacquisto degli isolani fu protagonista con una doppietta nel 3-1 al Fola Esch nel primo turno dei preliminari di Conference League e, dopo il successo per 1-0 nell'andata in casa dei lussemburghesi, per la prima volta una quadra sammarinese vinse due partite su due in Europa. Nicolas rinforza un centrocampo in cui c'è Nicola Serra, ex Carbonia motorino instancabile abile nel pressing e nell'interdizione ma migliorato tanto anche in fase di costruzione. Il classe 1999 è cresciuto coi sulcitani sin dagli esordi a 16 anni in Promozione, poi ha vinto il campionato di Eccellenza (2019-20) e fatto due anni di serie D coi biancoblù dopo le esperienze precedenti con Latte Dolce e Castiadas (84 gare complessive in Lnd).
Diverse sinora le operazioni portate a termine dal diesse Valerio Pisano: Antonino Piriottu, esterno sinistro classe 2001 reduce dal campionato di Eccellenza con la Nuorese e, prima ancora, con il Tempio. Cresciuto nella Torres, esordisce a 17 anni in prima squadra nella penultima giornata segnando il gol dell'1-3 sul campo dell'Orrolese poco dopo essere entrato al posto di Chelo. I rossoblù poi vinsero i playoff nazionali e, nella stagione successiva, giocò 14 gare in Serie D. Nei due campionati interrotti dal Covid a marzo e ottobre 2020 veste la maglia della Nuorese prima e del Budoni poi: Marco Ruzittu, portiere classe 1991 che ha lasciato l'Arzachena dopo dieci stagioni in cui ha totalizzato 175 presneze in serie D e 70 presenze in serie C (considerando anche quelle col Casale). Per il 32enne nativo di Santa Teresa di Gallura è la prima volta che partecipa al campionato di Eccellenza ed è voglioso di tornare protagonista in campo dopo aver giocato l'ultima gara da titolare a fine ottobre 2022; Nicolas Madero, difensore centrale uruguaiano classe 1993, alto 1,87 e già conosciuto dagli sportivi sardi - e della Nuorese in particolare - avendo vestito la maglia verdazzurra nel 2017/18 disputando 9 gare nel girone d'andata prima dell'addio a dicembre per passare al San Tirso S.D. nella Tercera Division (quarta categoria del calcio spagnolo). Arrivava dall'esperienza col Gragnano dopo aver giocato col Chiasso nella serie C in Svizzera. Sempre in Spagna gioca ancora in Tercera Division anche con Paiosaco e Viveiro.
Importanti anche le conferme, come il pilastro della difesa Diego Di Pietro, centrale argentino classe 1995, richiestissimo da club di Lnd e che ora disputerà la terza stagione con la maglia biancoceleste. Ci sarà ancora Hervè Bazile, classe 1990, a guidare l'attacco dei biancocelesti. Giunto a La Maddalena a gennaio del 2023, il 33enne franco-haitiano ha faticato alcuni mesi prima di trovare la giusta condizione fisica facendo vedere solo nel finale tutto il suo potenziale con anche i due gol segnati nelle ultime due partite contro Arzachena e nel playout a Uri. Prima di giungere in Sardegna, l'attaccante mancino è stato un calciatore professionista in Francia tra il 2008 e il 2022 militando in formazioni di Ligue 1 (90 presenze nella serie A francese con la maglia del Caen), Ligue 2 (Le Havre, Guingamp, Amiens) e terza divisione (Amiens e Le Poiré-sur-Vie). Viene ricordato per un gran gol su punizione al Parco dei Principi contro il Psg di Blanc beffando il portiere sardo Salvatore Sirigu. Sul fronte fuoriquota, invece, conferme dei fuoriquota Gabriele Lobrano (2003, centrocampista) e Davide Lena (2003, difensore) mentre torna Nicolò Pisano, attaccante classe 2001 prodotto del vivaio biancoceleste la scorsa stagione in prestito al Luogosanto in Promozione.
Rinnovate le cariche sociali con la nomina all'unanimità del nuovo presidente, Enzo Del Giudice, succeduto ad Andrea Pisano ora nuovo vicepresidente, il nuovo tecnico è Carlo Cotroneo, ex Castiadas e reduce dalla salvezza in serie D con la Tivoli quando fu chiamato a fine febbraio per disputare le ultime 9 giornate (4 perse e 5 vinte) lasciando ai maddalenini i playout nella sfida secca in casa dell'Atletico Uri.
GHILARZA
Anche Daniele Orro ingrossa la lista dei confermati dei giallorossi. L'esterno offensivo classe 2003 da un campionato e mezzo difende i colori del Ghilarza e farà l'ultimo anno da fuoriquota ancora coi guilcerini. Un altro innesto mirato è il fuoriquota Francesco Delizos, esterno classe 2003 e figlio d'arte (il papà Omar è stato il bomber del Latte Dolce), lo scorso anno per metà campionato all'Ossese e compagno di squadra di Giacomo Demartis, nuovo tecnico dei giallorossi alla prima esperienza da trainer e chiamato a sostituire Ivan Cirinà. Il nuovo arrivato, cresciuto nel Latte Dolce, ha poi fatto diverse stagioni con l'Atletico Uri con cui ha vinto il campionato a otto di Eccellenza nella ripartenza post Covid e disputato una stagione e mezzo in serie D (14 presenze in tutto). È il secondo acquisto del neopresidente Fabrizio Miscali, chiamato a sostituire il dimissionario Stefano Pinna, che aveva preso il centrocampista di talento Samuele Pinna, classe 2001, reduce da metà campionato in serie D con l'Atletico Uri ma formatosi essenzialmente con la Torres con cui ha disputato tre campionati di serie D (65 gare e 5 gol in campionato più 12 gare e 3 gol in Coppa Italia) e, nella prima parte della scorsa stagione, anche tre presenze in serie C. Mister Demartis conosce bene il giocatore essendo stato compagno di squadra coi rossoblù sassaresi e sa come poter sfruttare l'enorme potenziale.
Sul fonte conferme si è arrivati alla dozzina trattenendo il forte centrocampista Matteo Cossu, classe 2001 rientrato in giallorosso dopo la stagione da titolare nel 2018-19 che gli ha fatto guadagnare le esperienze con il Cagliari Primavera di Canzi, con l'Olbia in serie C affidatosi allo stesso Canzi e con Vado e Fossano in serie D. Nella squadra giallorossa sarà al nono anno di fila Matteo Atzei, esterno di gran corsa ma con enorme facilità di andare a segno al punto che, nelle ultime due stagioni, ha segnato 25 gol. Resta coi guilcerini anche Roberto Oppo, duttile centrocampista sempre presente quando è stato chiamato in causa. Ora si ricongiunge al fratello gemello Stefano, esterno che torna a difendere i colori giallorossi dopo un anno di pausa per motivi lavorativi.
Tra le prime importantissime operazioni di riconferma ci sono state quelle del bomber Mattia Caddeo - accostato più volte a diverse squadre come Tempio, Budoni e Monastir - ma che vestirà per la terza stagione di fila la maglia giallorossa dopo aver chiuso il campionato con il record personale di marcature, ben 23, e per diverse giornate in testa alla classifica marcatori subendo poi il sorpasso di Andrea Sanna a segno 8 volte nelle ultime due giornate. L'ex attaccante di Guspini, Samassi e Sorso avrà come spalla d'attacco Matteo Vinci giunto a metà stagione dall'Atletico Uri (serie D) e subito inserito nell'undici titolare per dare velocità, tecnica e assist al reparto avanzato. Anche per l'ex Nuorese, Guspini, Muravera e Samassi c'erano tante richieste. Poi sono arrivate le conferme del centrocampista centrale Andrea Corda, oltre al difensore di fascia Andrea Laconi, che si era aggiunto al capitano Fabio Chergia (400 presenze toccate nell'ultimo campionato), il portiere Andrea Matzuzi e gli altri difensori centrali come Andrea Chessa (ex Latte Dolce, Sorso, Nuorese, Calangianus) e Gianluca Dessolis che, all'occorrenza, può essere inserito in mediana.
Sul parco fuoriquota, invece, in fascia sinistra ci sarà ancora Luca Melis, classe 2004, lo scorso anno impiegato in 24 delle 36 partite giocate dai giallorossi dovendo saltare per infortunio due mesi di gare nel girone d'andata. In rosa è stato inserito un interessante portiere classe 2005, Stefano Mascia, originario di Nuoro e arriva dalle giovanili dell'Olbia.
VILLASIMIUS
Chiusura di mercato col botto per la matricola sarrabese che rinforza la difesa con Andrea Mastino (1999), centrale ed esterno dotato di velocità, abilità negli anticipi e con buone capacità di costruzione da dietro. Negli ultimi due anni era in forza al Carbonia dove ha disputato i campionati di serie D ed Eccellenza. Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, tra il 2016 e il 2018 farà due campionati in serie D con Real Forte Querceta e Gavorrano da titolare e da fuoriquota prima rientrare al club rossoblù ed essere girato all'Olbia per fare una stagione in serie C (22 presenze nel 2019-20). Poi scende nuovamente in D col Prato prima di rientrare a Carbonia. E si aggiunge alla lista dei confermati anche l'attaccante Gonzalo Ferro, argentino classe 1995 giunto in gialloblù nel dicembre scorso e autore di 7 gol nel girone di ritorno.
Il nuovo tecnico Nicola Manunza, chiamato in gialloblù a sostituire il partente Prastaro (alla Tharros), ha affrontato da manager la prima parte di questa nuova avventura colmando il vuoto in porta con l'acquisto di Alejandro Quiriti, classe 1997, argentino di Mar del Plata lo scorso anno in forza alla Villacidrese con cui ha giocato 32 delle 36 partite di campionato. Due anni fa l'arrivo in Italia per vestire le maglie di Policoro (Eccellenza Basilicata) e Real Forio 2014 (Eccellenza Campania). A rinforzare il centrocampo arriva Manuel Rinino, classe 2001 al Monastir dal 2020 con cui aveva giocato le prime gare del campionato fermato dal Covid nell'ottobre 2020 mentre negli ultimi due campionati conclusi ha segnato 2 gol per ciascuna stagione e, nella prima, è stato allenato proprio da Manunza.
Non è il primo ex Monastir che arriva in gialloblù: il centrocampista Luca Melis, classe 1999, svincolatosi dal Monastir dopo sette stagioni di Eccellenza l'ultima delle quali col record personale di marcature (ben 11); Mattew Savage, centrocampista inglese classe 2000 ma legato al paese di Villasimius da affetti familiari, lo scorso anno con la maglia del Calangianus dopo il campionato fatto due anni fa a Monastir e prima ancora al Muravera in serie D; Alfredo Magnin, difensore centrale argentino classe 1995 lo scorso anno con l'Ossese ma, dopo appena 8 presenze, fu costretto a lasciare i bianconeri e la Sardegna per un grave infortunio tornando in Argentina per curarsi. Ora è pronto a ripartire per ripetere l'ottimo campionato di due anni fa quando giunse nel club campidanese dopo le esperienze con Amantea (Eccellenza Calabria) e Arcellasco (Eccellenza Lombardia).
Un reparto quasi completamente rifatto è l'attacco: Lorenzo Camba, classe 1999, nelle ultime due stagioni in forza alla Ferrini con cui ha segnato complessivamente 25 reti in campionato. Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari (fino alla Primavera), la punta di movimento, di sacrificio e con la garanzia di toccare e superare la doppia cifra in Eccellenza, nel 2018 fece il campionato di serie D con il Castiadas. Prima del biennio coi cagliaritani, invece, aveva militato con la San Marco che lo prelevò dalla Nuorese nel dicembre 2019 (1 gol all'attivo in 5 gare) e potè giocare solo tre mesi con gli asseminesi (6 gol in 11 partite) a causa dello stop dei campionati per Covid ad inizio marzo 2020. Nella stagione successiva riparte sempre con la San Marco, segna 5 gol in 6 gare, col torneo fermato ancora per il Covid dopo 7 giornate a fine ottobre, e poi partecipa alla ripartenza a otto tra aprile e giugno segnando altri 6 gol.
Sugli esterni d'attacco ci sono due frecce come Matteo Argiolas (1998), che lascia la Ferrini dopo tanti anni di militanza e un'unica parentesi esterna in serie D tra Sangiustese e Nuorese nel 2017-18 oltre a qualche gara con il Castiadas nella ripartenza a otto dell'Eccellenza del 2021, e Kassama Sariang (1999), l'anno scorso a Iglesias ma in Sardegna messosi in evidenza nelle esperienze fatte in serie D con Budoni e Carbonia, e in Eccellenza alla Villacidrese mentre con gli stessi sulcitani vinse il campionato di Eccellenza nel 2019-20.
In difesa sono arrivati il centrale mancino Alessandro Mancusi (1991), lo scorso anno in forza all'Iglesias prima e Sant'Elena poi con cui siè salvato ai playout e due anni fa vincitore con la Monteponi davanti al Villasimius, e l'esterno sinistro Lorenzo Loi (2002), dopo tre campionati di serie D alla COS/Muravera (74 presenze in tutto).
Il parco dei fuoriquota si è arricchito con l'acquisto di Andrea Leonardo Manca, centrocampista offensivo classe 2003 di grande qualità nell'ultima stagione in forza all'Atletico Uri da fine dicembre dopo esser stato al Roma City. In serie D ha giocato col Rieti in seguito all'esperienza con la Primavera della Ternana dopo che si era messo in luce a 16 anni in Eccellenza con la San Marco di Assemini compagno di squadra di Camba. Il 21enne cresciuto nelle giovanili del Cagliari è alla ricerca della continuità nelle gare giocate per tornare ad esprimersi ad alti livelli. Per la difesa, come laterale di destra, si giocherà il posto Edoardo Zedda, classe 2004, reduce da una positiva stagione al Cus Cagliari (Promozione) dopo aver fatto le giovanili con la Sigma. Dal Carbonia è arrivato James Cohen Kirby, classe 2005 lo scorso anno impiegato coi sulcitani in sei gare da titolare in campionato oltre a entrare in corso d'opera nella finale di Coppa Italia contro il Budoni per disputare l'ultimo quarto d'ora della ripresa e due tempi regolamentari.
Tra i confermati ci sono: il difensore Emiliano Fernandez (rientrato dall'Argentina nel finale di stagione per partecipare alla festa), il centrocampista Julian Miranda (a dicembre lasciò i gialloblù per andare in un club oltre Tirreno), l'attaccante Gonzalo Ferro e i fuoriquota Gianluca Marci (2003) e Massimo Taricco (2006).
Di contro, è cospicua la lista dei partenti: i portieri Javier Maine e Nicolas Brunazzo, i difensori Noah Bonfigli e Diego Sabatel, i centrocampisti Santiago Arnaudo, Juan La Valle, Facundo Cirlini, Luca Scalcione e il fuoriquota Clayton Valentini (2004), gli attaccanti Andrea Iesu (vice capocannoniere con 21 gol) ed Enzo Caliendo. Non restano neanche il difensore Giacomo Chessa e l'ex capitano Pierluigi Porcu.
CARBONIA
Il bel giocattolo si è rotto e, da squadra rivelazione dell'ultimo campionato di Eccellenza - col sesto posto, la finale di Coppa Italia, un gioco a volte spumeggiante e una squadra dall'età media bassa perché ricca di talenti - il Carbonia rischia di diventare la squadra materasso del prossimo torneo. E ora, dopo aver svincolato i calciatori non di proprietà - che via via si stanno accasando in altre squadre - il club sulcitano libera anche il tecnico Diego Mingioni (insieme con il suo staff, il vice Federico Cocco, il preparatore atletico Andrea Defraia, e il fisioterapista Fabrizio Manca) che era stato confermato il 5 giugno scorso e che, commentando il prosieguo dell'avventura, si era detto "onorato di potermi legare a questi colori" e motivato dal fatto che "continueremo col giusto mix tra esperienza e gioventù".
Per i calciatori, apprezzati e reduci da una grande stagione, non è stato e non sarà così difficile accasarsi altrove: l'attaccante Nicola Muscas e il portiere Cohen Kirby, entrambi del 2005, sono già passati al Latte Dolce e Villasimius, che ha anche preso il difensore Andrea Mastino mentre Nicola Serra ha firmato per l'Ilvamaddalena e Nicolò Agostinelli per il Guspini; prossimi alla firma con l'Iglesias ci sono Fabio Porru, Mattia Pitzalis, Fabio Mastino, Ayrton Hundt e Lorenzo Isaia. Presto si accaseranno altri giocatori come il portiere Adam Idrissi, il trequartista Andrea Porcheddu, il centrocampista offensivo Gabriele Dore e la mezzala Jesus Prieto.
THARROS
È ancora il club oristanese a rendersi protagonista nel mercato in entrata pescando un altro giocatore dal mercato d'oltre Tirreno e giovane d'età. Si tratta di Giovanni "Johnny" Vapore, classe 2002, trequartista-punta esterna originario di Taranto che fa della rapidità e della tecnica il suo punto di forza, nella scorsa stagione divisosi tra Ginosa, con cui ha segnato 4 gol in 11 gare, e Massafra (Eccellenza Puglia), rientrando così nel club che lo ebbe l'anno prima, ad inizio novembre dopo poche gare giocate con Toma Maglie e Atletico Vieste, quando realizzò 4 gol in 15 partite e fu sorpattutto decisivo nel playout contro il Racale con un gol e un pregevole assist d'esterno. Sono state le prime esperienze in una prima squadra dopo aver fatto le giovanili con Taranto e Virtus Francavilla.
Gli altri acquisti sono stati perlopiù in difesa con elementi di spessore e prestanza fisica: Umberto Pizzoleo, centrale classe 1994 originario di Taranto molto fisico, abile nel gioco aereo, reduce dal campionato di Eccellenza in Basilicata col Rotonda e con trascorsi nella stessa categoria con Manduria (Puglia), Montescaglioso (Basilicata), Scalea (Sicilia), Siderno (Calabria), Mussomeli (Sicilia), Terranova Gela (Sicilia) ma anche in serie D con Città di Fasano, Noto e Roccella col quale aveva vinto il campionato di Eccellenza segnando 7 gol dopo essersi messo in evidenza con Virtus Casarano e Virtus Academy Soverato; Andrea Facelli, classe 2001 e alto 191 centimetri, lo scorso anno nella Sestese (Eccellenza Lombardia) proveniente dal Chisola in serie D. Recuperava da infortunio subito con il Foligno che gli ha fatto saltare quasi per intero la stagione 2021-22 mentre l'anno prima aveva totalizzato 11 partite col Franciacorta sempre in serie D. Nel settore giovanile è stato con Pro Vercelli, Vicenza e Alessandria; Andrea Mereu, classe 2003 (190 centimetri di altezza) originario di Terralba ma formatosi calcisticamente fuori dall'Isola nel settore giovanile della Virtus Entella (Under 16 e 17) prima di approdare a Cosenza nella Primavera. Nell'ultima stagione i calabresi lo mandano in presitito in serie D al Matera. In biancorosso ritrova il cugino e compaesano Gabriele Mereu, portiere ex Ghilarza, Nuorese, Arbus, Muravera e Castiadas.
La doppia operazione in difesa è arrivato dopo l'ufficialità degli acquisti dei due argentini ex Villasimius Juan La Valle, trequartista o mezzala con buona capacità realizzativa (9 gol), e Santiago Arnaudo, mediano all’occorrenza anche difensore, voluti dal tecnico Antonio Prastaro che con loro protagonisti ha vinto il campionato di Promozione.
Sul fronte fuoriquota sono arrivati Marco Carboni, centrocampista classe 2005 di 180 centimetri cresciuto nell'ASD Simba di Matteoli, e Francesco Cabasino, portiere classe 2005 reduce da un campionato da titolare con l'Arborea in Promozione.
Tra i punti di forza che vestiranno ancora la maglia biancorossa ci sono i difensori Fabio Boi, Garbiel Perilli e Marco Fresu, i centrocampisti Antonio Lai, Joseph Tetteh e Cristian Sanna, il trequartista Alberto Atzori e gli attaccanti Simone Calaresu, Andrea Sanna e Claudio Fadda, quest'ultimo capocannoniere con 26 reti. Sul fronte fuoriquota restano i difensori Fabio Sardo (2004) e Fabio Enna (2005), i centrocampisti Francesco Foddis (2004), Samuele Peterle (2004), Marco Lonis (2005), Mattia Sergi (2005) e Samuele Vacca, l'attaccante Alessio Piras (2005).
Hanno salutato la Tharros il portiere Filippo Stevanato (classe 2003), i difensori centrali Alessandro Lasi (passato al Terralba di Firinu), Alejo Gonzalo Grinbaum (ex Sant'Elena), Ivan Andres Grinbaum (fratello di Alejo e giunto a campionato in corso), l'esterno Simone Pinna (ex Cagliari e Olbia, lo scorso anno prima con la COS in serie D e ad inizio febbraio con gli oriastanesi), l'attaccante esterno Federico Usai (ex Budoni, Castiadas e Muravera) e l'interno di centrocampo Juan Pablo Mattea (fratello di Juan Ignacio due stagioni fa all'Asseminese).
CALANGIANUS
Altro rinforzo per l'attacco coi giallorossi che riportano in Sardegna Simone Solinas, sassarese classe 1996 piede mancino, centrocampista/trequartista cresciuto nelle giovanili del Cagliari fino all'esordio in serie A con la Torres che lo prese nel dicembre del 2015 dalla Triestina nella stagione in cui i rossoblù arrivarono alla finale playoff persa con l'Olbia. Poi la carriera si sviluppa fuori dall'Isola vestendo le maglie di Sestri Levante, Derthona, Ghivizzano, Cittanovese, Castrovillari, Lavagnese, Campodarsego ed Este con una parentesi in Eccellenza al Castelvetro (17 gol in 25 partite), al Nibbiano & Valtidone (giunto a gennaio 2020 fece 2 gol in 6 gare prima dello stop per Covid ad inizio marzo) e, da dicembre scorso, nella Piccardo Traversetolo (4 gol in 12 partite). Il reparto d'attacco aveva visto gli arrivi di Agustin Bertolino, argentino classe ‘97 già in giallorosso due anni fa e tra i protagonisti della vittoria del campionato di Promozione segnando sei gol, e di Bruno Mauricio Lemiechevsky Melessi, classe ‘94 originario dell'Uruguay (ma con anche la nazionalità bielorussa e spagnola) lo scorso anno in forza al Li Punti. Prima punta dal fisico imponente, il suo pezzo forte è il colpo di testa ma tiene costantemente impegnati i due centrali difensivi avversari dando maggior spazio al compagno di reparto. Coi sassaresi ha segnato 8 gol.
Il club del neopresidente Sergio Deligios ha anche pescato dall'Ilva due elementi importanti come il centrocampista Fausto Chiappetta, classe 1990, centrale di temperamento e col vizio del gol di rientro in maglia giallorossa dopo il biennio all’Ilvamaddalena, con cui ha vinto il campionato di Eccellenza e, nell'ultima stagione, giocato in serie D. Ritrova in squadra Ciprian Dombrovoschi, difensore classe 1993 reduce dall'esperienza pluriennale coi maddalenini che ha vissuto da protagonista con il doppio salto dalla Promozione alla serie D.
Dal Belgio è arrivato il giovane Manuel Lucas Casarrubios, centrocampista classe 2005 proveniente dal Club RFC Seraing con appresso delle buone referenze tecniche. L'altro fuoriquota acquistato è Vicente Longinotti, difensore centrale argentino classe 2004, alto 187 centimetri proveniente dal Sarmiento de Junin.
Il nuovo tecnico Alessandro Sassu, che ha sostituito Ferruccio Terrosu ed tornato in panchina dopo aver svolto il ruolo di diesse, ha già incassato anche la conferma di una dozzina di calciatori dell'ultima stagione (leggi qui).
OSSESE
Il club bianconero definisce un'altra importante conferma ed è quella del brasiliano Fabricio Silva De Miranda, classe 2002, giunto in corsa lo scorso anno e utilizzato in otto partite (3 gol) prima del rientro anticipato a casa quando mancavano due giornate al termine. Il forte carioca va ad ingrossare la serie importanti di conferme: il portiere Davide Cherchi, i centrocampisti Alessandro Sechi e Mattia Gueli, gli esterni Davide Madeddu e Andrea Zinellu, il centravanti Michele Chelo, i fuoriquota Giovanni Ubertazzi (difensore classe 2003) e Salvatore Mudadu (attaccante classe 2004).
L'Ossese ha fatto anche una campagna acquisti importanti: dopo una parentesi di qualche mese in serie D alla Costa Orientale Sarda, ha preso l'argentino Mauricio Villa, classe 1985 con un consolidato senso del gol che lo ha portato ad essere due anni fa il capocannoniere dell'Eccellenza con 27 gol segnati tra Castiadas (10) e Budoni (17) e, l'anno scorso, altre 7 marcature coi galluresi prima di trasferirsi coi sarrabesi-ogliastrini. Col Budoni ha avuto altre due parentesi in serie D, la prima incredibile nel 2014-15 con 24 reti in 28 partite e poi con 10 reti in 32 partite tra il 2018 e marzo 2020 quando ci fu lo stop dei campionati per la pandemia; Luigi Scanu, sassarese classe 1997 centrocampista offensivo dotato di tecnica e fantasia con sei anni di serie D alle spalle tra Latte Dolce e Atletico Uri. Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, è stato all’Olbia in serie C e alla Pro Patria; due difensori argentini come Lucas Emiliano Salvucci, centrale con passaporto italiano classe 1998, che arriva dall'Eccellenza siciliana (Unitas Sciacca e Milazzo) e quella abruzzese (Ortona). Dal 2019 in Italia, ha giocato anche con Rocca di Caprileone e Aci S.Antonio mentre in Argentina ha vestito le maglie di Laguna Larga, Atletico Central Cordoba e Newell's Old Boys; ed Hernan Federico Zazas Sanchez, centrale con passaporto spagnolo classe 1993 da due anni in Italia per disputare i campionati di Eccellenza con la Spoltore (Abruzzo) e Terracina (Lazio). Originario di Buenos Aires, dal 2017 al 2021 ha giocato in Spagna con le maglie di Madridejos, Zamora, Alfaro, Cieza, Plasencia, Caudal Deportivo, La Roda e Novelda. Sono acquisti ma, di fatto, si tratta di due graditi ritorni quelli di Riccardo Fancellu, difensore classe 2002 reduce dall'esperienza in serie D con la maglia dell'Atletico Uri, e di Marco Contini, storico bomber dei bianconeri l'anno scorso in forza allo Stintino.
Arriva dal Taloro, come il tecnico Mario Fadda (nello staff il vice è Roberto Puggioni, il preparatore dei portieri è Tore Fancellu e il fisioterapista è Aldo Lai), il centrocampista Emanuele Fois, infaticabile e duttile mediano classe 1997 originario di Bonnanaro che, in passato, ha militato nel Ploaghe, Lanusei, Bonorva, Tonara e Thiesi prima dell'ottimo biennio a Gavoi. Sempre dai barbaricini è stato preso il trequartista Giovanni Sanna, classe 2003, ma prima ancora ex Siligo. Sul fronte fuoriquota è stato preso Federico Tanda, centrocampista classe 2004 reduce dal campionato di Promozione con l'Oschirese dopo aver fatto parte della Primavera della Torres.
FERRINI
Altro gran colpo dei cagliaritani che si assicurano le prestazioni sportive di Mirco Carboni, centrocampista classe 1991 ma all'occorrenza ottimo difensore centrale, nell'ultima stagione in forza al Lanusei mentre l'anno prima aveva iniziato col Castiadas per poi chiudere la stagione col Carbonia in serie D. Una categoria che aveva fatto ad inizio carriera col Tavolara e poi col Castiadas avendo vinto il campionato di Eccellenza nel 2017-18 quando alla guida dei sarrabesi c'era proprio Sebastiano Pinna, riconfermato tecnico dei cagliaritani per il sesto anno di fila dopo essere arrivato ad inizio dicembre 2018, e che sa apprezzare molto la duttilità tattica del 32enne di Giba, profondo conoscitore del massimo campionato regionale avendo giocato anche con Carbonia, Pula, Ghilarza.
Il centrocampo dei biancorossoblù si era alzato di livello con l'arrivo di Sandro Scioni, classe 1993 e tra i più richiesti ad inizio mercato (Iglesias, Sant'Elena e, prima ancora, Tempio) dopo aver ottenuto il salto in serie D con il Budoni grazie alla vittoria dei playoff nazionali. Per lui si è trattato di un bis avendo ottenuto così la promozione anche nel 2017-18 con la Torres per poi disputare coi sassaresi metà campionato in serie D. Dopo il ravvicinamento a casa con il passaggio all'Arbus (un campionato e mezzo), nella pandemia ha giocato col Castiadas alla ripresa dell'Eccellenza a otto (con Carboni) per poi continuare due anni fa l'avventura coi sarrabesi prima di trasferirsi a metà campionato alla Nuorese e conquistare i playoff.
Il primo colpo in entrata era stato quello di Sebastiano Galloni, toscano di Carrara e nell'ultima stagione punta di diamante dell'Arbus col quale ha segnato 14 gol in campionato andrà a sostituire il partente Lorenzo Camba. Classe 2000, classico centravante forte fisicamente ma con buona tecnica ed è dotato di gran tiro, è cresciuto nelle giovanili della Carrarese salvo poi disputare alcuni campionati di Eccellenza in Toscana ed Emilia. Tante richieste in Sardegna ma la scelta è ricaduta sulla Ferrini.
Nonostante gli addii di Matteo Argiolas, Lorenzo Camba, Alessio D'Agostino, Lucas Rostand, Daniele Piselli e Gigi Cuccu, sono diversi i punti fermi del campionato concluso al terzo posto: a partire da Marco Manis, portiere di grande esperienza (due anni fa vincitore del campionato con l'Ilva) e peso specifico in campo, giunto a dicembre (dopo i passaggi con Budoni e Lanusei) e tra i protagonisti della rincorsa dal 13° al terzo posto, trattenuto al pari della punta Alessio Figos, anche lui giunto nel mercato di riparazione e autore di 7 gol decisivi per la vittoria in almeno quattro occasioni. Del gruppo storico ci saranno ancora il capitano Alessandro Bonu, esempio di fedeltà ai colori biancorossoblù, l'altro difensore Federico Boi, l'esterno di difesa Luca Mudu, il regista e fantasista Alberto Usai, l'attaccante Gianluca Podda, giunto comunque in doppia cifra nonostante un lungo infortunio, l'esterno offensivo Nicola Murgia, insieme con i fuoriquota utilizzati nelle ultime stagioni come Nicola Atzei (2004), Nicola Cogoni (2005), Alberto Mele (2005) mentre Paolo Pisano (2005) farà la serie D.
TEMPIO
I galluresi inseriscono un giovane di prospettiva, non più fuoriquota, ma affidabile per la categoria come Mario Serra, difensore classe 2002, lo scorso anno vincitore del campionato di Eccellenza col Latte Dolce scendendo in campo 30 volte tra campionato e Coppa. I sassaresi l'avevano ripreso dopo il prestito al Thiesi in Promozione.
Nel parco fuoriquota sono stati inseriti il portiere Samuele Truddaiu (classe 2005), la scorsa stagione titolare inamovibile al Luogosanto, insieme ad un terzetto di belle speranze e, in alcuni casi, già formati come Nanni Fois, centrocampista classe 2003 cresciuto nel settore giovanile della Torres e reduce da due campionati con la Macomerese (5 gol), Gabriele Asara, difensore classe 2004 che arriva dalle esperienze con Luogosanto e San Teodoro, Luigi Zappareddu centrocampista del 2005 nell'ultimo anno titolare con l'Ozierese.
Stuzzica la scommessa fatta con l'acquisto dell'attaccante Edoardo Donati, classe 2002 e cresciuto nelle giovanili dell'Arzachena ma lo scorso anno letteralmente esploso in fase realizzativa coi 15 gol segnati con la maglia del Luogosanto molto utili alla salvezza dei biancocelesti. L'ambiziosa matricola ha aggiunto altre conferme, quella dell'attaccante esterno Alessandro Bulla, ben ripresosi dall'infortunio che gli fece saltare due terzi di campionato con la Nuorese, e gli esterni Ivan Coradduzza e Cristiano Latte. Tra i giocatori riconfermati ci sono anche Paolo Arca, esterno sinistro di spinta giunto lo scorso anno in Gallura dopo 4 anni di Ossese tra Promozione ed Eccellenza; Felipe Roccuzzo, centrocampista argentino che mister Cantara aveva avuto anche alla Nuorese; Salvatore Gallo, lo scorso anno giunto in corsa per dare qualità e sostanza al centrocampo dei galletti con oltre 100 gare tra i professionisti con le maglie di Lumezzane, Venezia, Savoia, Melfi. In serie D ha giocato con Olbia e Nuorese, prima delle parentesi all’Ilvamaddalena, contribuendo alla vittoria di due campionati tra Promozione ed Eccellenza; Luca Sabino, esterno offensivo classe 2003 lo scorso anno a segno 5 volte, ancora fuoriquota ma con alle spalle già due campionati di Eccellenza con l'Ossese e quello vinto coi galletti in Promozione; Alessandro Pinna, centrale difensivo con trascorsi in serie D con Castiadas e Atletico Uri con le quali ha anche vinto il campionato di Eccellenza. Vengono inseriti nella prima squadra i fuoriquota Antonio Augias (2005, attaccante), Michele Foresti (2005, terzino sinistro) e Andrea Manchia (2004, esterno d'attacco).
Alla corte del tecnico Giuseppe Cantara, la cui riconferma è arrivata con l'Eccellenza conquistata e il campionato di Promozione ancora alle battute finale, sono arrivati l'attaccante Alessio Virdis, classe 2000 cresciuto nelle giovanili della Torres fino alla prima squadra e, nelle ultime due stagioni, all'Ossese con una breve parentesi all'Iglesias. Coi bianconeri si era messo in luce da fuoriquota segnando 11 gol da dicembre nel campionato di Promozione (2018-19) vinto con in panchina proprio Cantara. Poi il rientro alla Torres in serie D e il passaggio in prestito al Lanusei, ancora in serie D; l’altro attaccante Victory Igene, tra i migliori cannonieri del girone C di Promozione dello scorso campionato con 20 reti messe a segno per il Sennori. Il nigeriano classe '95 si era messo in luce nella Lanteri dal 2018 a suon di gol; il centrocampista Stefano Demurtas lo scorso anno all'Ossese ma du anni fa da mister Cantara alla Nuorese dopo i campionati di Eccellenza al Ghilarza e al Carbonia, con cui vince il campionato di Eccellenza e la Coppa Italia; l'interno di centrocampo Marco Aiana che, negli ultimi due anni all'Ilva, si è distinto come attaccante esterno che l'ha portato a segnare 13 gol nel campionato di Eccellenza vinto due anni fa e, nella stagione appena conclusa, altri 2 gol in serie D, una categoria che ha conosciuto con Arzachena (storico campionato vinto) e Castiadas.
La società del presidente Salvatore Sechi ha anche allargato la propria base organizzativa-gestionale con l'ingresso di tre imprenditori tempiesi: i dottori commercialisti Mario Sotgiu, Giovanni Quidacciolu e l'amministratore delegato della società SRDN Consulting, Raimondo Ziruddu.