Salta al contenuto principale
Max Canzi, allenatore, Olbia
«Bravi a disinnescare le grandi qualità della Juve»

Olbia, primo sorriso di Canzi al Nespoli: «La direzione è giusta ma non dobbiamo esaltarci»

L'Olbia sfata il tabù del Nespoli e nel match dell'ora di pranza contro la Juventus U23 trova la prima vittoria casalinga della stagione. I galluresi trovano la zampata vincente con King Udoh che aveva fallito il colpo del ko a Como.

Il tecnico Max Canzi si gode i tre punti che rilanciano i bianchi in classifica: «Oggi c'è da essere felici, ma non dobbiamo esaltarci perché abbiamo fatto solo un passo. La direzione è quella giusta, il campionato è ancora molto lungo e noi stiamo costruendo il nostro futuro. Dopo la partita di Como, ai ragazzi avevo chiesto continuità nella prestazione perché solo così sarebbe arrivata la continuità di risultati. Certo, c'era una differenza sostanziale tra due avversari comunque di alto livello: il Como è una squadra esperta e scaltra, la Juventus ha il bagaglio tecnico più alto del girone, ma può pagare in termini di esperienza. Probabilmente ci sono stati superiori sul piano del palleggio e della mole di gioco prodotta, ma noi senza dubbio abbiamo avuto più occasioni da gol. Siamo stati bravi a disinnescare le loro grandi qualità e a renderci comunque pericolosi, specie nel primo tempo».

 

Nella ripresa, l'Olbia ha saputo sfruttare la superiorità numerica: «Stavo pensando a un cambio tattico per proteggerci meglio sulle zone centrali dove soffrivamo la loro densità. Poi il gol del pareggio ha rimescolato le carte, così come l'espulsione. Siamo stati bravi a crederci. Un plauso va anche a chi è entrato dalla panchina. I ragazzi stanno capendo che bisogna saper sfruttare ogni singolo minuto che viene concesso, anche perché a mio avviso i concetti di titolari e riserve non esiste più». 

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
13ª giornata