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Parte la missione-serie D per il San Teodoro, i viola in viaggio per Camaiore, Tatti: «Sfida storica e morale alto, i miei ragazzi non sbagliano queste sfide, giocheremo per vincere»
Il mister: «Toscani bravi ed esperti, faremo bene»

Parte la missione-serie D per il San Teodoro, i viola in viaggio per Camaiore, Tatti: «Sfida storica e morale alto, i miei ragazzi non sbagliano queste sfide, giocheremo per vincere»

È partita la missione serie D per il San Teodoro che domenica pomeriggio (inizo gara ore 16) sarà impegnato a Camaiore per la gara d'andata del primo turno degli spareggi nazionali utili per l'accesso in serie D. La squadra gallurese si è imbarcata stasera sulla nave Olbia-Livorno, domani mattina raggiungerà il centro versiliese e svolgerà l'allenamento di rifinitura sul campo del Poggibonsi. Il morale è alto per la truppa guidata da Tomaso Tatti, reduce dalla vittoria nella finale playoff regionale contro l'Atletico Uri, e prontissima al debutto storico nella fase nazionale. «Il morale è alto - dice il tecnico dei galluresi all'imbarco - siamo arrivati a questo appuntamento dopo aver fatto un buon campionato, molto tirato, e una sosta un po' lunga per aspettare le gare di playoff nazionali. Siamo consapevoli di giocarci molto in questa partita, non siamo al 100% ma sono tranquillo perché i miei ragazzi non sbagliano queste sfide, per il San Teodoro è un esordio storico, avremo molti tifosi al seguito, e abbiamo voglia di far bene».

 

Tomaso Tatti si aspetta una grande prova a CamaioreCome affronterete l'andata col Camaiore?

«Bisogna stare molto attenti a non subire gol, se poi lo dovessimo prendere cercheremo di almeno uno di farlo visto che la rete fuori casa vale doppio. In ogni caso giocheremo per vincere, come sempre, non siamo abituati a difenderci, non cambieremo la mentalità neanche stavolta perché consapevoli di far bene»

Quali sono i punti di forza degli avversari?

«In mezzo al campo e davanti sono bravi, con giocatori esperienza. Tarantino è un attaccante con un lungo passato in serie C ed è ancora uno che può dire la sua in categoria superore. Quando hanno battuto il Pietrasanta mancava anche l'altro bomber Federico Tosi, infortunato, ma anche senza di lui mi hanno fatto una buona impressione, l'ha sostituito Ambrosini, un fuoriquota del '96 molto bravo ma probabilmente assente per infortunio, è squalificato il loro centrale di difesa Sabatini, andato a segno in finale, perciò hanno anche loro qualche difficoltà, noi speriamo di recuperare Catalano all'ultimo momento»

Che San Teodoro vedremo con soli due fuoriquota in campo anziché quattro come in tutta la stagione?

«Per noi sarà una novità poter schierare 9 senior su 11, metteremo in campo sicuramente una squadra più esperta, anche se c'è da dire che del Camaiore mi ha impressionato il fatto che non si avverte la differenza dei fuoriquota rispetto ai più grandi, hanno giovani molto interessanti e dovremo stare attenti anche al loro»

In questo articolo
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2015/2016
Tags:
Sardegna