Peana evita il capitombolo dell'Arzachena, il gol del difensore serve per agguantare il pari col Preato

L'Arzachena arranca in dirittura d'arrivo. Opposti al Prato, ultimo in classifica, gli smeraldini sono andati sotto ad inizio della ripresa per il rigore trasformato da Ceccarelli e, dopo mezz'ora, hanno agguantato un pareggio grazie all prodezza di Andrea Peana. Nel finale Curcio prima e Taufer dopo mancano il raddoppio. Un punto che muove la classifica ma che non dà ancora quella salvezza virtuale che il tecnico Giorico, alla vigilia, si era auspicato arrivasse con una vittoria. Vero è che i lanieri hanno ritrovato stimoli ed obiettivi di non retrocessione diretta dopo l'arretramento in classifica dell'Arezzo per effetto della nuova penalizzazione di 6 punti.

La gara. Giorico non può disporre degli squalificati Vano e Nuvoli, fermi ai box per infortunio Bonacquisti, Baldanzeddu e Arboleda e schiera in attacco Musto con Sanna, sulla trequarti Curcio interni Lisai e Bertoldi in mezzo a Casini, in difesa Peana e Varricchio sono gli esterni con Sbardella Piroli coppia centrale. Subito l'Arzachena prova a mettere le cose in chiaro dopo soli 5' quando Bertoldi ci prova di controbalzo dal limite ma Alastra vola e devia in angolo una palla destinata sotto la traversa. Ancora Bertoldi al 12′ chiama in causa Alastra. Lisai alza bandiera bianca e Giorico manda in campo Taufer. Il Prato si rende pericoloso al 26′ con il tiro-cross di Carletti con palla che attraversa l'area senza trovare un compagno per il tap-in. Ospiti in dieci uomini al 36' per l'espulsione di Ghidotti (doppio giallo). L'Arzachena prova a sfruttare la superiorità numerica: al 40′ cross di Bertoldi, palla toccata da Sanna e controllata in modo pregevole da Varricchio che costringe Alastra alla parata. Prima del riposo Musto spreca l'assist di Bertoldi calciando fuori.

Ad inizio ripresa i padroni di casa si fanno sorprendere dal contropiede pratese (al 2') on Carletti che elude l'uscita di Ruzittu ma viene messo giù dal portiere: ammonizione e calcio di rigore trasformato da Ceccarelli. I biancoverdi rischiano di subire il raddoppio 5′ dopo ma Taufer salva. L'Arzachena reagisce e al 13' Musto colpisce di testa e manda la palla a sbattere sulla traversa. Bertoldi non inquadra la porta con un bel tiro da fuori. Poi è Taufer al 25' sbaglia graziando Alastra. Entra Trillò a sinistra e cresce Peana a destra, al 30′ l'ex Grosseto centra per Sanna fermato da Casale sulla linea bianca. Al 33′ arriva il sospirato pareggio: il neo-entrato Trillò imbecca Peana che controlla palla e col sinistro infila Alastra. L'Arzachena spinge alla ricerca della vittoria che potrebbe arrivare al 41′ con l'assist di Peana per Curcio, sul colpo di testa Alastra respinge sulla testa di Taufer che menda sull’esterno della rete. Nel finale Piroli spende il cartellino rosso per fermare la fuga di Orlando. Al triplice fischio resta il rammarico in casa smeraldina che lavorerà a Pasqua e  Pasquetta per il match di recupero ad Alessandria programmato per martedì 3 .

ARZACHENA: Ruzittu, Peana, Varricchio (26’ st Trillò), Casini, Sbardella, Piroli, Lisai (15′ pt Taufer), Bertoldi, Musto (39’ st La Rosa), Curcio, Sanna. A disp.Cancelli, Maestrelli, Aiana, Cardore. All. Mauro Giorico

PRATO: Alastra, Cistana, Coccolo, Gargiulo, Casale, Guglielmelli (24’ st Bertoli), Fantacci (37′ Zucchetti), Ghidotti, Carletti (17’ st Orlando) Ceccarelli, Piscitella. A disp. Sarr, Colli, Liurni, Rozzi Giannini, Akammadu, Kouassi. All. Pasquale Catalano

ARBITRO: Paterna di Teramo

RETI: 2’ st Ceccarelli (rig), 33’ st Peana

NOTE: Espulsi al 36′ Ghidotti, al 44’ st Piroli. Ammoniti: Ruzittu, Maestrelli (dalla panchina), Peana, Orlando.Angoli: 5-4. Recupero 2’ + 4’.