Porto Corallo, l'era Cossu può continuare: «Biennio fantastico, la mia volontà è di restare»

Il Porto Corallo riparte da Marco Cossu? Sembrerebbe proprio così. Il primo campionato della squadra di Villaputzu in Eccellenza, salvo sorprese, dovrebbe iniziare con in panchina il tecnico della storica promozione. Società e allenatore si sono presi un periodo di riposo, a breve ci sarà l'incontro per capire se la programmazione unirà ancora Marco Cossu al club sarrabese per il terzo anno di fila. «Non ci siamo ancora incontrati con la società - dice il tecnico - l'ultimo contatto risale alla vittoria nei playoff contro il San Teodoro ma penso che nei prossimi giorni potremo vederci».

Gli impegni di Franco Massessi - Uno stand-by dietro al quale non c'è nessun intoppo particolare. Questo è il periodo nel quale il presidente Franco Massessi è assorbito maggiormente dal lavoro essendo proprietario di diversi market, di un ristorante e di un’agenzia di affitto case a Costa Rei. «Conoscendo il presidente - continua Cossu - so che in questa fase si sta occupando molto della sua attività lavoritiva. Lui è una persona seria e, nel frattempo, sta cercando di capire col resto dei dirigenti quali prospettive economiche ci siano al Porto Corallo e con quale budget affrontare l'Eccellenza per continuare a fare bene».

La volontà di Marco Cossu - Da parte di Marco Cossu c'è comunque la volontà di proseguire coi gialloneri dopo «due anni molto belli a lavorare con giocatori eccezionali e una società organizzata che non fa follie». I numeri sono impressionanti: «Abbiamo fatto tanti punti (148 in due anni di Promozione) e vinto per due anni di seguito la Coppa Disciplina il che sta a significare anche vengono curati anche gli aspetti comportamentali di chi va in campo. Poi è chiaro che se non avessimo vinto ai playoff saremmo stati una bella incompiuta avendo chiuso alle spalle prima del Pula e poi del Samassi». L'idea del tecnico è molto chiara: «Io vorrei proseguire mantenendo quasi integralmente il gruppo che ha conquistato l'Eccellenza, inserendo un giocatore per reparto e valutando che ci sono quattro giovani da schierare sin dal 1’, uno in più rispetto a quanto prevedeva la Promozione». Ma che potrà fare il Porto Corallo in Eccellenza? «Questo non lo so - risponde Marco Cossu - di sicuro parliamo di un gruppo giovane che ha grossi margini di miglioramento all'interno di un percorso tecnico-tattico iniziato due anni fa. La rosa andrà completata e infoltito il parco giovani sperando che la squadra continui a dviertirsi quando gioca».

La priorità Porto Corallo - Ma Marco Cossu non è stimato solo a Porto Corallo. Il nome dell'ex tecnico del Sanluri è stato spesso accostato a club di categoria superiore. «Restano solo voci - avverte subito Cossu - Se parliamo di serie D i fatti parlano da soli con il Selargius che ha confermato giustamente Vincenzo Fadda dopo la bella salvezza raggiunta e il Sant’Elia farà la stessa cosa con Bernardo Mereu». E se poi dovessero arrivare delle richieste, Cossu precisa: «Per educazione parlo con tutti senza fare distinzione di categoria valutando la proposta che eventualmente riceverei ma la mia priorità resta sempre il Porto Corallo». La parola passa alla famiglia Massessi: Franco, il presidente, e Luca, il direttore sportivo. I tifosi di Villaputzu vogliono sognare in Eccellenza ancora coi gol di Viani e Nuvoli, i dribbling di Meloni e Dettori, la regia di Sartor e le parate di Mancini le poche volte che Porcu e Andrea Massessi lasciano spazi agli attaccanti avversari.