Progetto rimonta col Cynthia, il Sant'Elia ottiene la prima vittoria

“Non vale mollare”. Mister Franco Giordano la intitola così. La sua prima vittoria nella panchina del Progetto Sant’Elia, contro il Cynthia1920 dell’ex bomber del Selargius Caboni, sa di tante cose. Un tre a due finale a prova di carattere e determinazione, perché la squadra della borgata ha sempre dovuto rincorrere e porre rimedio al risultato. E quando ha avuto l’opportunità di farlo, senza troppe energie mentali dal dischetto di rigore, ha toppato. Ma che importa, la squadra del tecnico Giordano reagisce e riesce a far suoi quei tre punti da “chimera”. E se lo fa partendo dallo svantaggio, sbagliando un rigore, soffrendo l’assenza di Frongia in difesa e con qualche giovane all’esordio, tanto di cappello. Non sarà la Virdis-machine di un anno fa, è evidente, c’è chi dice in tribuna che “con lui si partiva sempre dall’uno a zero”. Quest’anno si suda qualcosa in più: il Progetto Sant’Elia segna una rete nelle prime quattro gare, ma poi ne fa tre contro il Cynthia 1920. Tante, e lo fa con tre giocatori diversi: prima Cordeddu, poi l’eurogol di Pintus e in chiusura la firma di Dessena. Non ha un bomber alla Virdis (si spera nel neo-acquisto Sanguinetti all'esordio) ma ha un gruppo compatto su cui poter lavorare. E lo ha dimostrato.

Primo tempo. Il tecnico Giordano schiera tra i pali il portiere ’92 Sanna, in difesa Boi, Eugenio, il fuoriquota Usai in sostituzione di Frongia infortunato e Caredda. Nel centrocampo a tre giocano interni Dessì e Puddu, al centro Atzori sacrifica ancora il suo ruolo di esterno. Davanti il tridente Dessena, Boi, Cordeddu. Per il Sant’Elia la partita sembra mettersi male già al 5’. A centrocampo Dessì perde palla, ne approfitta Muwana che lancia lungo per Caboni sulla fascia sinistra, che si accentra e prova la conclusione centrale, respinge Usai, ma sulla ribattuta Muwana fa gol con un rasoterra in diagonale. Al 10’ Marco Boi da dentro l’area calcia centrale ma la palla è facile preda del portiere Del Duchetto. Al 31’ Cordeddu pareggia i conti: l’esterno cagliaritano riceve palla da Dessì e dal limite dell’area calcia un diagonale secco sul secondo palo a cui non riesce ad arrivare Del Duchetto. Il Cynthia risponde però al 39’ e fa ancora male: Traditi si trova davanti alla porta cagliaritana e coglie di sorpresa il portiere Sanna con un tiro angolato rasoterra. Tutto da rifare per il Sant'Elia. Al 44’ Dessena cerca il gol con un tiro a mezz’aria che trova i guanti di Del Duchetto. Al 45’ attacca ancora il Cynthia: Prevete sulla sinistra appoggia al centro per Caboni in corsa che tira però alto sulla traversa.

Secondo tempo. La ripresa si apre con una grande occasione per il Sant’Elia: l’arbitro punisce il fallo di mano di Prevete e assegna calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto Christian Dessì calcia forte ma il portiere intuisce e para. All’8’ il nuovo acquisto Sanguinetti (in campo al posto di Marco Boi) sfiora il secondo palo con un tiro defilato da sinistra. Al 12’ la ripartenza dei rossi di casa è innescata dal lancio lungo a pennello di Atzori per il difensore Caredda in corsa sulla fascia sinistra, diagonale basso del "Nagatomo" biancorosso ma la palla esce di pochissimo. Dall’altra parte sono brividi: al 19’ il bomber Caboni dalla profondità destra crossa al centro per Fanasca che in corsa mette dentro la palla di testa; ma l’arbitro annulla il gol per fuorigioco. Al 30’ è ancora Caboni a minacciare la squadra di casa: con un doppio passo lascia sul posto il difensore Eugenio, penetra in area calcia un diagonale forte ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 32’ l’eurogol di Pintus (entrato in campo al 28' al posto di Cordeddu) scalda il pubblico di Sant’Elia: il fuoriquota ’93 calcia dalla distanza un diagonale forte all’incrocio dei pali su cui nulla può il portiere del Cynthia. Al 37’ ancora il bomber Caboni cerca la rete del terzo vantaggio con una semirovesciata dall’area sinistra che manda la palla fuori. Al 40’ il difensore Caredda dà il via al contropiede decisivo che porta il Sant'Elia in vantaggio per la prima volta: il numero tre di casa serve Dessena sulla trequarti che avanza affiancato da Sanna solo a sinistra, ma con un doppio passo centrale l’attaccante riesce a liberarsi del difensore e calciare in porta beffando il portiere Del Duchetto con un rasoterra angolato. Palo-rete e scoppia la gioia in Via Schiavazzi. Quando la partita sembra ormai chiusa l’arbitro punisce il fallo spalla a spalla di Eugenio su Caboni dentro l’area e assegna calcio di rigore ai genzanesu: il capitano Prevete dal dischetto incrocia troppo il tiro e manda la palla fuori alla destra di Sanna, il Sant’Elia festeggia. Finale movimentato dall'espelsione per doppia ammonizione del difensore Fabio Boi che, assieme al capitano Atzori, sarà costretto a saltare il prossimo incontro. Poi l’arbitro Rossi fischia la fine. Il Sant’Elia effettua il sorpasso ai danni del Cynthia e aggancia a quota 4 punti l’Arzachena. El. F.

PROGETTO SANT’ELIA (4-3-3): Sanna G. 5,5, Boi F. 6, Caredda 6,5, Eugenio 6,5, Usai 6; Dessì 5,5 (28’ st Sanna 6), Atzori 6,5, Puddu 6; Cordeddu 6,5 (28’ st Pintus 6,5), Boi M. 6,5 (46’ pt Sanguinetti 6), Dessena 6,5. A disp. Pilia, Palla, Ezeadi, Cabras. All. Giordano 6,5

CYNTHIA 1920 (4-4-2): Del Duchetto 5; Cirinnà 5 (11’st Tetti 6), Panarilli 6, Ciafrei 6, De Gol 5,5; Montesi 6 (16’ st De Angelis 5,5), Traditi 6, Muwana 6,5, Fanasca 6,5 (24’ st Bosi 6); Caboni 6,5. A disp. Buccheri, Baylon, Costantini, Cruz. All. Pochesci 6

ARBITRO: Marcello Rossi Novara

RETI: 5’ pt Muwana, 31’ pt Cordeddu, 39’ pt Traditi, 32 st Pintus, 40’ st Dessena.

NOTE: Espulsi: Fabio Boi al 48’ st. Ammoniti: Dessì, Atzori, Panarilli, Boi, Puddu. Spettatori 200 circa.