Tre punti pesanti in chiave salvezza per gli smeraldini
Recupero 25ª giornata: Arzachena-Giugliano 1-0, decide Kacorri a 10' dalla fine
Mercoledì di recuperi per il girone G e ghiotta occasione per l'Arzachena per fare un balzo in avanti in classifica (ora è 13° con 29 punti) ospitando al Biagio Pirina il Giugliano, fanalino di coda con 17 punti e reduce dal ko di domenica al Vanni Sanna contro la Torres. Il match valido per la 25ª giornata non si giocò l'11 aprile scorso su richiesta della società campana per alcuni casi di positività riscontrati in seno al gruppo squadra. Il Covid colpì anche gli smeraldini che rinviarono anche le successive gare. La squadra di Cerbone scende in campo per la quarta volta in dieci giorni: sconfitta per 0-2 col Monterosi, vittoria per 3-1 a Cassino di mercoledì scorso (recupero) e il pareggio per 2-2 col Carbonia di tre giorni fa. Fischio d'inizio alle ore 15.
Primo tempo. Cerbone fa quattro cambi rispetto al match di domenica rinunciando al difensore Pinna, al play Bellotti, all'esterno offensivo Bachini e al centravanti Kacorri e schiera dal 1' Marinari in coppia con Ungaro, Olivera a centrocampo con Mannoni e Bonacquisti, Majid ala come Molino in appoggio alla prima punta Defendi. Maschio lascia in panchina il centravanti Celestine per far spazio a Pepe (un passato in B con Avellino e Lanciano) in coppia col rientrante Antonio Orefice. In difesa a sinistra c'è Setola al posto di Savarise, a centrocampo non c'è lo squalificato Castagna ma Abonkelet. Primi minuti con squadre attente e marcature rigide, il forte vento spira alle spalle dei padroni di casa. Al 10' Orefice entra da sinistra in area e viene chiuso in angolo da Ungaro, sulla battuta di Pepe si accende una mischia furibonda sbrogliata a fatica dalla difesa di casa. Ancora i tigrotti costantemente in attacco, secondo angolo ma svetta Marinari, respira la retroguardia biancoverde. L'Arzachena stenta a decollare, al 16' Manca verticalizza per Majid che si libera in fascia con una finta ma crossa in modo impreciso. Al 19' botta dal limite di Mannoni ma Stendardo ci mette la testa e ferma la puntata dell'ex Marina di Ragusa. Guadagna metri la squadra di Cerbone, al 21' Dore avanza palla al piede e conclude con un sinistro velleitario. Finora pochissime emozioni al Biagio Pirina. Al 22' il vento spinge sul fondo la palla battuta da Molino su punizione. Le condizioni meteo non agevolano la manovra dei ventidue. Al 24' Pepe fa filtrare una palla in area ma Ruzittu capisce tutto e si avventa per primo sulla sfera. Al 28' buona opportunità per Molino che, servito in appoggio da Dafendi, calcia dal limite sul corpo di Longobardi. La gara offre poco quando sono trascorsi già 30' di gioco, l'Arzachena non imprime velocità alla propria manovra. Al 34' Molino su punizione cerca la battuta a sorpresa verso la porta anziché mettere in mezzo ma Mola respinge coi pugni la palla spinta ancor di più dal vento. Sempre il portiere ospite che interviene al 36' coi guantoni sull'angolo battuto da Molino verso il primo palo. Al 39' tempestiva l'uscita di Mola in presa sul cross dalla trequarti sinistra di Olivera che intendeva raggiungere Bonacquisti inseritosi in area. Al 41' buona spinta a destra di Manca che poi sbaglia il cross per la disperazione di Molino. Ungaro stende a centrocampo Orefice al 42' ed è il primo ammonito di giornata. Gara fin qui corretta ma povera di spunti interessanti. Il vento complica le cose, al 44' ottimo spunto a sinistra di Molino, dopo un bel taglio palla al piede di Majid, cross vanificato dal vento che accompagna la palla fino alla presa di Mola. Dopo 1' di recupero squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo. Ripartono gli stessi ventidue della prima frazione. Subiti in attacco gli smeraldini, prima la punizione di Molino dal vertice sinistro dell'area giuglianese e poi il cross dello stesso numero dieci liberato dalla difesa. Poco dopo pressing su Setola che perde palla in area ma Stendardo chiude la linea di passaggio verso Defendi. Arzachena più reattiva e decisa rispetto al primo tempo. Al 9' Bonacquisti da destra mette una palla forte in mezzo e rasoterra, in difficoltà Longobardo nella respinta quasi vicina alla linea di porta. Occasione grossa per i padroni di casa. All'11' Mannoni libera in area Bonacquisti, il capitano mette giù palla e scarica un potente diagonale col destro, Mola respinge e poi para il tentativo di testa di Defendi sul campanile alzato dal portiere. Al 13' cross insidioso di Molino, libera Setola. Cerbone manda in campo Pandolfi al posto di Olivera, scala a centrocampo Manca. Maschio risponde con gli ingressi di Camara e Russo per Pepe e Setola. Al 16' altra chance per i padroni di casa: punizione da destra di Molino, spizza palla Defendi ma senza centrare lo specchio di porta. Passa 1' e Molino prova il sinistro dal limite, palla alta sulla traversa. Meglio la squadra di Cerbone in questa prima fase della ripresa. Zoppica Molino e al 22' lascia il campo a Loi. Subito in moto l'ex Muravera che parte in velocità e conquista un interessante punizione. Sulla battuta Mannoni, palla deviata dalla barriera e cross di Pandolfi deviato. Dentro Kacorri al posto di Defendi per gli ultimi 20' di gara. Al 27' ancora in evidenza Loi che si libera in area per sparare un destro in porta sul quale si immola Russo salvando il risultato. Spingono i padroni di casa, al 29' spunto di Dore chiuso in angolo. Si vede il Giugliano al 31' con il tentativo di Poziello (murato) prima e Abonkelet (alto), poi è la volta del potente sinistro di Camara che finisce sul fondo. Gol Arzachena!! Al 34' finalmente gli smeraldini sbloccano la gara, sulla palla messa in area da Majid, c'è la sponda di Loi sottoporta, sulla sfera arrivano Bonacquisti e Kacorri con quest'ultimo che anticipa l'uscita di Mola con un tocco che fa carambolare . Resta a terra il portiere campano che deve essere soccorso mentre i compagni protestano reclamando un fallo dell'ex Savoia, giunto al quinto gol stagionale. Al 39' insiste l'Arzachena e va vicino al raddoppio. Kacorri guadagna una punizione sul lato corto di destra, punizione battuta da Mannoni per il perfetto colpo di testa di Bonacquisti ma c'è il miracolo di Mola che para d'istinto e poi devia in angolo col piede il secondo tentativo del capitano biancoverde. Non si accontentano i padroni di casa e al 43', dopo uno spunto di Loi, si inserisce Manca che difende palla e dai sedici metri trova lo spazio per il rasoterra angolato con la palla che tocca la base del palo con Mola che in modo rischioso aveva fatto scorrere. Ancora 6' da giocare. Si fa male anche Loi e viene sostituito da Bellotti. Il quale si mette in evidenza al 46' con una rasoiata di sinistro sull'assist di Kacorri che, come al solito, era riuscito a difendere palla e crossa all'indietro. Al 49' Orefice manda direttamente sul fondo la palla calciata su punizione e che intendeva pescare qualche compagno spintosi in area. Triplice fischio, tre punti importantissimi con l'Arzachena che sale a quota 32 a +6 dalla retrocessione diretta avvicinandosi al Latte Dolce che occupa la prima posizione tra le squadre salve. Domenica ancora una gara al Biagio Pirina contro la Nocerina e mercoledì prossimo sempre in casa il terzo dei quattro recuperi con il Latina.
ARZACHENA: Ruzittu, Bonacquisti, Ungaro, Majid, Olivera (14' st Pandolfi), Molino (22' st Loi, 45' st Bellotti), Manca, Marinari, Dore, Mannoni, Defendi (26' st Kacorri). A disp. Al-Tumi, Pinna, Congiu, Bachini, Ciccarelli,. All. Raffaele Cerbone
GIUGLIANO: Mola, Micillo, Setola (15' st Russo), Osei (26' st Filogamo), Longobardo, Stendardo, De Luca, Abonkelet, Pepe (15' st Camara, 37' st Celestine), Poziello. A. Orefice. A disp. Evangelista, Savarise, Cozzolino, Porcaro, C. Orefice. All. Antonio Maschio
ARBITRO: Michael Poto di Mestre.
RETI: 34' st Kacorri.
NOTE: Ammoniti: Ungaro, Mannoni, Stendardo, Longobardo. Recupero: 1' + 6'.