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Tomaso Tatti, allenatore, San Teodoro
«Coi nuovi acquisti contiamo di fare meglio nel ritorno»

San Teodoro, arriva la capolista Rieti, Tatti: «Non partiamo sconfitti, daremo il massimo per portare a casa dei punti importanti»

Ha perso le ultime tre partite contro Ostia, L'Aquila e Trestina e da cinque non segna un gol. Il San Teodoro cerca una cambio di rotto prima di Natale anche se l'avversario di turno è il meno indicato per riprendere a segnare e far punti. In Gallura arriva il Rieti, capolista del girone G, reduce da una sconfitta bruciante in casa contro il Latte Dolce e vogliosa di chiudere con il titolo platonico di campione d'inverno. Il tecnico dei viola Tomaso Tatti ha fiducia nel suo gruppo e farà di tutto per rendere meno scontato il pronostico: «Il calendario ci mette di fronte un cliente difficile, ospitiamo la prima in classifica e cercheremo di giocarcela. Non partiamo sconfitti, proveremo a fare bella figura e daremo il massimo per portare a casa dei punti che ci servono tantissimo per la classifica».

 

Vedremo un San Teodoro guardingo come contro L'Aquila?

«Quando incontri squadre importanti con giocatori importanti, bisogna stare attenti e cercare di non subire molto per poi far male con qualche ripartenza. Con alcuni ritocchi che abbiamo fatto si è visto che nelle ultime partite la squadra ha una maggior consapevolezza dei propri mezzi, siamo una squadra diversa e senza paura»

Come prima cosa occorre il ritorno al gol

«Quello è l'ultima cosa che mi preoccupa, nelle ultime 4 gare abbiamo affrontato squadre importanti e difficili da battere. Il nostro cammino per la salvezza va fatto con altre rivali, di certo con il Rieti non partiamo battuti anche se ci sta che poi non raccogli niente, d'altronde in quest gare l'avevamo anche messo in preventivo. Vediamo cosa ne esce dalla gara di domenica ma è nella prima partita del girone di ritorno col Lanusei che bisogna vincere»

Il San Teodoro ridisegnato nel mercato come ne esce?

«Si spera che con i nuovi innesti ci sia diverso rendimento. Nel girone d'andata abbiamo avuto alcune difficoltà, pagando probabilmente il salto di categoria. Sono andati via dei ragazzi che hanno dato tanto al San Teodoro così come il San Teodoro ha dato tanto a loro, dispiace essersi separati da giocatori come Farina e Varrucciu, sono state delle scelte un po' pesanti che però andavano fatte per forza fare perché quando i risultati non arrivano, e non per colpa loro, si cerca sempre di aggiustare il tiro. Il mio pensiero va a loro che hanno fatto bene e permesso di vincere i playoff, in questo momento però ci voleva qualcosa di più, giocatori che conoscessero la categoria per cercare di avere una rosa con più esperienza»

La classifica poteva essere migliore viste certe gare sfortunate

«Esattamente. Senza andare molto a ritroso anche domenica scorsa a Ostia sicuramente qualcosa in più meritavamo. In questo momento, nonostante qualche infortunio che ci ha creato difficoltà, la squadra non mi è dispiaciuta e non la vedo abbattuta, anzi è viva e anche domenica può far bene»

In questo articolo
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Stagione:
2016/2017
Tags:
17 Andata