Crollano Sanluri e Tavolara, Arzachena ok
Selargius e Budoni tengono in alto il Porto Torres
Selargius e Budoni involontarie alleate del Porto Torres,l'Arzachena formato casalingo è il solito rullo e per il resto delle squadre sarde solo delusioni con il crollo del Sanluri, l'ennesima sconfitta del deludente Tavolara e il non soddisfacente pari interno del Castiadas.
Il Porto Torres ringrazia le due cugine - I rossoblù di Affuso tirano fuori tutto l'orgoglio che hanno per uscire indenni dalla difficile trasferta di Monterotondo resasi assai complicata dopo le due reti laziali di Parasmo e Salvagno nei primi 20' di gioco. La reazione da grande squadra dei turritani si vede nel resto dell'incontro e poco importa se al 15' della ripresa Floris rimedia il doppio cartellino giallo per simulazione, perché Fadda al 27' (stupenda punizione) e Frau al 34' (deviazione vincente in scivolata) rendono concreta la rimonta; Falchi nel finale sfiora il gol del 2-3 che avrebbe disegnato l'impresa. Non cambia nulla in vetta per il Porto Torres che resta, insieme con la Viterbese, a due punti dalla capolista Bacoli, grazie ai pareggi di Budoni e Selargius. I galluresi di Cerbone offrono la solita prova spettacolare e non riescono a superare i campani solo perché la prima della classe si porta in vantaggio con Manzo all'11' della ripresa e, dopo l'immediato pareggio di Marco Pau al 19', ringrazia il proprio portiere D'Auria che nega il gol della meritata vittoria a Pau e Ndao. I campidanesi mettono sotto i laziali di Puccica con un gioco efficace di rimessa che porta Emiliano Melis a segnare il vantaggio al 14' su errore di Ciafrei; poi lo stesso capitano granata ha il torto di fallire il rigore del 2-0 al 23' conquistato dallo scatenato Roberto Puddu perché la rinfrancata Viterbese pareggia con un bel destro di Corral Pinero al 40'. Nella ripresa, nonostante le espulsioni di Di Prisco (16') e Porcu (30'), oltre a quella del tecnico Virgilio Perra, il Selargius regge l'urto dell'imbattuta Viterbese, che ha subito in tutto il torneo solo 3 reti.
L'Arzachena si rifà sotto, il Tavolara precipita - Prosegue l'altalena di risultati degli smeraldini che rispondono con la solita larga vittoria casalinga ai frequenti scivoloni esterni. Questa volta ci rimette le penne il Guidonia dell’ex Luigi Alvardi accolto dai tifosi del Biagio Pirina con un lungo applauso. Alessio Figos fa la parte del leone firmando tutte e tre le reti del 3-0 finale: al 31’ di rapina, al 5’ della ripresa superando in dribbling il proprio marcatore prima di battere il portiere avversario, al 43’ di testa su assist di Sola. L’Arzachena sale a quota 13 e si prepara al derby di domenica prossima contro un Tavolara sempre più nei guai. Gli olbiesi sono nel caos totale: senza guida tecnica e con la proprietà che un giorno lascia e l’altro va contro il proprio allenatore Corda (ormai verso le dimissioni), rimediano la quinta sconfitta di fila contro il Viribus Unitis. I verdi, guidati per l’occasione dal mister della Juniores Nanni Degortes, non tengono il ritmo elevato dei campani in gol con Terracciano (29’) e Sibilli (al 1’ della ripresa). Tardiva la reazione tavolarina che porta al gol di Borrotzu solo al 46’ con un preciso diagonale.
Crolla il Sanluri, Castiadas in panne – I campidanesi di Paolo Busanca vengono travolti 3-0 al Campu Nou dall’Aprilia rinfrancato dal cambio tecnico avvenuto in settimana. Pur con assenze importanti a centrocampo (Zaro e Marci) il Sanluri dà via libera agli avversari già al 7’ in occasione del gol di Miccichè, abile nell’approfittare di uno svarione difensivo. Manca la reazione di Fanni e compagni che vengono puniti al 23’ da Gentile. Nella ripresa i laziali controlloano la gara e mettono il sigillo all’incontro ancora con Gentile al 47’. I sarrabesi di Andrea Piccarreta falliscono il ritorno alla vittoria contro il fanalino di coda Cynthia guidato dall’ex tecnico della Villacidrese Giancarlo Sibilia. Le molte defezioni (Orsi, Onano, Zeigbo, Concas e Cossu) e l’espulsione di Bruno al 19’ della ripresa pesano nel pareggio a reti inviolate. F.S.