Semaforo verde per il Samugheo: Arru trova il gol da tre punti , primo posto al sicuro; la Gialeto ringrazia Sanna e conquista il secondo gradino del podio

Il Samugheo riprende a correre dopo l'inaspettato ko rimediato otto giorni fa nel match in casa della Libertas, e lo fa battendo la Virtus di Villamar, di fronte al proprio pubblico, di misura con il risultato finale di 1 a 0: i locali giocano bene per tutti i primi 45' ma la retroguardia ospite regge bene all'urto. Miracolo di Cuccu al 38', quando il portiere ospite vola per evitare un gol che sembrava già fatto. Nella ripresa il Samugheo aumenta la pressione nei confronti degli ospiti, che si chiudono in difesa ma subiscono il gol del ko al 63', firmato da Arru.
L'Arbus targato Perra si deve invece accontentare di un punticino, a termine della sfida in casa del sempre ostico Isili: i locali scendono in campo con il coltello tra i denti, giocano bene e si portano in vantaggio allo scadere, al minuto 44', con Zedda. Nella ripresa gli ospiti cercano con insistenza il pari, che arriva però solo in piena zona Cesarini, con Floris che trova il guizzo giusto per scaraventare la sfera in fondo al sacco. L'Arbus scivola così a dieci lunghezze dalla vetta.
Al secondo posto i serrammannesi della Gialeto, guidata da mister Ruggiero, che in casa hanno la meglio ai danni della Libertas Barumini. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma devono fare i conti con la sfortuna: al 25' Corona perde il duello dagli undici metri con Sanna; nella ripresa, al 69', Di Laura spedisce sulla traversa il penalty che poteva valere per il vantaggio. A 6' dal termine, però, la Gialeto trova l'azione vincente: Di Laura imposta un contropiede letale, la palla finisce sui piedi di Sanna che trafigge Pittau in disperata uscita. La Gialeto ha nove punti in meno rispetto al Samugheo.
Al terzo posto, a quota 47, troviamo il Gonnosfanadiga, che supera a pieni voti l'esame rappresentato dal match interno contro la Freccia Parte Montis: vantaggio dei padroni di casa al 19' con El Youni, poi un autogol vale per il raddoppio dei locali in avvio di ripresa. Di Mandis, al 94', la rete della bandiera per gli uomini allenati da mister Boi. Il Gonnos scavalca in classifica proprio gli avversari diretti.
Si chiude invece in parità, con il risultato finale di 1 a 1, il match tra la Don Bosco e il Perdaxius: al 5' gli ospiti si portano in vantaggio grazie alla rete siglata da Musa, che fa centro con una bella conclusione scoccata dal limite dell'area. Cappai dice no al siluro di Chia, e al 26' i padroni di casa impattano: Tomasi, ben innescato da Cancedda fa a sportellate con la coppia di difensori centrali avversari e poi, in acrobazia, fulmina Di Meglio. Al 43' Aramu butta alle ortiche una ghiotta occasione per il raddoppio. Al 60' il Perdaxius si rende pericolosissimo con Pinna, ma la sua mira non è precisa.
Si chiude in parità, ma con ben quattro reti, il confronto tra la Verde Isola e il Santadi: pronti via e Gouly, al minuto 11, porta in vantaggio i locali, con un bel colpo di testa. La Verde Isola va vicinissima al secondo gol con Grosso, che scheggia il palo direttamente su calcio d'angolo. Al 33' il Santadi potrebbe pervenire al pareggio, ma il calcio di rigore battuto da Curreli viene intercettato dall'attentissimo Aste. Poco prima del riposo, arriva il gol siglato da Onnis che rimette tutto in equilibrio. Ad inizio ripresa la Verde Isola perde Valentino, espulso, ma Giovagnoli sigla il vantaggio per la compagine di casa, grazie ad un bel calcio di punizione. Al 75', Pusceddu sigla il definitivo pari. Verde Isola sfortunatissima nel finale, quando Gouly centra la traversa all'86'.
L'Antiochense conquista un buon punticino nella trasferta di Segariu, che si chiude con il risultato finale di 1 a 1: gli ospiti premono già dalle primissime battute, con Sabiu che non riesce a superare Pusceddu, poi Congiu fa tremare la traversa della porta dei locali, ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa, che colpiscono con Lai, a segno di testa al 43' sugli sviluppi di un corner battuto da Garramone. Nella ripresa Pusceddu è provvidenziale sul colpo di testa di Madeddu. A dieci dal termine, l'autogol di Lai vale per il pari degli ospiti.
Il Cortoghiana si aggiudica con un 3 a 0 a tavolino i tre punti in palio nel match contro il Ruinas, ridotto ai minimi termini e impossibilitato a prendere parte alla sfida.