Salta al contenuto principale
Serie D
Si retrocede diretto con 8 o più punti di distacco

Serie D, playout immutati con sfide secche in casa della miglior piazzata, per i playoff abolite le sette fasi e si torna ai due soli turni

Il Dipartimento Interregionale ha ufficializzato le procedure di svolgimento di playoff e playout. Accantonata la formula della scorsa stagione con le sette fasi di spareggi playoff, si torna all'antico con i classici due turni che iniziano con le sfide tra 2ª-5ª e 3ª-4ª e poi qualle tra vincenti mentre rimangono invariate le sfide secche di playout compresi gli 8 e più punti di distacco che annullerebbero le gare tra 13ª-16ª e 14ª-15ª.

 

Playoff. Addio alle sette fasi con la prima che metteva a confronto la 5ª classificata in casa della 4ª, poi la vincente in casa della 3ª e ancora la vincente in casa della 2ª classificata per determinare le 9 vincenti dei playoff di ciascun girone alle quali si aggiungeva, nella quarta fase, la semifinalista della Coppa Italia serie D. Gli abbinamenti tra le 5 teste di serie e le altre squadre rimaste generavano 5 vincenti alle quali andava aggiunta la finalista della Coppa Italia, le 3 teste abbinate alle altre squadre rimaste generavano per la semifinale 3 vincenti più la vincitrice della Coppa Italia, chi superava il turno accedeva alla gara secca di finale che dava alla vincente un premio di 30mila euro che ora non c'è più. Ora invece si torna alle sfide secche tra 2ª-5ª e 3ª-4ª in casa della miglior posizionata al termine della stagione regolare che passerà il turno in caso di risultato di parità anche al termine dei tempi supplementari. Stesso meccanismo nel secondo e ultimo turno tra le due vincenti. Le nove squadre vincenti la fase dei playoff di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale e definitiva secondo i seguenti criteri: 1) Quoziente punti al termine del campionato (tenendo conto se si tratta di un girone a 20, a 19 o a 18); 2) In caso di parità numerica acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo quella meglio classificata in ciascun girone al termine del campionato; 3) Persistendo ancora la parità numerica acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine del campionato. Per le squadre vincenti i playoff di girone, che sono anche arrivate fino alla finale di Coppa Italia Serie D, ci sarà un bonus di punteggio da aggiungere al quoziente punti, di 0,50 per la vincitrice, di 0,25 per la perdente la finale. Alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il Concorso “Giovani D valore" sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,10, a quelle classificatesi al secondo e terzo posto sarà aggiunto al quoziente punti un bonus di 0,05. Le società, che vinceranno i play off Serie D 2015/16 in ciascuno dei 9 gironi ed inserite nella suddetta graduatoria, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato Unico di Lega Pro 2016/2017 per completamento degli organici nei campionati professionistici.

 

Playout. Le sfide-salvezza mantengono la consueta formula in gara unica. Per i gironi a 18 squadre, come quello G, le sfide riguardano le squadre che terminano la stagione dal 13° al 16° posto mentre le ultime due retrocedono direttamente. Nell'eventualità che due o più squadre occupino, al termine della stagione regolare, la penultima posizione in classifica a parità di punteggio o addirittura che tre o più squadre realizzino analogo punteggio occupando gli ultimi posti nella classifica finale, per la definizione di una o di due retrocessioni dirette nel campionato di categoria inferiore, il Dipartimento ha stabilito che a fronte di siffatta eventualità organizzerà, prima dell’inizio dei play-out e distintamente per ciascun girone, la necessaria gara di spareggio per definire o completare il quadro delle squadre partecipanti ai playout. Gli abbinamenti sono 13ª-16ª e 14ª-15ª in gara secca in casa della miglior piazzata: la vincente di ciascuna sfida si salva mentre la perdente retrocederà in Eccellenza, in caso di parità al termine dei 90' si va ai supplementari, se dovesse persistere il risultato di parità si salva la squadra miglior classificata nella stagione regolare. La sfida playout verrà annullata se il distacco tra la 13ª e la 16ª è pari o superiore agli 8 punti, stesso discorso per la sfida tra 14ª-15ª. Nella eventualità che due o più squadre occupino al termine della stagione regolare il 16° posto con un distacco dalla 13ª classificata pari o superiore a punti 8, venendosi a concretizzarsi irreversibilmente la definizione di una retrocessione diretta nel campionato di categoria inferiore, verrà organizzata prima dell’inizio dei play-out e distintamente per ciascun girone, la necessaria gara di spareggio (campo neutro, supplementari ed eventuali calci di rigore) per definire la squadra che a seguito del distacco superiore a punti otto dalla 13ª è retrocessa direttamente senza la disputa dei play-out. La medesima procedura si applica, infine, anche nell’ipotesi in cui due o più squadre occupino al termine del corrente campionato il 15° posto con un distacco dalla 14ª classificata pari o superiore a punti 8 al fine di stabilire la squadra retrocessa direttamente nel campionato di categoria inferiore.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna