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Taloro, dopo la finale di Coppa la risalita in classifica. Zani: «Il terzultimo posto è bugiardo». Cottu: «Ora vedrete il vero Gavoi»
I rossoblù con la Ferrini cercano la vittoria

Taloro, dopo la finale di Coppa la risalita in classifica. Zani: «Il terzultimo posto è bugiardo». Cottu: «Ora vedrete il vero Gavoi»

Una finale di Coppa Italia agguantata come trampolino di lancio verso una risalita in campionato. Il Taloro che si giocherà il trofeo contro il Ghilarza naviga in brutte acque, il terzultimo posto dopo la sconfitta di Monastir va subito migliorato ma il cliente che si vedrà a Gavoi è di quelli scomodi: la Ferrini dei giovani incontrata martedì in semifinale ha sfiorato l'impresa rimontando il 3-0 dell'andata, poi la punizione di Doukar ha dato la qualificazione ai rossoblù ma i cagliaritani scenderanno in campo con i titolari non schierati in Coppa.


Filippo Zani e Franco Cottu, i timonieri del TaloroIl portiere-allenatore Pippo Zani conosce le insidie: «La Ferrini è la squadra più in forma del momento mentre noi stiamo subendo parecchi gol. Ora vedremo in casa di cominciare a fare le cose da Taloro, c'è da dire che al Mariastiai abbiamo fatto sempre grandi prestazioni ma pochi risultati, è un periodo così ma dobbiamo stare sereni, lavorare come stiamo facendo mettendoci però qualcosina in più in campo per portare a casa dei punti. La classifica è veramente brutta, il gioco c'è ma dovremo fare qualche distrazione in meno, questo sarà il tema della nostra risalita. Il terzultimo posto è un po' bugiardo». La finale raggiunta può essere la spinta verso posizioni più consone all'obiettivo del Taloro: «Ci auguriamo che questo traguardo raggiunto sia l'inizio di una scalata in campionato verso la salvezza che sappiamo essere per noi difficilissima, siamo contenti perché questa finale la merita il paese, la società e i ragazzi che ogni giorno si allenano al freddo. Prima della finale, però, ci saranno tante battaglie a partire da quella con la Ferrini». Pippo Zani parla così della semifinale giocata martedì e del gol-qualificazione di Doukar, appena rientrato a vestire la maglia rossoblù: «Sapevamo che la Ferrini non schierava i titolari ma che ha dei giovani molto bravi, hanno un gioco e una tattica che adottano da anni, faccio loro i complimenti perché secondo me i giovani di Giordano sono i migliori della categoria. Il 3-1 conferma che il nostro è un momento negativo, inutile negarlo, non siamo fortunati ma nemmeno attenti. Partiamo sempre 2-0 per gli altri, però abbiamo anche questo gran ritorno e per fortuna il gol di Doukar su punizione ci ha portato in finale. Lamine prova sempre queste giocate, sapevamo che tornando a Gavoi avrebbe provato questi colpi e stata una giocata d'astuzia».

 

Il co-allenatore del portierone bergamasco ma ormai sardo di adozione, Franco Cottu, vede un Taloro in crescita anche grazie agli innesti di dicembre di Doukar: «I nostri risultati in campionato sono brutti, dobbiamo alzare la china e proseguire nel nostro percorso verso la salvezza. I risultati negativi non danno il giusto morale per andare avanti, ora ci sistemiamo in difesa e centrocampo e vedrete che tornerà il vero Taloro. Doukar è un giocatore di categoria superiore, ci sta dando una grossa mano come d'altronde Schieda, il loro inserimento procede bene e ci daranno una mano per risollevarci in campionato». Intanto la finale ha portato un po' di entusiasmo: «È la quarta finale che andiamo a giocare, ne abbiamo perse due e una vinta, ora vogliamo pareggiare il conto». Il quarto tentativo stava però sfumando in modo incredibile: «Contro squadre come la Ferrini non bisogna mai abbassare la guardia ma stare sempre attenti e concentrati dal 1'. I valori in campo erano uguali, loro hanno mostrato voglia di far gol e di andare in finale. Abbiamo preso forse sottogamba i primi minuti, subendo i due gol che ci hanno messo in difficoltà perché la Ferrrini è un'ottima squadra. Con l'andare dei minuti ci siamo spaventati e hanno fatto anche il terzo gol, poi però la prodezza di Doukar ci ha risolto il  problema».

 

 

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
14 Andata