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Giuseppe Cantara, allenatore, Tempio
«La sola estetica non basta, stiamo perdendo punti pesanti»

Tempio, altro stop in trasferta, Cantara: «Dobbiamo diventare più squadra ed essere più cattivi e concreti»

Il Tempio, non c'è dubbio, gioca bene ma spesso ama specchiarsi troppo mancando di praticità. Nelle due trasferte finora giocate ha perso 2-1 col Sant'Elena e, domenica, 1-0 a Villasimius col gol di Argiolas giunto a 7' dal novantesimo quando la gara sembrava non schiodarsi più dallo 0-0 nonostante alcune buone occasioni sia dei sarrabesi che dei galletti.    

«Una partita equilibrata che entrambe potevano vincere - dice il tecnico Giuseppe Cantara - e nella quale abbiamo tenuto noi un po' più il pallino del gioco. Il campionato è difficile, dobbiamo crescere, migliorare e diventare più squadra, essere più cinici, cattivi e concreti perché arriviamo negli ultimi trenta metri ma ci manca sempre qualcosa. Ho raccomandato ai ragazzi di essere più pratici, andare a concludere di più e invece, spesso e volentieri, vogliamo entrare nell'area piccola con la palla e questo è impossibile. Il Villasimius è stato più pratico, recuperava palla e verticalizzava, noi abbiamo occupato il campo in ampiezza e profonditò, palleggiando tanto ma solo con questo i risultati non arrivano. Siamo una squadra nuova ma questi sono punti pesanti che ci dispiace perdere, c'è amarezza perché fino al gol di Argiolas avevamo subito pochissimo. Dobbiamo difendere meglio nelle situazioni specifiche, è mancato un po' di mestiere e questa categoria non ti perdona. Non puoi essere solamente bello dal punto di vista estetico. Nelle due trasferta col Sant'Elena e Villasimius abbiamo prodotto tantissimo però non la buttiamo dentro come gli avversari. È un periodo in cui le cose non vanno bene però quando non riesci a vincere devi saper non perdere». 

In questo articolo
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Stagione:
2023/2024
Tags:
7ª giornata