Tempio, il saluto al capitano Valenti: «Momento doloroso ma necessario, Sergio sarà sempre uno di noi»

Si dividono le strade di Sergio Valenti e del Tempio. Il capitano dei galletti, 38 anni appena compiuti, non farà parte della squadra anche nel prossimo campionato di Eccellenza dopo due anni di militanza con gli azzurri in Promozione e il secondo posto conquistato al primo anno ma, soprattutto, con la vittoria del girone C al secondo tentativo e il titolo di capocannoniere del girone C con 21 reti.

Lo rende il club del presidente Salvatore Sechi in una nota ufficiale in cui il bomber argentino non nasconde il profondo affetto e legare verso la piazza e la tifoseria: «Mi dispiace molto ma nel calcio accade spesso che le strade debbano dividersi per tanti motivi. Sono comunque felice di aver vinto con questa squadra perché ci tenevo tantissimo. Io vivo a Tempio con la mia famiglia, questa è la mia città ora e porterò sempre nel cuore questi colori e la vicinanza dei tifosi. Ora per me si aprono altre strade e altri progetti ma ringrazio il presidente Sechi per l'opportunità che mi ha dato in questi due anni meravigliosi».

Messaggi di stima da parte del club nel salutare il bomber argentino. «Questo è il momento doloroso ma necessario delle scelte - le parole del presidente Sechi - Insieme con il mister abbiamo parlato con il giocatore e ci siamo lasciati nel migliore dei modi. Sergio sarà sempre uno di noi e io gli auguro il meglio e ancora tanti anni di calcio giocato finché lo vorrà. Lo ringrazio per quanto fatto e abbiamo condiviso che nel futuro ci sarà sempre spazio per lui anche fuori dal campo».