Torres dilagante, il tecnico Sanna: «Il Muravera non è scarso e ci ha dato fastidio, dopo il vantaggio per noi è stato più facile»

Vincere 8-0 probabilmente non accade nemmeno nelle amichevoli del giovedì, la Torres stracciato con un punteggio altisonante un Muravera che nella gara d'andata aveva vinto per 1-0 dando il primo dispiacere all'allora tecnico Pino Ferazzoli. L'attuale allenatore Marco Sanna nel dopogara ha letto così la gara che ha preso la svolta decisiva dopo il vantaggio di Scotto e si è chiusa prima dell'intervallo con l'espulsione di Maccioni in occasione del 3-0 di Musto su rigore.

 «Il Muravera non è affatto una squadra scarsa - osserva nel dopogara il tecnico dei sassaresi - Fin quando sono rimasti in undici ci hanno dato fastidio, poi abbiamo sbloccata la gara ed è diventata più facile. Sapevamo che doveva sbloccarla ed è stata fatta con una bellissima azione d'attacco di Scotto, loro poi si sono aperti un pochino e li abbiamo puniti con le nostre giocate, anche il secondo gol di Demartis arriva al termine di una bell'azione. C'è da dire che gli mancavano due pedine molto importanti in difesa come Chessa e Vignati ma con la testa che avevamo credo che avremmo fatto bene anche con loro due in campo». Mister Sanna sapeva che il derby nascondeva delle insidie così come hanno dimostrato i primi 25' di gioco: «Il Muravera era ben messo in campo, rimaneva nella loro metà campo e lanciava lungo per i due attaccanti, però non ci hanno creato creato problemi». Sul risultato extra-large: «Dispiace, non mi è mai capitato di perdere 8-0, credo non sia il massimo della vita, però noi cerchiamo sempre di fare bene, chi parte dall'inizio o chi entra a gara in corso gioca a tremila all'ora. I ragazzi hanno acquisito ciò che vogliamo noi dello staff, mi importava molto la risposta con la testa, domenica scorsa a Genzano c'era un ambiente particolare e lì abbiamo usato la testa, pensavo che anche col Muravera fosse una cosa psicologica perché tecnicamente sapevo che avremmo fatto bene. La squadra ha risposto come volevo, stiamo facendo bene e dobbiamo continuare così, c'è stata la conferma col Muravera e non ho dubbi che sarà così anche a Viterbo».

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