I sassaresi alla ricerca del nuovo tecnico
Torres e il dopo Tamponi, Leggieri rifiuta
Tamponi, non senza amarezza, lascia Sassari. Poche parole ai suoi ormai ex giocatori, invitati comunque a dare il massimo, saluti di rito a denti stretti e arrivederci. Cirinà, il suo vice, è il reggente cui la Torres affida il compito di traghettatore in attesa di individuare il nuovo nocchiero. Un nodo difficile da sciogliere, anche se la sensazione è che in realtà, ogni momento potrebbe essere quello buono per dare un volto alla panchina della Torres.
Addis, lo dicono le cronache ed oggi lo confermano i sussurri, era una delle prime scelte, ma si è accasato al Tavolara di Pitta. Giuseppe Leggieri, lo scorso anno ad inizio stagione a Castelsardo e vicinissimo alla Torres in estate e pare qualche settimana fa, dopo diversi contatti avrebbe rifiutato l’offerta. Dalla Gallura sembra esser destinata a sfumare anche l’ipotesi Bagatti, uno dei nomi più gettonati nella serata di ieri.
Latenti restano in piedi, più per il bar sport che forse per la concreta possibilità, le ipotesi Ravot, uomo molto vicino al neo presidente Lorenzoni, e Mario Piga, che lo stesso ex numero uno del Castelsardo portò sotto la rocca dei Doria ai tempi dell’addio ad Affuso. Suggestioni e congetture, in attesa di scoprire il nome del prescelto. A tre giorni di distanza dal match interno con la Taloro Gavoi Cirinà ha guidato l’allenamento di Codrongianus. Domenica potrebbe andare lui in panchina, a meno di possibili ed improvvise sorprese. Gio Des