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Torres e Sant'Elia vittorie d'oro, una beffa per Arzachena e Selargius
Budoni s'inchina alla capolista, Porto Torres pari

Torres e Sant'Elia vittorie d'oro, una beffa per Arzachena e Selargius

La Sardegna affanna anche se strappa due belle vittorie con Torres e Progetto Sant'Elia, un buon pari esterno col Porto Torres e tre sconfitte che bruciano, specie quelle di Selargius e Arzachena più che il Budoni alle prese comunque con la capolista. La quinta giornata conferma che i sassaresi saranno probabilmente l'unica squadra isolana con sogni di gloria - in attesa che i turritani lascino la strada dei pareggi per riprendere a correre - e che i cagliaritani non hanno intenzione di passare per la cenerentola del campionato ma di ritagliarsi il proprio dignitoso spazio.

 

TORRES-OSTIAMARE 2-0

Pazienza e sangue freddo. I sassaresi ragionano da grande squadra e rispettano il pronostico contro l'ultima della classe, priva di tre squalificati ma tutt'altro che arrendevole. I rossoblù di Guglielmo Bacci hanno provato a sbloccare l'incontro nella prima frazione con Bisogno (incornata da due passi su cross di Accordo sventata dal portiere), non si sono scomposti di fronte a un'Ostiamare che concedeva troppo ma poi hanno rotto gli indugi con un modulo più spregiudicato: 3-4-3. Decisivi gli ingressi di Pazzola e Carboni, col primo che offre al 28' una palla d'oro al secondo per il tocco sottoporta. Gara chiusa 3' dopo con la correzioni in rete di testa di Angheleddu tornato sulla linea dei centrocampisti e poi di nuovo in difesa nel finale di una gara che si sarebbe potuta sbloccare prima, al 22', col gol annullato a Meloni. La vittoria numero 24 di fila al Vanni Sanna è merito anche del portiere Secchi decisivo su Alfonsi e per la prima imbattuto in campionato. La Torres tiene dunque il passo delle altre due vice-capolista Sora e Torre Neapolis e si prepara al big-match di domenica prossima in casa della leader Sarnese.

 

BUDONI-SARNESE 0-2

I galluresi non riescono a fermare la corazzata del girone e incassano il secondo ko stagionale in casa. Con un po' più di fortuna la squadra di Giuseppe Bacciu avrebbe potuto agguantare il pareggio ma c'è da dire che la Sarnese è partita cogliendo due legni con D'Avanzo (palo al 17' di testa) e Matarazzo (traversa al 24' sventola dai 25 metri). La rete ospite di D'Avanzo al 32' giunge dopo l'uscita per infortunio del recuperato Scugugia al 29' con la coppia centrale Farris ('92)-Sirigu ('94) in fase di assestamento. Certo è che se Borrotzu non avesse angolato troppo il colpo di testa al 44' il secondo tempo avrebbe avuto un'altra piega ed invece ha visto il raddoppio del gigante Tarallo al 12'. Il salvataggio sulla linea di Panini al 39' nega il gol della bandiera al Budoni e non accende il finale di gara. Buon per i galluresi il recupero in mezzo al campo di Gavioli benché Sassarini non abbia demeritato nelle giornate precedenti.

 

ISOLA LIRI-PORTO TORRES 0-0

Due punti persi più che uno guadagnato. La trasferta in terra laziale porta ai turritani il quarto pari di fila, una maledizione che ritarda il volo dei rossoblù poco concreti sottoporta. Da non trascurare per il tecnico Seba Pinna l'assenza di Alex Frau, miglior marcatore. Nel primo tempo ottime occasioni con Pippia e Falchi, seguite nella ripresa da quelle di Fadda e Gadau. Nel finale l'Isola Liri reclama un calcio di rigore e poi nel recupero Tore Pinna evita la beffa su Tufano. Per il Porto Torres dalla difesa d'acciaio (2 gol subiti, dietro solo alla capolista Sarnese) appuntamento con la vittoria rimandato a domenica prossima contro la Casertana che ha sì il miglior attacco del girone (12 gol fatti come la Torres) ma una delle peggiori retroguardie (9 reti subite).

 

PROGETTO SANT'ELIA-CYNTHIA 1920 3-2

Con cuore, determinazione e un pizzico di buona sorte i cagliaritani ottengono il primo successo stagionale che cambia prospettiva dopo le prime 4 sfortunate giornate. La squadra guidata da Franco Giordano va sotto due volte, rimonta, sorpassa e viene graziata nel finale. Tre punti meritati al cospetto di un Cynthia tanto rinforzato nelle ultime settimane e schieratosi in Via Schiavazzi con Luca Caboni. Proprio l'ex bomber del Selargius al 7' propizia il vantaggio dei genzanesi che arriva con il preciso destro rasoterra da fuori area del congolese Muwana, lo scorso anno in Prima Divisione con il Feralpi Salò. Pareggia Cordeddu al 30' con un diagonale sottomisura ma il successivo gol di Traditi al 39' sembra l'ennesimo colpo basso alle speranze di Atzori e compagni che si unisce al rigore parato a Dessì al 2' della ripresa. L'impresa è però dietro l'angolo e si materializza con le prodezze del neo-entrato Pintus (gran destro all'incrocio dei pali) al 34' e al sinistro chiururgico di Dessena (preceduto da un doppio passo in dribbling) al 41'. Nel finale, la fortuna premia il Sant'Elia visto che Prevete calcia al lato il rigore del possibile 3-3. Ha giocato i secondi 45' l'ultimo arrivato in casa cagliaritana, l'attaccante Mauricio Sanguinetti: dal cileno ci si aspetta gol ed esperienza.

Cappai dell'Arzachena

TORRE NEAPOLIS-ARZACHENA 3-2

Senza Figos e Mastinu, in dieci dal 30' per l'espulsione di Manzo e sotto 3-0 alla fine del primo tempo, gli smeraldini sfiorano la grandissima rimonta in casa della Turris che avrebbe avuto del sensazionale sia per la portata dell'avversario che per aver giocato un'ora in inferiorità numerica. La doppietta dell'argentino Arcamone il rigore segnato da Vitale sembrava aver segnato definitivamente il match dopo 45' e invece l'Arzachena, anziché sfaldarsi, nella ripresa ha la forza di reagire e segnare con Musumeci e Cappai e far sudare freddo i quotati avversari impietriti di fronte all'imprevedibile reazione degli uomini di Raffaele Cerbone. Per i biancoverdi si tratta del terzo ko di fila, domenica col Palestrina l'occasione per il rilancio.

 

CASERTANA-SELARGIUS 5-4

Il festival del gol non premia i granata di Vincenzo Fadda che, a 15' dalla fine erano in vantaggio 4-3 dopo esser stati avanti ad inizio ripresa anche 3-1 e che poi raggiunti e superato nel recupero dalla Casertana. Una disdetta per il Selargius che rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria stagionale e torna a casa a mani vuote. Già privo di Garau e D'Agostino e con Farci e Mancosu non al meglio e perciò in panchina, i granata vanno subito sotto (2') grazie a Palumbo, rimediano con la doppietta di Lai nel giro di 2' (due bei tiri di sinistro al 24' e 26') e allungano addirittura ad inizio ripresa (4') con il colpo di testa di Porcu. Poi si scatena Palumbo con una doppietta (13' e 22') ma il Selargius ha la forza e capacità di riportarsi in vantaggio con l'incontenibile Sanna al 27' (diagonale). Il finale vede il pari della Casertana con Gennaro Esposito (37') e il tocco sottoporta di Majella al 48' per la rete della beffa. Il Selargius c'è ma deve registrare la difesa, 15 gol subiti in 5 gare sono troppi e significa che Porcu e compagni devono partire ogni domenica da uno svantaggio di 3-0.

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
5 Andata
Girone G