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Marco Sanna, allenatore, Torres
«Col Castiadas meritavamo il pari o addirittura la vittoria»

Torres, il gol è una chimera, Sanna: «La porta avversaria è sempre stretta, se non si segna si fa dura»

Una produzione di occasioni in quantità industriale per tornare a casa con un pugno di mosche. La Torres fa la partita, costringe alla difensiva il Castiadas, si avvicina diverse volte al gol ma vuoi il palo, vuoi il portiere Forzati e vuoi l'imprecisione non sblocca la gara. Poi subisce due gol nel giro di 4' e rimediare diventa impossibile e non basta dimezzare lo svantaggio con Lazazzera, un difensore, per evitare l'aggancio in classifica dei sarrabesi. Sconsolato il tecnico Marco Sanna a fine gara: «In questo giochino qui, purtroppo, bisogna buttarla dentro e il Castiadas è stato bravo a farlo. Noi abbiamo creato tanto e il loro portiere è stato molto bravo, facendo 5-6 parate importanti. Tutto questo non basta, dobbiamo stare più attenti anche sulle palle sporche, mi dispiace molto perché meritavamo se non di pareggiare addirittura di vincere». Il cambio modulo, con la difesa a tre e le due punte, ha funzionato benché sia durato mezz'ora fino all'infortunio di Minutolo sostituito da Spinola: «L'esperimento è andato bene, abbiamo attaccato noi e il Castiadas ha giocato di rimessa infilandoci su una cavolata che abbiamo fatto, un qualcosa sulla quale ci lavoriamo tutte le settimane. Se non miglioriamo in queste cose sarà molto dura, abbiamo creato molto, tenuto la palla un sacco di minuti ma non basta se non si segna. La porta avversaria è sempre stata molto stretta per noi, mi dovrei ripetere, noi abbiamo difficoltà a far gol con 2, 3, 4 e 5 punte, continueremo a lavorarci». La vittoria va cercata contro l'Aprilia: «Non ci possiamo godere il risultato, ripartiamo da martedì come abbiamo sempre fatto, lavorando seriamente».

In questo articolo
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Stagione:
2018/2019
Tags:
24ª giornata