Turno dimezzato: la capolista Atletico Uri può scavare un solco, un terzetto tifa San Marco

Due gare su quattro già disputate tra fine settembre e inizio ottobre e altre due da disputare. Il terzo turno dell'Eccellenza a 8 squadre vedrà in campo il 50% dei match in calendario dopo il pieno fatto domenica scorsa: già acquisiti i risultati di Castiadas-Porto Rotondo 1-0 e Ossese-Guspini 3-3, perciò mentre si giocheranno solamente Bosa-Nuorese e San Marco-Atletico Uri (vedi qui). 

SAN MARCO-ATLETICO URI arbitra Lorenzo Casali di Crema (Francesco Meloni di Cagliari e Filippo Noschese di Oristano)

Il turno potrebbe essere favorevole all'Atletico Uri, visto che le inseguitrici Ossese, Castiadas e Guspini riposano, con la capolista che potrebbe portarsi a +7 sulla più immediata inseguitrice, ma è altrettanto importante per la San Marco, che vedrà all'esordio il nuovo tecnico Paolo Busanca (leggi qui) e ha la possibilità di rilanciare le proprie ambizioni nella corsa al primo posto potendo portarsi a -4 dai sassaresi che, nel prossimo turno, saranno gli unici a riposare. I giallorossi di Paba si sono presentati in questa ripartenza con un'ottima condizione fisica che hanno sfruttato ampiamente per ottenere i sei punti e mascherare benissimo alcuni problemi di rosa intercorsi durante lo stop forzato: in difesa sono stati persi Gigi Pinna (passato all'Arzachena) e Alessio Fadda (che ha deciso di non ripartire), per di più Giuseppe Daga si è fatto male dopo neanche un tempo nella prima gara e perciò la retroguardia è stata ridisegnata con il 2001 Brizzi, Alessandro Pinna, l'argentino Stechina (ex Arbus e volto nuovo) e Olmetto. Ora se la vedranno con l'attacco dei leoni che conta su Gianluca Podda (ex Ferrini), Lorenzo Camba (di rientro dall'infortunio) e Marcello Mancosu (ex Ghilarza).

BOSA-NUORESE arbitra Samuele Giudice di Sassari (Mauro Biagini e Marco Fara di Oristano)

Entrambe sconfitte nel turno precedente, Bosa e Nuorese provano a rendere più interessante il proprio cammino in questa ripresa. I planargiesi sono andati vicini a fare lo sgambetto al Guspini nella gara d'esordio e poi si sono fermati a Olbia contro il Porto Rotondo. I barbaricini si portano appresso il fardello del -5 in classifica ed erano obbligati a non sbagliare nulla. Domenica scorsa hanno trovato la squadra più in forma della ripartenza e non sono riusciti ad accendere il loro cammino. Ci proveranno ora al Campo Italia per poi giocarsi molto nel match casalingo contro il Castiadas. La squadra di Sanna vuole recuperare quante più posizioni possibili partendo dall'ultima piazza, i ragazzi di Tore Carboni non sono disposti a prendersi la maglia nera dell'Eccellenza.

IL CAMPIONATO. Il Comitato Regionale ha deciso che la ripartenza non fosse ex novo e ha salvaguardato i risultati delle dieci gare che le otto squadre partecipanti avevano disputato nel primo mese di campionato originario. Quattro di queste dieci gare sono state inserite come prima giornata al 3 aprile, le altre sei sono state spalmate di volta in volta nei turni successivi creando una classifica che sarà omogenea solo al termine della sesta di andata quando tutte le squadre avranno disputato appunto sei gare. Dall'ultima d'andata (leggi qui) in poi si creerà una lunga volata di 8 giornate con turni completi e che porteranno a svelare il nome della promossa in serie D. Il calendario inserisce Castiadas-Atletico Uri al 20 giugno quasi fosse uno spareggio per il salto di categoria, ma non sono ancora d'accordo Ossese, Guspini ed eventualmente la San Marco specie se vincerà domani.