Tutto fermo a Castiadas, ombre sul futuro del club di Zaccheddu e Piu: «Potremmo andare via»

Il Castiadas resta al palo. Il club rilevato un anno fa da Cenzo Zaccheddu, ex patron del Selargius in serie D negli anni Novanta e proprietario dell'Hotel Villas (importante resort a Costa Rei), non ha ancora iniziato la programmazione della nuova stagione e perciò restano aperte tutte le soluzioni, compresa quella di una dismissione della società dopo il buon campionato in Eccellenza concluso con una salvezza in netto anticipo.

Pierpaolo Piu, presidente del club biancoverde nonché direttore del resort di proprietà di Zaccheddu, fa il punto della situazione: «È stata una buona stagione ma non siamo contenti della risposta che ha dato il paese Castiadas e la sua amministrazione. Ci aspettavamo una maggior vicinanza dei tifosi alla squadra mentre siamo in polemica col Comune per il finanziamento promesso e mai consegnato con una motivazione che ci lascia perplessi. I soldi sono stati spesi per i lavori di inizio stagione al campo de L'Annunziata ma che erano a saldo della stagione precedente quando c'erano altri a gestire il Castiadas calcio. Per il momento stiamo pensando solo all'organizzazione del torneo internazionale di fine giugno (dal 27 al 30, ndr) che chiuderà la nostra attività per la stagione 2013/14, poi non è escluso niente, compreso le dimissioni».

Perciò risultano infondate le voci di una trattativa per il nuovo allenatore. Con Marco Piras che pare abbia deciso di non restare sulla panchina del Castiadas dopo un anno e mezzo di buoni risultati - playoff sfiorati due anni fa quando il club era della famiglia Onano, salvezza tranquilla con un bel girone di ritorno nell'ultimo campionato - non risponde a verità il possibile approdo di Elvio Salvori in biancoverde. Il 70enne ex giocatore di Roma e Ascoli, che in Sardegna ha guidato il Selargius ai tempi di Zaccheddu, la primavera del Cagliari, la Villacidrese e il Tempio, è da pochi giorni a Costa Rei. «Salvori è un grande amico di Cenzo Zaccheddu - osserva il presidente Piu - ogni estate arriva in Sardegna e viene a trovarci. Qualcuno avrà scambiato una normale cena tra amici con una trattativa che non esiste in alcunmodo perché, ripeto, non si sa ancora che faremo per la prossima stagione e non si sa ancora nemmeno quale sarà l'organico effettivo dell'Eccellenza e con quanti fuoriquota si giocherà». Smentite anche le voci che vorrebbero Marco Cossu - ex tecnico del Porto Corallo - tra i pretendenti alla panchina del Castiadas. «Cossu l'ho sentito - chiosa Pierpaolo Piu - ma nel dicembre dello scorso anno quando parlai con lui di un suo ex giocatore che stavamo trattando durante il mercato di riparazione». In questa situazione d'impasse tutti i giocatori proprietari del cartellino (Cinus, Porcu, Lantieri, Zuccolilli, Pilleri, Congiu, Meloni, Floris, Martinez) sono sul mercato, alcuni di loro sono finiti nel mirino del Muravera che, tra le squadre del Sarrabus, è l'unica che si sta già muovendo con largo anticipo.