Ultimo turno spezzatino, gare spalmate nel weekend prima di far calare il sipario

Sara uno spezzatino che durerà tre giorni e poi calerà il sipario sulla travagliata stagione dell'Eccellenza. L'ultima giornata del mini campionato a otto squadre si dilata nel weekend a partire da venerdì, quando l'Ossese saluterà i propri tifosi al Walter Frau ospitando il Bosa (fischio d'inizio ore 18), poi sabato ci saranno i freschi campioni dell'Atletico Uri che verranno premiati dal Comitato Regionale prima della gara a Castiadas (ore 16) mentre a Villasor si affronteranno San Marco e Nuorese (ore 17); metterà i sigilli agli oltre due mesi di gare la sfida di domenica tra Guspini e Porto Rotondo. Dopodiché si penserà a programmare la prossima stagione con un organico che, per ora, prevede 17 squadre visto che dalla serie D non è retrocessa nessuna squadra sarda. 

OSSESE-BOSA arbitra Marco Casula di Ozieri (Luca Staffieri di Olbia e Alberto Crinò di Oristano) venerdì ore 18

I bianconeri di Cossu sono sicuri della seconda posizione e vogliono chiudere in bellezza questa seconda porzione del campionato con il decimo risultato positivo di fila avendo perso solamente la prima gara della ripresa, in casa dell'Uri, probabilmente decisiva nella corsa al primo posto. Ma anche il pareggio di Olbia col Porto Rotondo, nella giornata in cui la capolista riposava e non poteva fare punti. Nel girone di ritorno Cocco e compagni hanno preso decisamente un ritmo importante vincendo sempre tranne che a Guspini, dando così via libera ai rivali per la corsa alla serie D. L'Ossese si sta confermando una bella realtà del calcio sardo e ripartirà tra le favorite per il prossimo campionato di Eccellenza.

CASTIADAS-ATLETICO URI arbitra Sebastiano Galioto di Siracusa (Mauro Biagini di Oristano e Francesco Meloni di Cagliari) sabato ore 16

Smaltiti i giorni di festa tra la gara di Bosa di mercoledì scorso, che ha dato la certezza della promozione in serie D, e quella in casa contro il Guspini di domenica con il Ninetto Martinez colorato di giallorosso, adesso per l'Atletico Uri arrivano i riconoscimenti istituzionali da parte del Comitato Regionale presieduto da Gianni Cadoni che consegnerà la targa celebrativa alla squadra di Paba. Che arriva a Castiadas da trionfatrice con numeri importanti avendo vinto dieci delle undici gare disputate, perdendo solo la sfida di Ossi. Se si uniscono le due porzioni di campionato, chiuse sempre in testa, Fabio Mura e compagni hanno totalizzato 49 punti in 18 partite frutto di 16 vittorie, 1 pareggio (col Taloro nel recupero del 14 ottobre scorso) e 1 sconfitta (la già ricordata sfida al Walter Frau), con 46 gol fatti e 15 subiti. Quando uscì il calendario il Castiadas sognava di far diventare questa gara come decisiva per il salto in serie D e invece l'affronterà con 17 punti di differenza avendo ripreso il campionato con 2 punti di svantaggio dai giallorossi a parità di gare ereditate (due) dall'inizio della stagione.  

SAN MARCO-NUORESE arbitra Federico Isu di Cagliari (Diego Massa di Carbonia e Marco Fara di Oristano) sabato ore 17

Ultima possibilità per la San Marco di togliersi lo sfizio di vincere una partita della ripresa. Finora è stato un tentativo andato a vuoto nelle 11 gare giocate nelle quali gli asseminesi hanno strappato solo tre pareggi. Ha avuto il merito di partecipare alla gara più emozionante del campionato, il 4-3 sul campo dell'Ossese, nella quale ha mostrato tutte le enormi potenzialità fintanto che il punteggio era sull'1-3 salvo subire la rimonta bianconera con tre reti in 15'. La Nuorese, invece, ha affrontato anche la seconda porzione di campionato col fardello del -5 in classifica e non è facile trovare stimoli quando per l'unico obiettivo in gioco (il salto in serie D) si è tagliati fuori dai giochi. Ciò nonostante ci si aspettava qualche altro risultato positivo in più dai verdazzurri che hanno schierato il capocannoniere del campionato, Mauro Ragatzu, che ha segnato 11 reti in 10 gare (leggi qui).

GUSPINI-PORTO ROTONDO arbitro da designare domenica ore 16

Entrambe le squadre avranno il vantaggio di conoscere i risultato delle altre sfide e, perciò, il Guspini giocherà sapendo se può migliorare la propria posizione sopravanzando il Castiadas al terzo posto, mentre il Porto Rotondo potrebbe staccare la Nuorese. Nel bilancio di due mesi si può dire che non ci si aspettava un'uscita così prematura dei mediocampidanesi dalla lotta per il primo posto causata da tre pareggi di fila (Bosa, Castiadas e San Marco) e il ko nello scontro diretto dell'andata contro l'Atletico Uri che ha portato il distacco dalla vetta dall'iniziale -3 al -12 dopo 6 giornate. Il Porto Rotondo, invece, ha tratto buone indicazioni sia perché ha sfruttato la ripartenza per ricomporre il tandem d'attacco Mulas-Ruzzittu col quale vinse il campionato di Promozione e poi per aver utilizzato diversi giovani.