Vendita e penalizzazione, Mereu pensa solo al Poggibonsi

Tra possibili nuovi acquirenti, eventuali penalizzazioni e sogni di salvezza. Distrazioni in vista per la Villacidrese: dopo la grande vittoria in trasferta contro il Celano, la squadra biancoceleste prepara la gara interna al Comunale contro il Poggibonsi che sarà privo degli squalificati Bischeri e Campolattano. E sono giorni importantissimi per il presente e l’immediato futuro della società, perché il presidente Siro Marrocu è impegnato in queste ore ad un tavolo con un intermediario del notaio di Pinerolo Roberto Goveani, interessato ad acquistare la società.

Mereu teme contraccolpi, allenamento blindato - Marroccu non teme distrazioni, il tecnico Bernardo Mereu sì. Ecco perché ieri, alla ripresa degli allenamenti, ha blindato la squadra, parlando soprattutto di tecnica, tattica e di comportamenti in campo. Il momento, almeno sotto l’aspetto strettamente calcistico, è molto positivo e dal punto di vista atletico i giocatori arrivati ad agosto hanno colmato il gap con gli altri. Da qui la teoria dell’allenatore ogliastrino: «Niente distrazioni, noi pensiamo solo a giocare». Un concetto chiaro ai più, soprattutto ai leader dello spogliatoio, che guidato da Simone Cirina, il capitano, sta facendo di tutto per portare sempre più in alto la squadra.

Vendita e penalizzazione, bocche cucite - Vietato parlare quindi di punti in meno (la decisione finale dovrebbe essere presa all’inizio della settimana prossima) e di possibili cambi di rotta. Anche perché le voci (non fondate) degli ambienti calcistici regionali sussurrano di un possibile acquisto della società da parte dell’ex presidente di Torino e Nuorese, di una presa di possesso del titolo, che poi verrebbe portato in un'altra cittadina (si è fatto il nome di Arbus). Per Marrocu fantacalcio puro, così per Mereu, che comunque è apparso meno certo su eventuali posizioni di una eventuale nuova proprietà. «Tutto è possibile in casi come questi - afferma l’allenatore della Villacidrese - ecco perché preferisco pensare solo alla squadra».

Contro il Poggibonsi avanti col 4-3-3 - E la squadra nel frattempo gira. Il 4-3-3 sembra essere il modulo definitivo. Pomarè e Valerio Frasca restano entrambi in corsa per difendere la porta, con un leggero vantaggio per il primo. In difesa, blindati Cirina e Pinna, Idda e Poli sembrano ormai gli esterni titolari. A centrocampo occhi puntati sul nuovo trio delle meraviglie: Bianchi, Lanzillotta e Cotza danno affidamento e regalano tanta qualità. Davanti ci sono il super Bombagi e l’ex Atletico e Nuorese Steri, ma sarebbe meglio dire un po’ più indietro, perché i due giocano a supporto dell'unica vera punta Dal Bosco. L'ex algherese, scuola Vicenza, adesso segna e lascia spazio nella ripresa ad un altro attaccante, Croce, il quale a sua volta sembra essersi sbloccato. Le due punte crescono, difficilmente possono coesistere, ma ora sono sostenuti da una forma fisica ideale. Distrazioni a parte, ci sono i presupposti per una rinascita, quella che porta direttamente alla salvezza.

Federico Fonnesu