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Versace: "Potremmo ritirare la squadra"
La Marina alza il tono delle polemiche

Versace: "Potremmo ritirare la squadra"

Il derby cagliaritano del palazzetto di via Monte Acuto, tra le "pericolanti" Cagliari 2000 e Quartiere Marina, si prende la copertina nelle dichiarazioni del dopo-gara di questa dodicesima di andata. E, ancora una volta, non per discussioni di natura tecnica, ma per vicende arbitrali, dopo che la gara si è conclusa in parità. Stefano Versace, allenatore (e giocatore) dei gialloblù ne ha per tutti: "Abbiamo dominato e avremmo strameritato di vincere. Purtroppo la gara è stata rovinata dagli arbitri, come già ci era capitato contro il Santadi ed il Bingia Matta. A questo punto il fatto che non si tratti di semplici errori, ma di vera e propria malafede, non è più un dubbio. Per noi è una certezza. Tiri liberi, ammonizioni, espulsioni "chirurgiche" e tolleranza zero nei nostri confronti stanno portando il presidente a riflettere su un eventuale ritiro della squadra. Vedrete le squalifiche che subiremo... Mentre altre squadre non vedono squalificati propri giocatori che hanno raggiunto le quattro ammonizioni per fantomatiche dimenticanze. Una vergogna". 

 

Ivan Paderi minimizza e preferisce concentrarsi sulla gara: "Una gara giocata al massimo da due squadre in salute e che hanno dato vita ad un derby non adatto ai deboli di cuore. Ci siamo divisi equamente i tempi: meglio loro nel primo e noi nel secondo. Ovviamente c'è rammarico per il loro gol del pareggio, giunto ad una manciata di secondi dal termine, ma la continuità che stiamo dando alle nostre prestazioni ci fa ben sperare per il futuro. Ora ci attendono due gare che ci diranno realmente a che punto siamo (una è il recupero contro il lanusei, ndr). L'arbitraggio? In linea con quelli delle settimane scorse. In ogni caso non voglio che i miei giocatori utilizzino gli arbitri come giustificazioni per nostre mancanze".

 

 

Altrove, mentre l'Asso passeggia contro l'Ichnos ("Partita ben giocata contro un avversario ben messo in campo e con alcune ottimi individualità", il commento di Mario Mura), la Delfino resta seconda in lizza, grazie ad una vittoria a fil di sirena sul campo dell'Athena Oristano. Massimo Piccoi gongola: "Buona gara, che abbiamo controllato a livello di gioco, pur andando sotto nel risultato. Come sempre capita quest'anno, non abbiamo mollato fino all'ultimo, alzando pian piano la pressione e ribaltando meritatamente il risultato. Direi una grande prova di carattere!".

 

Cade invece inaspettatamente il Sulcis calcio a 5, battuta a Lanusei. Gian Luca Catta non si scompone e commenta lucidamente il match: "Decisamente il Lanusei ha meritato di vincere. Loro sono stati molto più determinati di noi. Dobbiamo ancora capire che certe gare si vincono con la cattiveria agonistica ed evidentemente i nostri avversari lo hanno capito meglio di noi".

 

Cade anche la Mediterranea, vittima di un Domus in grandissima forma. Matteo De Agostini l'ha vista così: "Ottimo primo tempo, nel quale abbiamo concretizzato bene le occasioni create. Nel secondo abbiamo cercato di gestire il vantaggio di tre reti, ma abbiamo corso tanti rischi. Complimenti anche ai nostri avversari".

 

Sull'altra sponda mastica amaro Nicola Marcialis: "Sconfitta meritata. Abbiamo regalato un tempo intero agli avversari, ed in questo campionato non puoi permetterti di farlo con nessuno, tanto meno con una squadra cinica ed organizzata come il Domus. Siamo una squadra che per vincere ha bisogno di giocare sempre al 100%, con attenzione e determinazione, e sbagliando il meno possibile. Oggi non è successo e la reazione del secondo tempo, nel quale abbiamo giocato come sappiamo, non è bastata".

 

 

Santadi e Mediterranea vengono così superate dalla matricola terribile Villaspeciosa, che passa al PalaConi contro la San Paolo ed ora è terza da sola. In "sala stampa" si presenta il dirigente accompagnatore Federico Fazio, che commenta così: "Partita tirata, con molti errori da entrambe le parti ed un ritmo decisamente lento. Penso che la gara sia stata decisa dalla nostra maggiore esperienza nel gestire certe situazioni di gioco. In ogni caso facciamo i complimenti alla San Paolo, che probabilmente avrebbe meritato qualcosa di più".

 

Nicola Barbieri non si discosta troppo da tale analisi: "Sono rammaricato. Dopo un primo tempo terminato a reti bianche, abbiamo fatto un'ottima ripresa, andando in vantaggio e restandoci fino a 5' dalla fine. Al loro pareggio abbiamo provato a vincerla ma ci siamo scoperti e siamo stati punti. Direi che loro son stati bravi, ma noi siam stati quasi alla pari".

Barbieri ha poi chiarito che oltre a Davide Dotta (già in campo ieri) è in arrivo anche Dazzi e probabilmente un ulteriore acquisto.

 

 

Vince, infine, il Bingia, nel secondo derby di giornata in via Monte Acuto. Claudio Zuddas commenta così la prima vittoria nelle ultime cinque gare: "Sono contento per l'approccio e credo che abbiamo meritato di vincere. Penso che abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco e, anche quando siamo stati riacciuffati dopo un vantaggio di tre reti, siam stati bravi a non mollare. Il lavoro fatto inizia a pagare, ma non abbiamo ancora fatto nulla: la strada è ancora lunga".

Zuddas ha volto anche raffreddare alcune polemiche sulla mancata squalifica di Dessì e Garau: "I giocatori che ho schierato ovviamente non erano squalificati". 

 

Sconsolato invece Marco Perra: "Gara giocata più col cuore che con la testa. Approfitto per scusarmi con gli avversari per il mancato saluto a fine gara. Gesto sbagliato da parte mia".  

In questo articolo
Stagione:
2013/2014
Tags:
Serie C1
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