Salta al contenuto principale
Serie D
L'intervista a Virgilio Perra

«Vorremmo rigiocare Sanluri-Selargius ai playoff, col Tavolara sarà dura»

A due giorni dal match perso 1-0 contro il Sanluri l’allenatore del Selargius Virgilio Perra è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi fornita al Campu Nou e già si proietta al prossimo derby di sabato, al Bruno Nespoli, contro il Tavolara per inseguire il nuovo obiettivo che si è posta la società granata: i playoff, dopo aver conquistato in modo brillante e con tante giornate d'anticipo la salvezza.

Mister Perra, c'è ancora amarezza per non essere riusciti ad evitare il ko a Sanluri?

«La sconfitta di domenica è derivata da un episodio fortuito perché per tutto il primo tempo e buona parte del secondo abbiamo giocato una bella gara. E quando c’è equilibrio in campo, si sa, decidono gli episodi. Noi comunque abbiamo già archiviato questo risultato negativo anche perché sappiamo quali sono gli obiettivi della squadra di Petrone e sappiamo anche che hanno un budget che è tre volte superiore al nostro. Infatti quasi tutti i giocatori del Sanluri sono continentali, mentre i nostri ragazzi sono in maggioranza sardi».

Il Sanluri è ancora in corsa per la promozione in Seconda Divisione?

«La lotta per il primo posto la vedo comunque molto dura per loro. Anche perché alla fine del campionato mancano sette partite e sette sono anche i punti di distacco in questo momento dalla capolista Fondi. La squadra laziale dovrebbe infatti perdere alcune di queste per favorire l’aggancio in vetta, ma data la loro qualità sarà difficile. Penso che il Sanluri si contenderà fino alla fine la seconda piazza».

E il Selargius ce la farà a conquistare i playoff, ora distanti solo due punti?

«Noi al quinto posto ci puntiamo sempre e dopo il risultato di domenica diciamo che rigiocare Sanluri–Selargius ai playoff ci piacerebbe parecchio».

Contro il Sanluri anche due espulsioni, quelle di Farci e Usai, che possono aver pesato sul finale di gara?

«Mah, Farci è stato espulso per doppia ammonizione e ci poteva stare, sul cartellino rosso di Usai invece ho qualche dubbio. Il ragazzo mi ha detto di non aver mai bestemmiato in vita sua e di non averlo fatto nemmeno in occasione del match con il Sanluri. Le decisioni degli arbitri sono comunque discutibili se si pensa che per esempio che due domeniche fa, in casa nostra, l’allenatore del Rieti ha ripetutamente bestemmiato per tutta la partita e né il quarto uomo, né l'arbitro sono intervenuti. Se c’è una regola penso sia giusto applicarla sempre anche se dopo questa nuova disposizione contro le bestemmie ognuno fa quello che vuole».

Sabato ancora una trasferta, a Olbia, contro il Tavolara. Oltre a dover fare i conti con le assenze giocate contro una squadra che per di più ha appena cambiato allenatore in settimana, con Massimo Mariani richiamato in panchina al posto di Gianni Addis

«Penso sia un record per noi. Ogni volta che affrontiamo una squadra, in settimana i nostri avversari cambiano allenatore: ci è successo con l’Arzachena, il Rieti e due volte con il Tavolara. E questa non è una cosa positiva per noi, perché un cambio di panchina dà sempre una scossa all’ambiente. Sicuramente cambieranno qualcosa, anche tatticamente. Affronteremo una squadra difficile che ha dato filo da torcere anche al Sanluri e che contro di loro non meritava certo di perdere, anzi. Noi comunque ce la metteremo tutta».

Silvia Dell'Orto

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
10 Ritorno