Dai Alghero, Spezia...lo in due

Lo Spezia è un avversario tosto, di quelli che graficamente navigano in pieno centro classifica, ma in realtà sono a sole due lunghezze dalla vetta attualmente presidiata dall’Alghero e dal Pavia. Il tutto rende chiara l’idea dell’equilibrio e della difficoltà del girone A di Seconda Divisione, e di quanto sia difficile restare in sella e resistere agli assalti delle dirette concorrenti. Un team vivace e spigoloso quello guidato dall’ex tecnico della Torres Fulvio D’Adderio (subentrato ad Attilio Lombardo), che dopo un inizio difficile si è proposto alla ribalta della categoria, senza nascondere ambizioni importanti.

D’Adderio rinuncia a Bischeri ed Aprea, ma dovrebbe recuperare appieno Herzan e Salvalaggio. Le ambizioni dell’Alghero invece, manifeste nel percorso compiuto sino ad ora dai giallorossi, ma sopite sotto la prioritaria necessità di portare a casa prima possibile i quaranta punti salvezza, poggiano sul carattere e le qualità di un team che però, al momento, deve stringere i denti. La difesa è ancora orfana di Calistri e Colman, infortunati, e di Piccolo che ha rescisso il contratto. In mediana mancherà lo squalificato e duttile Gentile, oltre a Lai, anche lui fresco di rescissione, ed all’infortunato Barraco. In attacco Farrugia è fuori rosa, ma l’addio è praticamente certo. E mentre alcune voci da fantamercato avvicinano Vincenzo Palumbo, dato per certo al Tavolara, alla corte di Ninni Corda, che domani intanto sconta l’ultimo turno di squalifica, la società sonda il mercato: sulla Riviera del Corallo arriveranno almeno in cinque, questo è sicuro, ma per ora c’è da pedalare sul campo facendo di necessità virtù.

Barraco e Colman in realtà hanno ripreso ad allenarsi, ma per il match odierno, Mariotti ore 14.30, non saranno disponibili. La formazione anti Spezia dovrebbe quindi prendere forma con Cau quinto in fascia a sinistra, il rientrante Rais in mezzo con Sogus e Sentinelli, Cocco a far l’ariete avanzato e Peana a destra in difesa. Uno stadio pieno e la carica del primato potrebbero essere le armi in più di un Alghero atteso stavolta ad un vero esame di maturità.

ALGHERO (4-5-1)

Aresti; Peana, Borghese, Cirina, Gilardi: Demartis, Sentinelli, Sogus, Rais, Cau; Cocco.

A disposizione: Zani, Correale, Storai, Cossu, Manzini, Alese, Santi. Allenatore Mario Pompili (Ninni Corda squalificato)