Domani Italia-Portogallo: tre domande a Davide Marfella
Una partenza preoccupante, una gara da dentro-fuori brillantemente vinta ed ora la ciliegina sulla torta della semifinale: la nazionale italiana di futsal si conferma tra le prima quattro del continente, e domani sfiderà il Portogallo per un posto in finale.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Davide Marfella, il tecnico cagliaritano che da questa stagione è entrato nel board dell'allenatore Menichelli.
Davide, sappiamo che hai i minuti contatti e non ti rubiamo molto tempo, anche perchè ora c'è una finale in ballo. Ma dove può arrivare questa Italia?
L'obiettivo principale, le semifinali, è stato raggiunto. Ora continuiamo a lavorare...
Dopo la prima gara, il tuo lavoro che si concentra sull'analisi in video delle partite, ha contribuito in modo decisivo per raddrizzare la rotta?
Bè, siamo cresciuti in tutto, non posso certo dire che sia stato merito mio. Ovviamente io, nel mio piccolo, ho cercato di dare il contributo che mi chiede il tecnico. Abbiamo analizzato a lungo i video di Azerbaijan e Croazia. Ma qualche notte insonne val bene il risultato.
Un'ultima cosa: quali novità tattiche sta portando questa manifestazione?
A questo livello il gioco è molto diferso. Ma è una differenza soprattutto fisica. La preparazione atletica è veramente di un livello superiore.
Grazie Davide!
