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Ecco quali potrebbero essere le novità regolamentari del futsal sardo, nella prossima stagione

Si è svolta a Cagliari l’ultima riunione del tradizionale giro di incontri di fine stagione della Delegazione calcio a 5.

Gli incontri  di Sassari, Tortolì, Oristano, Carbonia e Cagliari sono stati un momento di ascolto e proposta per verificare l’andamento del campionato appena concluso e iniziare a mettere le basi per la stagione successiva.

Le riunioni hanno toccato tanti punti tra campionati, coppa italia, settori giovanili, rappresentativa, eventi e attività tecnica. Per il 2014-2015 si vuol proseguire ancora sulla linea tracciata da questi anni.

“Investire sui giovani per dare futuro al futsal e trasmettere alle società l’importanza e i vantaggi di un settore giovanile - è una delle riflessioni del responsabile Alberto Carta – o questa disciplina non andrà avanti e resterà sempre in un ambito ristretto e quasi amatoriale. Invece è il momento di dare maggior linfa, specie in serie C1, l’anticamera dei campionati nazionali”.

Quindi l’obiettivo è avere almeno, per ogni società, una squadra che partecipi ai campionati giovanili (dall’U18 in poi).

Si è parlato anche di fuoriquota, uomo in campo, di strutture sportive (con particolare attenzione della situazione dei lavori nelle strutture del capoluogo) e di tesseramenti allenatori.

Ecco, in sintesi, i punti principali trattati e alcune novità:

- Campionati: conferma dei playoff e playout dello scorso anno in tutti campionati  (da verificare in u18 se confermare il meccanismo della passata stagione) con il distacco di 7 punti.

- Coppa italia: conferma dei modelli final eight e four in tutti campionati con aggiunta dei rigori dopo i supplementari. Si pensa ad una coppa Italia per i tornei U16 e U18;

- Attività giovanile: la Delegazione punterà molto su questo aspetto. Si vogliono seguire con maggiore attenzione i campionati giovanili, già organizzati dalla Federazione provinciale. Proseguirà la  promozione della disciplina nelle scuole con il progetto “Ci facciamo in 5″ calibrato sulle medie, con il supporto agli eventi scolastici, creando le condizioni per una maggiore sinergia tra scuole e società. Continuerà l’organizzazione di eventi “open” sul territorio come il Futsal Games e altre attività itineranti, dalla partecipazione al Turisport ad altre manifestazioni.

- Allenatori: obbligo di tesseramento in C1 maschile e femminile; in C2 maschile e femminile eventuali deroghe sentito parere dell’AIAC;  si pensa a un nuovo corso allenatori regionale (in base alle adesioni e all’avvallo del Settore Tecnico) e si terranno clinic, lezioni e incontri locali per migliorare la preparazione dei tecnici;

- Fuoriquota/uomo in campo:  per la C1 maschile si sta valutando se proseguire o meno la sperimentazione dell’uomo in campo. Saranno comunque inseriti giovani in lista per continuare il percorso di incentivo all’attività degli under. Confermati in C2 maschile un under 21 e un under 23 in lista. Nessun obbligo nel femminile e neanche in D; non saranno confermati u19 e u20 nel campionato U18 visto che probabilmente saranno tolti anche dal Torneo delle Regioni.

 

UFFICIO STAMPA DELEGAZIONE CALCIO A 5 SARDEGNA

In questo articolo
Stagione:
2013/2014
Tags:
Serie C1
Allievi
Femminile
Serie C2
Under 18