Nuorese, Artedino chiama a raccolta i tifosi: «A Lanusei facciamo sentire l'affetto di tutta la città, nulla è ancora perduto, meritiamo la salvezza»

Al triplice fischio della gara vinta contro il Cassino è iniziato il countdown per la Nuorese che dovrà giocarsi la salvezza a Lanusei nel playout tutto sardo che assegnerà l'ultima retrocessione dopo quelle di Anzio, Tortolì e San Teodoro. I barbaricini hanno lo svantaggio di disputare la gara secca in trasferta e di retrocedere anche in caso di pareggio al termine dei due tempi supplementari nel caso anche nei 90' si palesasse un risultato di parità. Perciò la squadra di Fabio Fraschetti non ha altre alternative alla vittoria al Lixius, il presidente Michele Artedino chiama a raccolta i tifosi per l'ultima decisiva trasferta.   

"Il 20 maggio andremo a Lanusei per giocarci in 90, forse 120 minuti, un intero campionato - scrive Artedino sul suo profilo social - Non erano sicuramente questi i nostri obiettivi, nessuno poteva mai immaginare di arrivare nei playout, con tutta la forza di volontà non siamo riusciti ad invertire la rotta di una stagione nata male. Ma nulla è ancora perduto! Ci proveremo fino alla fine.
Siamo consapevoli che sarà una dura battaglia, contro una squadra amica, un altro club sardo (una grande sconfitta per lo sport isolano qualsiasi sia il risultato finale) ma noi vogliamo questa vittoria, perché la meritiamo, la merita questa giovane squadra che ci ha provato fino alla fine, la merita il Mister e tutto lo staff tecnico, i dirigenti, gli sponsor ma, soprattutto, i nostri cari tifosi e gli ultrà che ci hanno seguito in ogni trasferta, senza farci mai mancare il loro sostegno, in questo difficile ed incredibile anno calcistico.
Uniamo le nostre forze e la nostra passione, per raggiungere questa salvezza. La squadra ha bisogno di sentire l'affetto di tutta la città, e noi ci saremo!"