Quante richieste per Fabrizio Serra, il bomber svincolato fa gola a tante squadre di Eccellenza e Promozione

È tornato sul mercato e ora sta concentrando su di sé le attenzioni di tanti club di Eccellenza e Promozione del nord Sardegna. Fabrizio Serra, attaccante di Porto Torres classe 1983 svincolatosi dall'Usinese settimana scorsa, è corteggiatissimo e potrebbe decidere di tornare nel massimo campionato regionale dilettantistico. L'ex bomber dell'Alghero (80 gol in 4 stagioni coi catalani) ha ricevuto diverse chiamate: si è mosso il Porto Torres, che per la salvezza ha bisogno di un uomo-gol e spera sempre nel rientro del figliol prodigo; ci ha provato pure l'Alghero, che nel cambiare assetto societario vorrebbe riportare in giallorosso uno dei protagonisti delle ultime due salvezze; si è messo in lista anche il Valledoria che, dopo aver svincolato Pischedda, cerca sempre un altro attaccante esperto da affiancare all'intramontabile Tribuna; ci ha tentato il Calangianus che voleva fare l'accoppiata con il centrocampista Paolo Congiu ma l'Usinese aveva opposto resistenza durante la finestra di mercato chiusasi il 17 dicembre; negli ultimi giorni ha provato l'affondo il Castelsardo del neo-tecnico Francolino Fiori che, oltre ad essere rientrato in corsa per i playoff, a gennaio per la finale di Coppa Italia contro il Lanusei vuole presentasi con una squadra più forte.

Ma non è nemmeno escluso che Fabrizio Serra possa restare in Promozione: il corteggiamento del Tempio non è svanito nonostante i galletti abbiano preso Gigi Marras dal Calangianus dopo aver dato Fabio Nuvoli al San Teodoro; la stessa Usinese ha tentato fino all'ultimo di trovare un nuovo accordo per trattenere l'attaccante capace di segnare 9 gol in 10 gare salvo poi tesserare Pischedda liberatosi dal Valledoria; ma si sta facendo largo anche l'Ilvamaddalena, partita per vincere il campionato ed ora in ritardo in classifica. Il bomber fa gola a tante squadre perché è uno dei pochissimi svincolati che ancora può spostare equilibri e obiettivi.