«Stanno emergendo alcune lacune ma c'è voglia di lottare»
Al Porto Rotondo non va giù il ko con la Ferrini, Mascia: «Perdere punti in quel modo ci ha fatto male, pronti a ripartire con lo Stintino»
Il Porto Rotondo si lecca le ferite dopo il turno infrasettimanale in casa della Ferrini nel quale il danno è stato l'aver perso 2-0 una gara alla portata degli olbiesi e la beffa è stata l'aver chiuso il match con tre espulsi - Muroni, Mulas e Usai - che mancheranno nello scacchiere del tecnico Marini nell'importante sfida al “Caocci” contro lo Stintino di mister Levacovich.
Il forte centrocampista Alessandro Mascia, un passato nelle fila di Olbia, Tavolara, Arzachena e San Teodoro, torna sula sfida perso del “Polese”: «Il viaggio di ritorno dopo la partita di mercoledì è stato più lungo del solito, ci siamo confrontati sulle cose che non hanno funzionato. La Ferrini è un’ottima squadra, ma la consideriamo alla nostra portata e perdere punti in quel modo ci ha fatto male. Nel primo tempo non abbiamo praticamente mai rischiato, mentre nel secondo siamo stati sfortunati in occasione del dubbio rigore. In quel momento abbiamo sbagliato, perché avevamo tutte le risorse per rimettere le cose a posto, invece ci siamo innervositi chiudendo addirittura in otto. In questo inizio di stagione stanno emergendo alcune nostre lacune – aggiunge il mancino classe 1986 alla quarta stagione al Porto Rotondo – rispetto ad altre squadre siamo inesperti e giovani, e per compensare questo aspetto non dobbiamo mai perdere l’umiltà e la voglia di lottare. In questa categoria non ci conosce nessuno, dobbiamo conquistare i punti lottando su ogni pallone C’è grande rammarico perché si poteva fare meglio, ma siamo pronti a ripartire».
I biancocelesti sono animati dalla voglia di riscatto contro uno Stintino reduce dalla vittoria per 2-0 sul Tonara: «Sono una buonissima squadra – prosegue Mascia – daranno del filo da torcere a tutti. Hanno organizzazione di squadra, ma anche tanta qualità. Mi piace la loro capacità di giocare sempre a viso aperto, e sono sicuro che verranno al Caocci per portare a casa il risultato pieno. Noi, però, non saremo da meno, perché sappiamo bene quanto sia importante far punti in casa ai fini della salvezza. Mi aspetto un’autentica battaglia».