Alla Torres il derby con un tempo super, il Latte Dolce sfiora la clamorosa rimonta

Vince la Torres, passa al secondo posto e mette per un giorno pressione alla capolista Giugliano, al Latte Dolce non riesce la rimonta dopo essere stato sotto 0-3 con un scatto d'orgoglio nell’ultimo quarto d’ora. Il derby di Sassari è a tinte rossoblù, specie grazie ad un super primo tempo chiuso col triplo vantaggio e un rigore sbagliato, la sveglia dei biancocelesti ha suonato in modo tardivo e, pur mettendocela tutta, hanno solo sfiorato l'impresa. La sfida in famiglia Scotto viene vinta dal figlio Gigi, autore di uno dei tre gol torresini ma anche di un rigore fallito, per papà Pierluigi la consolazione di un gran finale dei suoi ragazzi culminato però in un nulla di fatto.

La gara. Scotto fa esordire dal 1' uno dei due nuovi acquisti, l'attaccante Zecchinato con l'ex Saba che parte invece dalla panchina. Nel primo quarto d’ora le due squadre giocano un match a viso aperto, ma le difese non si fanno cogliere impreparate e non si registrano occasioni degne di nota se non un tiro da fuori area di Lisai deviato in angolo dalla retroguardia di casa. Al 17’ arriva la prima occasione del match: è il Piredda biancoceleste (Luigi) che ci prova dalla distanza, ma il centrocampista classe 2003 non inquadra lo specchio della porta. Al 21’, sugli sviluppi di calcio d’angolo battuto da Scotto, Patacchiola tocca la palla con un braccio sul tentativo di Antonelli e l’arbitro Romaniello assegna il calcio di rigore: dal dischetto si presenta Scotto, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Due minuti dopo altra doppia occasione per la Torres: punizione di Scotto, Lisai ci prova di testa, ma Carta respinge la conclusione, sulla ribattuta si avventa sempre Lisai ma colpisce la traversa. La Torres si spinge in avanti alla ricerca del vantaggio e al 26’ arriva la rete rossoblù: palla dentro l'area di Dametto per Lisai e l’ex Arzignano firma lo 0-1 con un destro incrociato da distanza ravvicinata. Il Latte Dolce non riesce a reagire e al 35’ la Torres raddoppia con Kujabi, lestissimo a ribadire in rete la palla respinta dalla traversa e colpita da Rossi. Altri 4' e arriva la terza rete dei ragazzi di Greco: scatto di Scotto, che salta Patacchiola e batte Carta realizzando lo 0-3. Con questo punteggio si chiude la prima frazione.

Nella ripresa il Latte Dolce riparte con una tripla novità. Scotto inserisce Piga, Grassi e del secondo esordiente di giornata Saba (ex Muravera) ma la sfortuna continua a colpire la formazione biancoceleste perché Carta è costretto a dare forfait e al suo posto fa il suo esordio assoluto in serie D il classe 2004 Francesco Panai. Il primo cambio della Torres arriva dopo 10' e Sabatini prende il posto di Scotto, lo scorso anno capocannoniere con la maglia del Latte Dolce. I biancocelesti provano una timida reazione e, dopo l'angolo di Demartis sul quale Sabatini non riesce nella deviazione a rete, al 32’ Mukaj atterra Gianni in area di rigore e l’arbitro indica il dischetto, capitan Cabeccia non sbaglia e firma l’1-3. I ragazzi di Scotto continuano a premere il piede sull’acceleratore e al 42', sugli sviluppi di un angolo, c'è il cross di Saba raccolto col piatto da Bartulovic per il 2-3. Il Latte Dolce nei minuti finali prova ad attaccare alla ricerca dell'incredibile pareggio, ma la Torres riesce a difendere il risultato e porta a casa l'importante derby.

LATTE DOLCE: Carta (19’ st Panai); Pireddu (1’ st Piga), Medico, Patacchiola, Bilea; Piredda (1’ st Grassi), Cabeccia, Gianni; Palmas (30’ st Altea); Zecchinato (1’ st Saba), Bartulovic. A disp. Salvaterra, Nurra, Cannas, Cassini. All. Roberto Sai (squalificato Pierluigi Scotto)

TORRES: Salvato; Rossi, Antonelli, Dametto (26’ st R. Pinna), Mukaj (14’ st Turchet), Bianchi, Piredda (17’ st Demartis), Kujabi, Scotto (9’ st Sabatini), Diakitè (26’ st Ruocco). A disp. Garau, Mignogna, Tesio, Ruocco. All. Alfonso Greco 

ARBITRO: Giuseppe Romaniello di Napoli

RETI: 26’ Lisai, 35’ Kujabi, 39’ Scotto, 33’ st Cabeccia (rig), 42' st Bartulovic 

NOTE: Ammoniti: Diakitè, Mukaj, Kujabi, Patacchiola, Gianni. Angoli: 4-8. Recupero: 2’ + 4’