All'Arzachena sfuma il pokerissimo di vittorie, Giorico: «Dispiace aver preso un gol evitabile ma il pari è giusto»

Svanisce il pokerissimo di vittorie per l'Arzachena, acciuffata dalla Nuorese a 4' dal termine. Un pareggio che lascia l'amaro in bocca sebbene i barbaricini abbiano dato fondo a tutte le energie per agguantare l'1-1, poi riuscito con Curcio. «Dispiace aver preso gol in una situazione che si poteva evitare - osserva il tecnico Mauro Giorico nell'intervista ad Arzachena channel - ormai stavamo assaporando il gusto di un'altra vittoria e invece ci è andata male. Peccato perché nel primo tempo, ben interpretato, siamo andati in gol mentre nel secondo tempo siamo andati in difficoltà dal punto di vista fisico, giocare tre gare in otto giorni ne risente, specie perché giovedì abbiamo trovato un campo pesante e, nonostante i due giorni di recupero totale, non siamo riusciti a ricaricare le batterie».

L'Azachena è mancata in dirittura d'arrivo. «Si vedeva che la squadra, nell'ultimo quarto d'ora, era in sofferenza, le gambe non andavano più. Per un'ora, invece, abbiamo fatto bene. Poi su un contropiede di Sanna e Bonacquisti per poco ci scappa anche il rigorino sebbene non ci fosse. Il risultato di parità è giusto, complimenti ad entrambe le squadre che hanno fatto bene, la Nuorese si è dimostrata un'ottima squadra ma la conoscevamo bene». La Nuorese a metà ripresa, con i cambi, ha avuto un assetto ancor più offensivo. «Se sei in svantaggio - dice Giorico - te le giochi tutte le carte perché perdere 1-0 o 2-0 poco cambia, giustamente Mariotti ha buttato dentro diversi giocatori offensivi per riprendere la partita mentre noi stavamo facendo quello che dovevamo fare, difenderci con ordine e ripartire in contropiede. Abbiamo concesso solo una traversa, stavamo vincendo con merito, gli episodi ti girano male ma è un buon punto, andiamo avanti così e cerchiamo di recuperare le energie per la gara con l'Albalonga».