Colpo del ds Ibba dopo Bodano, Festa e Sarritzu
Altro botto del La Palma, firma il difensore Piras: «Dispiace aver lasciato l'Iglesias ma giocare a Cagliari è l'ideale per me»
Mattone dopo mattone sta nascendo un bel La Palma Monterpinu. Un colpo dietro l'altro del direttore sportivo Roberto Ibba che - rientrato nel calcio un anno dopo la prematura scomparsa dell'adorata figlia Michela - ha puntellato la squadra che dovrà allenare Bebo Antinori. L'ultimo botto di mercato porta il nome di Giorgio Piras, classe 1985, centrale di esperienza e tecnica che va a rinforzare e rimpolpare la difesa dopo il recente addio di una delle bandiere biancocelesti come Andrea Berlucchi. L'ex diesse di Progetto Sant'Elia e Tortolì ha chiuso una non facile trattativa col giocatore che rientrava nella lista dei confermati della Monteponi Iglesias e che firmerà mercoledì coi cagliaritani.
Nella scelta di Piras ha influito la possibilità di avvicinarsi a Cagliari e conciliare meglio gli impegni di lavoro con quelli calcistici, inoltre ritrova l'Eccellenza dopo due stagioni (Pula e Iglesias) e una squadra giovane ma dal grande valore tecnico. «Sono dispiaciuto - dice il 30enne difensore - nell'aver lasciato una società come l'Iglesias e un gruppo di giocatori ottimo oltre che formato da grandi amici, sono stato benissimo la scorsa stagione ma spesso bisogna fare scelte un po' difficili se si vuol far coincidere il lavoro, col calcio e la vita in famiglia. Quest'ultima la ritrovo giocando nel La Palma». Per l'ex giocatore di Tempio, Villasimius, Sanluri, Arzachena e Selargius la soluzione di andare al club di Sandro Murtas era la più congeniale: «Mi hanno parlato benissimo della società e di Bebo Antinori, un mister preparato e che lavora tanto sul campo. La squadra è mediamente giovane ma ci sono giocatori con l'età giusta per esprimersi al massimo. Sarò io l'unico vecchietto ma possiamo fare bene».
La campagna acquisti del La Palma è stata logica, con un occhio sempre rivolto al budget e perciò senza toccare nomi altisonanti ma giocatori dalla voglia enorme di riscattarsi o riproporsi ad alti livelli nel massimo campionato regionale. È il caso di Gigi Sanna, portiere classe 1992, lo scorso anno al Sanluri che si è ritirato dal campionato ad inizio gennaio. Il ds Ibba lo conosceva bene dai tempi del Progetto Sant'Elia in serie D, così come Mattia Bodano (1990), ex Primavera del Cagliari con esperienza in serie C2 col Gavorrano e Poggibonsi. Arriva da una stagione insiginficante a Porto Torres mentre l'anno scorso si è distinto in Promozione prima nel Carbonia e, soprattutto, nel Siliqua arrivato nei playoff. Anche l'ex Sanluri e Serramanna Alessandro Mancusi (1990) torna in Eccellenza dopo la buona stagione alla Frassinetti Elmas. In attacco ci sono due attaccanti esterni di grande corsa e tecnica come Stefano Sarritzu (ex Castiadas e Sanluri) e Umberto Festa (ex Ferrini e San Teodoro), il primo arriva da una stagione travagliata coi sarrabesi, il secondo vuole far vedere le stesse cose mostrate coi viola galluresi. Da non sottovalutare la bravura dei fuoriquota presi: l'attaccante Sergio Depau (1995, ex Frassinetti e Porto Corallo), il difensore Francesco Melis (1996, ex Progetto Sant'Elia e Selargius), il centrocampista Alessandro Farci (1996, di rientro dalla Frassinetti Elmas) e l'esterno Daniele Pilosu (1996, Sporting Siniscola).