Anno nuovo e sconfitte vecchie, l'Olbia segna e spreca poi si arrende alla Pro Patria

Un grandissimo primo tempo con due gol di Ogunseye a rimontare lo svantaggio di Le Noci, nella ripresa l'Olbia non dà il colpo del ko con Ceter, Ragatzu e lo stesso Ogunseye mentre la Pro Patria manda in campo Gucci e pareggia per poi piazzare il gol-vittoria ad 1' dalla fine. Finisce con una grande beffa l'esordio-bis di Filippi sulla panchina dei galluresi che restano con un pugno di mosche dopo una ripresa in cui è mancata la concretezza in mezzo a tanta qualità. Neanche con l'anno nuovo i bianchi portano a proprio favore gli episodi e restano al terz'ultimo posto nonostante giochino sempre alla pari anche con avversari che in classifica hanno il doppio dei punti. 

La gara. Buona partenza dell'Olbia che si fa subito propositiva e ficcante in attacco ma all’11’ subisce il gol della Pro Patria alla prima occasione: Galli calcia al volo di sinistro, Crosta respinge ma sui piedi di Le Noci che non ha problemi ad insaccare a pochi passi dalla linea di porta. I bianchi non accusano il colpo e riprendono a macinare gioco, il pareggio arriva al 25’ al termine di una azione spettacolare che vede Vallocchia verticalizzare per Ragatzu, il quale magicamente libera Ceter con una spizzata di testa, il colombiano entra in area e serve il liberissimo Ogunseye che accompagna la palla in rete a porta vuota. I bustocchi si rivedono al 30’ con la punizione di Le Noci, palla calciata col destra che scende improvvisamente appena sopra la traversa. Passano 4' e l'Olbia fa il sorpasso: Ragatzu è perfetto nel trovare in area Ogunseye il quale aggancia la palla e con un tocco di sinistro supera Tornaghi in uscita.Nel secondo tempo Crosta sventa sull'angolo tagliato di Le Noci ma sono i galluresi a sprecare l’occasione da gol con Ceter che parte verso la porta difesa da Tornaghi, viene recuperato dai difensori biancoblù, sulla palla si avventa Ragatzu che cerca di battere Tornaghi con un pallonetto calibrato fuori misura di poco. Al 13' fulminea ripartenza dei bianchi (questa volta in maglia rossa) iniziata con la palla rovesciata da Ragatzu per Biancu, assist delizioso in area con l'esterno per Ogunseye che ancora d'esterno manda al lato. Al 20' Javorcic azzecca la mossa con l'ingresso di Gucci che, 4’ dopo, sfrutta l'intervento sporco di Pinna sul lancio di Battistini e batte Crosta in uscita con un sinistro angolato. Il pareggio dà coraggio alla Pro Patria che crede nella vittoria, Mastroianni e Pedone ci provano dal limite poi al 44’ Gucci è il più lesto di tutti ad insaccare la palla respinta da Crosta sul colpo di testa di Pedone al limite dell'area pescato dalla punizione di Bertoni. Non è finita perché all'ultimo assalto della squadra di Filippi, sulla punizione laterale di Ragatzu, la palla raccolta da Vallocchia a destra viene indirizzata per la testa di Iotti che non trova lo specchio di porta a pochi passi da Tornaghi. Olbia ancora sconfitta, neanche l'anno nuovo inverte la tendenza.

PRO PATRIA: Tornaghi; Battistini, Zaro, Boffelli; Colombo, Gazo (20′ st Gucci), Bertoni (45′ st Lombardoni), Ghioldi (20′ st Pedone), Galli; Le Noci (25′ st Sane), Mastroianni. A disp. Mangano, Marcone, Molnar, Disabato, Santana, Lombardoni. All. Ivan Javorcic.

OLBIA: Crosta, Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali; Vallocchia, Muroni, Biancu; Ragatzu; Ceter, Ogunseye. A disp. Van Der Want, Marson, Pitzalis, Pennington, Cusumano, Pisano, Bah. All. Michele Filippi.

ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2.

RETI: 11′ pt Le Noci, 25′ pt Ogunseye, 33′ pt Ogunseye, 24′ st Gucci, 44′ st Gucci.

NOTE: Ammoniti: Bertoni, Bellodi, Cotali, Vallocchia, Pinna. Angoli: 6-4. Recupero: 0′ + 3′. Spettatori: 900 circa.