Anticipo 10ª giornata: Olbia-Pergolettese 1-4, Ragatzu non basta e Longo firma il poker

L'Olbia in campo all'ora di pranzo per aprire la 10ª giornata e, contro la Pergolettese, va alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo 4 pareggi di fila e due turni saltati a causa dell'emergenza Covid. Canzi ha sette assenze tra cui l'attaccante Cocco e porta in panchina l'ultimo arrivato Ragatzu (ex Cagliari) affidandosi davanti a Gagliano e Udoh con alle spalle Marigosu al posto di Giandonato, in difesa non c'è Emerson e nemmeno Pisano e ilterzetto è composto da La Rosa, Dalla Bernardina e Altare, a centrocampo Pennington, Ladinetti, Lella e Cadili. Contini non dispone di Palermo, Bortoluz e Ferrari, esclude di Varas dal terzetto d’attacco preferendo Bariti con Scardina, Morello.

Passano appena 2' e l'Olbia va sotto con Duca che raccoglie una respinta e batte Tornaghi. Il gol scompagina i piani della squadra di Canzi che appare nervosa, si becca due gialli e subisce pure il raddoppio al 24': lungo lancio di Candela per Scardina, l'attaccante parte sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Tornaghi e calcia, interviene Altare salvando sulla linea ma nulla può sull'intervento di Morello che ribadisce in rete. I bianchi rischiano alla mezzora con il contropiede dei gialloblù e la conclusione di Bariti alta di poco. Al 34' tris della Pergolettese, cross da sinistra di Morello per il colpo di testa di Scardina che trafigge Tornaghi. Olbia frastornata al riposo.

Il rientro dagli spogliatoi sancisce il ritorno di Ragatzu in maglia bianca al posto di Gagliano, entra anche Arboleda al posto di Dalla Bernardina con arretramento in difesa di Cadili. I galluresi forzano nel tentativo di riaprire il match ma, soprattutto, per riscattare un primo tempo disastroso con il portiere avversario Ghidotti inoperoso. Al 13' ecco il lampo di Ragatzu che induce Lucenti (ammonito) al fallo da rigore, sul dischetto si presenta l'attaccante quartese ma Ghidotti respinge la conclusione con palla spedita in angolo. Sugli sviluppi dello stesso arriva il secondo rigore per i galluresi. Questa volta Ragatzu non sbaglia e accende la fiammella. Canzi al 20' opera un doppio cambio: dentro D'Agostino e Pitzalis per Pennington e Cadili. Gara riaperta perché l'Olbia crede alla rimonta. Attaccano i bianchi, Marigosu da sinistra serve Lella che commette fallo al momento del tiro. Al 27' occasione con il tiro-cross di Arboleda, la traiettoria sta per sorprendere Ghidotti che si rifugia in angolo con un grande intervento. Pergolettese in dieci al 31' tocco di mano e seconda ammonizione per Ciccone. Contini corre ai ripari togliendo Morello e Figoli per Piccardo e Andreoli. L'Olbia va all'assalto nel finale. Ragatzu conquista un angolo ma sugli sviluppi è un nulla di fatto. I bianchi attaccano confusamente e subiscono nel finale il poker: la punizione di Piccardo con palla sul palo, il più lesto è Longo che chiude la contesa. Prima del triplice fischio c'è un ultimo sussulto di Ragatzu che costringe Ghidotti a deviare in angolo la conclusione della punta. 

OLBIA: Tornaghi; La Rosa, Dalla Bernardina (1' st Arboleda), Altare; Pennington (20' st D'Agostino), Ladinetti, Lella, Cadili (20' st Pitzalis); Marigosu; Gagliano (1' st Ragatzu), Udoh (37' st Di Paolo). A disp. Barone, van der Want, Secci, Cossu, Occhioni, Giandonato. All. Massimiliano Canzi.

PERGOLETTESE: Ghidotti; Candela, Lucenti, Bakayoko, Villa; Figoli (34' st Andreoli), Panatti, Duca (28' st Varas); Bariti (1' st Ciccone), Scardina (10' st Longo), Morello (34' st Piccardo). A disp. Soncin, Faini, Scarpelli, Ferrara, Lamberti. All. Matteo Contini.

ARBITRO: Simone Taricone di Perugia

RETI: 2' pt Duca, 24' pt Morello, 34' pt Scardina, 16' st Ragatzu (rig), 45' st Longo.

NOTE: Espulso al 31' st Ciccone. Ammoniti: Ladinetti, La Rosa, Candela, Lucenti, Longo.