Il tecnico del Budoni è fiducioso
Armenise: «Siamo vivi, ci salveremo»
Secondo risultato utile consecutivo, maturato al termine di una settimana da tour de force con tre gare giocate in otto giorni. Al rotondo successo sull’Arzachena nell’infrasettimanale, è seguito infatti il pari a reti inviolate di domenica scorsa con il Castelsardo. Lo 0-0 in realtà lascia un po’ di amaro in bocca ai biancocelesti perché se è vero che «il risultato è sostanzialmente giusto, la considerazione da fare è che noi abbiamo avuto almeno tre occasioni nitide per passare in vantaggio, abbiamo tirato in porta, siamo stati all’altezza anche con un uomo in meno, nonostante la fatica delle tre gare giocate in otto giorni potesse limitarci nella manovra e nel pressing – afferma sicuro Pietro Armenise, allenatore del Budoni -. Io comunque penso solo alla mia squadra, dico però che il Castelsardo non ha mai tirato in porta. Se in dieci uomini, con tanti assenti e con qualche problema di condizione per molti dei miei giocatori non ci siamo disuniti ed abbiamo retto il campo contro una buona squadra, vuol dire che siamo in salute, che siamo vivi, che non siamo assolutamente spacciati e che abbiamo ampi margini di miglioramento in prospettiva».
Squalifiche ed influenza hanno infatti minato l’undici gallurese, costringendo ad un super lavoro elementi di peso come Pau e spingendo in campo ragazzi come Caboni che avevano qualche problema fisico. Armenise però fa di necessità virtù, non cerca alibi e rende merito alla sua squadra, fatta di tanti giovani certo, ma rinforzata recentemente con elementi di categoria come Capello, Nardo e Costanzo.
Al penultimo posto, il Budoni prova a dare una svolta decisa alla sua stagione. La prossima tappa è Latina: «Hanno cambiato qualcosa, non sono da sottovalutare ed il rispetto è d’obbligo. La realtà è che noi dobbiamo essere al 100%, in campo e nell’approccio. Non dobbiamo mai mollare anche perché ci troviamo ad affrontare partite decisamente ala nostra portata – chiude Armenise – A parte Pomezia e Rondinelle nessuno ci ha messo sotto. Gli ultimi risultati positivi ci hanno dato fiducia nei nostri mezzi e motivazioni. Abbiamo trovato l’equilibrio necessario. Per questo a Latina andremo a caccia dei tre punti». Gio Des