Salta al contenuto principale
Serie D
Selargius ko inevitabile, il Budoni ora rischia

Arzachena e Olbia riaccendono le speranze di salvezza e primato, al Porto Torres negato un punto

La Sardegna si rimette in moto con le vittorie di Arzachena e Olbia e il pari del Latte Dolce, peccato per Budoni e Porto Torres sconfitti di misura mentre il pesante ko interno del Selargius è figlio della forza del Terracina ma, soprattutto, delle tante assenze in casa granata. La 23esima giornata ridà speranze salvezza agli smeraldini e nuove chance per l'alta classifica ai galluresi mentre i sassaresi avanzano in zona playout, per la quale il Budoni deve iniziare a guardarsi e dalla quale il Selargius non riesce ad uscirne dopo quasi tre quarti di campionato ormai giocato. 

 

SORA-OLBIA 1905 0-1

La compensazione è arrivata subito. Se i galluresi non meritavano di perdere una settimana fa contro il Fondi altrettanto accade a Sora che almeno un punto avrebbe potuto strappare. Il saldo della squadra di Oberdan Biagioni torna ad essere attivo perché, a fronte di due punti che avrebbe dovuto prendere in base a quanto ha detto il campo, in casa dei bianchi se ne ritrovano uno in più frutto del gol-vittoria di Varone dopo 12' di gioco con un tiro preciso ma non irresistibile. E nemmeno l'espulsione di D’Ovidio al 24' ha blindato la gara che, invece, ha preso una piega favorevole ai decimati padroni di casa che hanno fallito il pareggio con il rigore fallito al 32' dal nuorese Pintori e poi nella ripresa con le occasioni di Casimirri e Tirelli. L'Olbia non ha solo guardato ma ha sfiorato il raddoppio con Pozzebon, ciò non toglie che la sofferenza patita è stata tanta e non ripaga in classifica perché le prime tre - Lupa Roma, Terracina e San Cesareo - hanno vinto e restano distanti 8 e 7 punti.

 

FONDI-BUDONI 1-0

I galluresi potevano sperare nel fatto che i pontini in casa non avevano ancora brindato al successo ma hanno fatto troppo poco per evitare il terzo ko di fila. È bastata una magistrale punizione calciata da Barone al 67' per condannare i ragazzi di Raffaele Cerbone, apparsi troppo molli e senz'anima per strappare almeno un punto che è sembrato alla portata di Mastinu e compagni. Le assenze di Pinna e Steri si sono fatte sentire così come la mancanza di punti che sta portando i biancoblù a ridosso della zona playout. E alle porte c'è il match contro la capolista Lupa Roma che non promette niente di buono in casa Budoni la cui classifica (+4 dagli spareggi) comincia a preoccupare dopo esser stato per tante giornate in orbita playoff.

 

SELARGIUS-TERRACINA 1-4

Si sapeva che i granata andavano incontro ad un match dal pronostico chiuso non solo per il grande valore dei laziali in piena corsa per vincere il campionato ma, soprattutto, perché il tecnico Vincenzo Fadda aveva out per squalifica ed infortuni il portiere Goio, i difensori Porcu e Garau, i centrocampisti Callai, Federico Melis e Angheleddu e la punta Figos, se poi si aggiunge che capitan Farci è uscito dopo 37' e che Emiliano Melis e Sanna hanno giocato acciaccati ben si capisce la proporzione della sconfitta. Nonostante tutto il Selargius è rimasto agganciato al match per un'ora, cioè fino al gol dell'1-3 di Fava, ex Udinese, mentre nella prima frazione Farci dal dischetto aveva replicato al sassarese Oggiano e Vano aveva riportato avanti la squadra di Agovino. Il poker lo serve Nuvoli, ex dell'incontro e altro sardo in campo tra gli avversari (il terzo è l'esterno Madeddu). La corsa dei granata per la salvezza riprende a Genzano con qualche giocatore in più da mettere dal 1'.

 

ARZACHENA-S.MARIA MOLE MARINO 1-0

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per gli smeraldini che tutto vogliono fuorché retrocedere e senza magari lottare. Il foglio voluto dal neo-tecnico Pietro Infantino e firmato dai giocatori con la scritta "io ci credo" è stato l'antipasto al ritorno al successo griffato dall'intramontabile Siazzu al 73' per gentile concessione del gemello di reparto Hasa, impareggiabile assist-man e dal quale dovrebbe imparare Spano che non ha chiuso il match per aver sparato addosso al portiere la palla del 2-0 anziché servire il liberissimo compagno Siazzu. Il ritorno ai tre punti dopo due mesi fa capire che quando l'Arzachena è al completo nulla è precluso, salvezza compresa, perché era proprio da metà dicembre e da quel 3-1 al Budoni che i verdi galluresi non giocavano con tutti gli effettivi in campo. L'arrivo in panchina di Infantino ha già fatto cambiare la tendenza dei cartellini rossi improvvisamente scomparsi da due gare e che invece sono stati il vero motivo della classifica degli smeraldini. Che restano penultimi ma ad un solo punto dagli spareggi. 

 

PORTO TORRES-ISOLA LIRI 0-1

Il fatidico momento della conquista di un punto stava per arrivare ma è solo rimandato per colpa di arbitro e guardalinee che prima annullano per fuorigioco la rete di Caira al 69' ma poi la convalidano dopo le veementi proteste dei laziali. I ragazzi di Gabriele Batteta escono delusi da un match che stavano meritando di pareggiare anche per aver costretto gli avversari a giocare in dieci dal 58' per il fallo da ultimo uomo del portiere Della Pietro su Caddeo lanciato a rete. Non arriva così nemmeno il primo gol della gestione Batteta con i turritani ormai a secco da ben 9 partite (ultimo gol di Bazzoni l'1 dicembre scorso) mentre arriva la soddisfazione di vedere in campo dal 1' l'attaccante Matteo Sanna, classe ’98, e il centrocampista Francesco Ortu del ’96.

 

ASTREA-LATTE DOLCE 0-0

L'anticipo del sabato aveva visto i sassaresi tornare a casa con un punto prezioso specie perché ottenuto giocando l'ultima mezzora con l'uomo in meno per l'espulsione (eccessiva) di Andrea Usai. Così il tecnico Pierluigi Scotto si è trovato senza il proprio bomber nel momento migliore della sua squadra che però ha dimostrato nei 30' finali grande organizzazione e maturità nel conservare quel punto che, alla luce delle sconfitte di Palestrina, Mole Marino e Sora, fa migliorare la classifica mantenendo invariato il distacco dalla salvezza diretta (1 punto sopra) dopo il pari della Maccarese.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
6 Ritorno
Girone G