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Luca La Rosa, difensore, Arzachena
Giorico: «Troppo brutti per essere veri»

Arzachena, giornata storta: la Lucchese cala il poker

L'Arzachena incappa nella classica giornata-no e rimedia un pesante 4-0 in casa della Lucchese ben oltre i propri demeriti. Le attenuanti non mancano, visto che Giorico è sceso in campo privo di diversi titolari, tra cui capitan Bonacquisti, Nuvoli e Moi, e dall'altra parte c'è stata la squadra di Favarin che ha mostrato una certa superiorità sul piano del gioco mentre su quello fisico ha fatto valere il giorno in più di riposo rispetto dopo che La Rosa e compagni avevano speso molto nella vittoria contro la Juventus U23. Per gli smeraldini è stato difficile arginare in attacco la potenza di Bortolussi e la tecnica di De Feo mentre Greselin era la fonte ispiratrice di ogni manovra della Pantera.

 

La gara. L'inizio dell'Arzachena è stato sottotono, al 2’ Lombardo cerca di sorprendere Pini dalla bandierina ma il portiere ex Viterbese manda oltre la traversa. I pericoli arrivano dal calcio d'angolo, al 15' Pini si salva con i piedi sulla conclusione ravvicinata di Bortolussi. Il capitano dei toscani si rifà 1' dopo insaccando di testa la precisa palla scodellata dal piede fatato di De Feo. Non paga del vantaggio la Lucchese sfiora il raddoppio con la traversa colpita da Lombardo, anche in questo caso sugli sviluppi di un angolo. A metà tempo si vede l’Arzachena con il tiro a pelo d'erba di Casini, la palla sfiora il palo. Al 38’ finisce la gara di Loi rilevato da Ruzzittu che va dar manforte a Sanna con Gatto sulla trequarti. L'inizio della ripresa segna la fine di ogni speranza degli smeraldini di uscire indenni dal Porta Elisa. Al 2’ De Feo si esibisce in una rovesciata, da distanza ravvicinata, ma Pini si salva con un intervento alla disperata. Ma il portiere smeraldino capitola 1' dopo sul sinistro dal limite dell’area di Provenzano. L'Arzachena prova a rimanere a galla ma affonda al 13' quando Bortolussi semina il panico a sinistra e poi serve al centro De Feo che deve solo spingere la palla in rete. Gara chiusa e lo si evince dalla girandola dei cambi avviata da entrambi i tecnici. Nel finale arriva anche il poker che rende ancor più pesante il ko con il calcio di rigore al 44' assegnato per il tocco di mano di La Rosa, dal dischetto Lombardo batte Pini che pure riesca a toccare la palla.

A fine gara mister Giorico ammette: «Troppo brutti per essere veri. La squadra è apparsa un po' spaventata nella prima parte del primo tempo, la seconda invece l'abbiamo fatta bene ma siamo stati poco incisivi. Poi, nella ripresa, dopo il secondo gol purtroppo non avevamo più la forza di reagire». Nel finale l'allenatore degli smeraldini ha predicato calma: «Non dobbiamo perdere la testa, ci stanno le sconfitte perché ci servono i giocatori per le prossime gare».

LUCCHESE (4-3-3): Falcone; Lombardo, Gabbia, Martinelli, Santovito (31' st Palumbo); Provenzano, Mauri, Greselin (31' st Strechie); De Feo (39' st Isufaj), Sorrentino (20' st Jovanovic), Bortolussi A disp. Aiolfi, Cardore, Bernardini, Palmese, De Vito, Nieri, Bacci, Zanini. All. Giancarlo Favarin

ARZACHENA (4-3-1-2): Pini; Arboleda, La Rosa, Baldan, Trillò; Pandolfi (23' st Manca), Casini, Taufer (36' st Corinti); Loi (38’ pt Ruzzittu); Sanna (36' st Onofri), Gatto (23' st Bruni). disp. Ruzittu, Carta, Casula, Porcheddu, Busatto. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Cristian Cudini di Fermo (Assistenti Della Croce di Rimini e Giorgi di Legnano)

RETI: 16’ pt Bortolussi, 3’ st Provenzano, 13’ st De Feo, 

NOTE: Ammoniti Gatto, Mauri, Casini, La Rosa, Santovito. Angoli: 8-6. Recupero: 1’ + 5'.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019