Arzachena, impresa a metà: non basta il 3-3 a Caserta per centrare la finale

L'Arzachena sfiora l'impresa in casa della Casertana, porta il match ai supplementari e non centra la finale playoff solo perché il regolamento premia la squadra meglio posizionata in classifica al termine della stagione regolare. Anche nel pirotecnico 3-3 al Pinto la squadra di Nappi ha confermato il grande stato di forma evidenziato dalle sei vittorie nelle ultime sei giornate di campionato e se i gol di Sosa, Sartor e Pinna hanno annullato quelli di Ferrari (doppietta) e Taurino, gli smeraldini sono andati vicini al sorpasso con la traversa di Doratiotto nel recupero e il palo di Bolo verso la fine del secondo tempo supplementare. Al triplice sono i falchetti ad approdare in finale contro la Paganese. (nella foto Emanuele Perrone/ArzachenaAcademy l'attaccante Sartor e il difensore Sabatino).

La gara. La Casertana parte a spron battuto, al 2' calcia Bollino e Fusco respinge a pugni chiusi. Al 4', sugli sviluppi di un angolo, missile di Tringali ma un difensore smeraldino deviato ancora in angolo. L'Arzachena si fa vedere al 10' col traversone di Gibilterra corretto di testa da Bonacquisti per Pinna, conclusione con palla deviata in angolo. Al 13' Turchetta serva Bollino che si esibisce in una sforbiciata, palla a lato con deviazione di Sosa. Al 16' assist di Sena per Ferrari, il bomber calcia ma la palla viene deviata da Sosa in corner e, sugli sviluppi del quale, ci prova Bollino trovando la respinta doppia di Fusco e, al terzo tentativo, centrando il palo. L'inizio veemente e convincente della squadra di Cangelosi approda al meritato vantaggio: al 24' il cross di Casoli viene tradotto in gol dal colpo di testa in tuffo di Ferrari. Alla mezzora spunto di Bollino e palla a fil di palo. Poco dopo, Ferrari non inquadra lo specchio di porta e il suo colpo di testa finisce fuori. L'Arzachena torna a farsi vedere dalle parti di Prisco con la punizione di Mannoni parata a terra dal portiere di casa. Preludio al gol del pari al minuto 38: punizione laterale di Mannoni, stacco perfetto di Sosa e nulla può Prisco. La squadra di Nappi la pareggia alla prima vera occasione.

Ad inizio ripresa i padroni di casa si presentano con Cugnata al posto di Sena. E l'Arzachena colpisce ancora alla prima occasione quando sono passati otto minuti: altra punizione perfetta di Mannoni e, questa volta, è Sartor a battere Prisco di testa. Il Pinto è ammutolito. E, 3' dopo, si rianima quando il siluro di Cugnata si infrange sulla traversa. Poi il tentativo di Ferrari viene deviato in angolo da Marinari e il tiro di Soprano è fuori specchio. Al 17' il sinistro di Bollino lambisce il palo. Al 21' la Casertana perviene al pareggio: Taurino sfrutta la sponda di Bollino e fa 2-2. Al 27' i rossobllù mettono addirittura freccia ed è ancora Ferrari a siglare la doppietta su assist dalla fascia di Casoli. Il ribaltone sul punteggio operato dai falchetti sembra quello definitivo ma nel recupero si riaccende l'Arzachena: al 46' Bonacquisti non arriva per un niente sul cross di Bolo; al 47' Pinna trova un buco lascaito scoperto da Prisco per firmare il 3-3. Non paga la squadra di Nappi sfiora il clamoroso 3-4 con il neoentrato Doratiotto: gran botta del centrocampista e palla che si stampa sulla traversa. L'arbitro Matina fischia e si va all'over time con la partita che si allunga di un'altra mezzora.

Tempi supplementari. La prima frazione da 15' viene aperta con il tiro di Loi, al 4', parato da Prisco. La fatica si fa sentire e i tentativi di far gol si dilatano col passare dei minuti. Al 12' Sabatino, su punizione, non centra lo specchio di porta. Passano 2' e Liurni insacca la palla ma l'esultanza viene subito interrottia dalla segnalazione di fuorigioco. Nel mini recupero Fusco in tuffo si oppone al tiro di Taurino. Si cambia campo. Al 3' ancora i due sono protagonisti: conclusione di Taurino e Fusco manda in angolo. Dopo la battuta dalla bandierina Soprano ferma Loi in area avversaria. Al 7' il neo entrato Atteo può mettere fine alla contesa ma, di fronte a Fusco, manda alto. Arzachena graziata ma non cinica e sicuramente sfortunata perché, al 14', Bolo da fuori area mette fuori causa Prisco salvato dal palo. Qui svaniscono i sogni di gloria degli smeraldini che, in ogni caso, hanno messo forte paura alla Casertana che può esibire il terzo posto in classifica (58 punti a 57) per andare in finale.

CASERTANA: Prisco; Paglino, Soprano, Sabatino, Sena (1' st Cugnata); Casoli, Tringali (11' pts Atteo), Manzo; Bollino (27' st Matese), Ferrari, Turchetta (11' st Taurino). A disp. Romano, Galletta, Guida. All. Vincenzo Cangelosi.

ARZACHENA: Fusco; Piga (38' st Doratiotto), Marinari, Sosa, Dicorato (8' sts De Rogatis); Mannoni (27' st Loi), Bonacquisti, Poli; Pinna, Sartor, Gibilterra (11' st Bolo). A disp. Ruzittu, Bonu, Manca, Bellotti, Lika. All. Marco Nappi.

ARBITRO: Davide Matina di Palermo

RETI: 23' pt Ferrari, 38' pt Sosa, 8' st Sartor, 21' st Taurino 27' st Ferrari, 47' st Pinna

NOTE: Ammoniti: Soprano, Bonacquisti, Paglino, Pinna, Cugnata, Marinari, Tringali, Poli. Angoli: 11-4. Recupero: 1' + 5' e 2' + 1'. Spettatori: 1000 circa.