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Castiadas
La 23ª giornata è il cuore del girone di ritorno

Atletico Uri-Carbonia rivincita di Coppa, il Castiadas cerca riscatto a Monastir, Taloro-Ghilarza è già spareggio-salvezza

La 23ª giornata è il cuore del girone di ritorno del campionato di Eccellenza che darà segnali importanti in chiave primo posto - sarà ancora lotta tra Carbonia e Castiadas - in chiave playoff - il distacco dalla vice-capolista mette a rischio il loro svolgimento - e in chiave salvezza, tra chi cerca i punti sicurezza, chi vuole cedere il posto playout ad altri e chi non vuole retrocedere direttamente. L'ottava di ritorno sarà ancora senza anticipi al sabato.

CLASSIFICA AGGIORNATA

ARBUS (27)-LA PALMA (16) arbitra Samuele Giudice di Sassari

L'Arbus ha il morale alto dato dalla vittoria di Monastir e dal ritorno al Santa Sofia che, probabilmente, aveva portato al rendimento negativo del ritorno con 2 punti in 5 gare e mai un successo nei tre turni casalinghi giocati nei campi neutri di Gonnos, Sanluri e Terralba. La squadra di Piras ha poi necessità di fare bottino pieno perché all'orizzonte ci sono le sfide contro le prime due della classe e la trasferta a Ghilarza che rappresenta il primo avversario per evitare i playout. Il La Palma sa che ogni gara che affronta è un'ultima spiaggia, col Bosa ha vinto sapendo che poteva essere quella della retrocessione ora cerca il bis per sperare almeno nei playout. Rispetto all'andata, inoltre, le squadre sono quasi completamente diverse e sarà un inedito per molti dei ventidue in campo.

 

ATLETICO URI (39)-CARBONIA (51) arbitra Matteo Manis di Oristano

È il big-match di giornata perché si affrontano la prima e la seconda per rendimento nel girone di ritorno, perché è la rivincita della finale di Coppa Italia e perché questa gara può influenzare molto il finale di stagione del campionato. L'Atletico Uri, vincendo a Castiadas, ha ottenuto il primo obiettivo di accorciare dalla seconda (-8) e deve ancora recuperare due punti anche se dovesse passare dal quinto al terzo posto, ora non può arrestarsi ma battere il Carbonia riaprirebbe il discorso primo posto (Castiadas ora a -4) e metterebbe ulteriore pressione ai sulcitani in vista del ritorno di Coppa Italia dove c'è da rimediare al 3-1 in casa del Real Monterotondo.

 

BOSA (24)-OSSESE (41) arbitra Federico Isu di Cagliari

Perdendo la sfida a Cagliari col La Palma il Bosa ha certificato il rendimento negativo del girone di ritorno con l'ultimo posto in condominio col Ghilarza (4 punti) che l'hanno riportata ad avere il mirino puntato dalle avversarie in lotta per evitare i playout. La sfida con l'Ossese diventa quindi delicatissima e lo è anche per i sassaresi che devono annullare l'inatteso stop con la San Marco che mette a rischio i playoff (per il distacco dal Castiadas). I bianconeri si fanno però forti del fatto che in trasferta sono ancora imbattuti e con la motivazione che il Bosa è stata la prima squadra ad aver violato il "Walter Frau".   

 

FERRINI (36)-SAN MARCO (29) arbitra Gianluca Satta di Ozieri

A fine girone d'andata il distacco tra le due squadre era di 12 punti segnale che il ritorno degli assimenesi è di quelli importanti come testimonia il quarto posto nella classifica parziale (13 punti in 7 gare) con l'ultimo successo in casa dell'Ossese che sdogana la squadra di Antinori come vincente solamente negli scontri diretti e mai con le grandi del campionato. La Ferrini è avvisata ma vuole comunque regalarsi un finale importante in lotta per un posto playoff dove risulta outsider con la spada di damocle del distacco che potrebbe annullare gli spareggi-promozione. 

 

LI PUNTI (30)-GUSPINI (22) arbitra Simone Serani di L'Aquila

Per il Li Punti si tratta del primo match-ball per la salvezza perché arrivare a quota 33, a 7 giornate dal termine, è un'assicurazione di permanenza nella categoria al primo anno. Anche il rendimento del ritorno volge al meglio per i sassaresi che hanno conquistato 11 punti in 7 gare contro i 7 del Guspini che non riesce a dare una svolta di continuità al proprio cammino sebbene piazzi ogni tanto prestazioni importanti. In casa la squadra di Salis ha pareggiato una sola volta (solo il Castiadas mai) così come i ragazzi di Murru in trasferta dove hanno raccolto solo 4 punti e perso 9 volte. Un match tra tripla.  

 

MONASTIR (27)-CASTIADAS (47) arbitra Andrea Senes di Cagliari

Come all'andata il Castiadas affronta il Monastir dopo la sconfitta patita contro l'Atletico Uri ma, oltre ai campi invertiti, c'è da dire che i campidanesi arrivavano da una vittoria convincente ad Arbus mentre ora da uno stop casalingo. La storia dice che i sarrabesi hanno perso 5 volte in campionato ma la gara successiva l'hanno sempre vinta e bene: oltre al ricordato 2-0 di un girone fa, c'è stato lo 0-3 a Olbia col Porto Rotondo dopo la sconfitta con la Nuorese, il 4-2 col Carbonia dopo il 2-0 di Ossi e il 2-1 con la Ferrini dopo il 3-2 di Guspini, d'altro canto il Monastir ha perso solo tre volte in casa e due sconfitte di fila (mai in casa) risalgono agli inizi di campionato (1ª e 2ª giornata, 5ª e 6ª giornata) oltre al fatto che il ko con l'Arbus era il primo del 2020 e che la squadra di Manunza è stata capace di battere in sequenza Uri e Nuorese.    

 

NUORESE (40)-PORTO ROTONDO (19) arbitra Nicola Nieddu di Sassari

Primo match casalingo della Nuorese con Peddio in panchina e per i verdazzurri c'è l'obbligo di vittoria in ottica playoff perché ormai la misura del distacco dalla seconda mette a rischio ogni posizione dal terzo al quinto. Col Porto Rotondo ci sono i precedenti dilaganti di Coppa (10-1 in due match) e la pazza gara dell'andata con tre reti nella ripresa a ribaltare il 2-0 dei primi 45' di gioco. Gli olbiesi devono dare una risposta alla prova toppata letteralmente contro il Taloro che rischia di compromettere il finale di campionato e la corsa alla salvezza diretta.

 

TALORO (20)-GHILARZA (21) arbitra Michele Sgro di Albano Laziale

Vincendo lo scontro diretto col Porto Rotondo, il Taloro si sta prendendo per mano il proprio destino che ora passa per un secondo scontro diretto dall'importanza massima: i gavoesi hanno la possibilità di fare il sorpasso sul Ghilarza e agganciare la salvezza diretta nel caso in cui il Guspini non vinca in casa del Li Punti. La squadra di Mario Fadda ha conquistato 8 punti in 7 gare, non un grande strappo ma in questa corsa-lumaca in chi sta sotto è stato più che sufficiente per sperare nella salvezza diretta. Tra le squadre che hanno camminato ci sono senz'altro gli stessi guilcerini che però hanno compromesso, col ko interno di domenica scorsa col Li Punti, lo scattino coi 4 punti conquistati in due gare che avevano fermato la serie negativa dei giallorossi. 

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
23ª giornata