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Balleello incorna il Fertilia, continua la scalata salvezza del Calangianus
Decide il difensore ma i giuliani sfiorano il pari

Balleello incorna il Fertilia, continua la scalata salvezza del Calangianus

Il Calangianus infila la terza vittoria di fila in casa ma quanta fatica per piegare un Fertilia - schierato con 7 fuoriquota - mai domo al quale manca solo il cinismo sottoporta per uscire imbattuto dal Signora Chiara. Basta un gol di Balleello per far continuare la scalata ai galluresi portatisi a due sole lunghezze dalla salvezza diretta, il difensore ex Arzachena al 38' ha incornato perfettamente la palla messa in area da Deriu su calcio d'angolo a coronamento di un bel primo tempo giocato dai giallorossi con intensità e qualità nel quale spicca l'ordine che dà alla manovra l'ultimo arrivato Fabio Carbonaro.

L'incornata di Patrizio Balleello poi festeggiato dai compagni

Entrato in riserva il regista nella ripresa, la squadra di Franco Scano ha avuto paura di vincere e, soprattutto, meno gamba nel contrastare i gialloblù trasformati dagli ingressi di Scognamillo prima e di Bozzo e Fadda poi, e se Murgia non si fosse esaltato di fronte ai suoi ex compagni e l'arbitro Porcheddu avesse visto un fallo di mano nel recupero il pareggio dei ragazzi di Lavecchia sarebbe stato anche meritato.

 

Formazioni. Franco Scano schiera subito Carbonaro e lo piazza davanti alla difesa in modo che Del Soldato faccia il trequartista dietro Fraschini e Nicolli, in porta c'è l'ex Murgia protetto da Fois, Balleello, Piscopo e Muzzu, gli interni di centrocampo sono Gori e Deriu. Gigi Lavecchia torna dalla squalifica e si schiera a centrocampo con Paolo Carboni e Palmisano, in attacco Marielli fa la punta centrale con Pippia e Marco Carboni esterni, in porta c'è Spanedda dietro ai quattro in linea Morittu, Meloni, Ladu e Chessa. 

La punizione di Del Soldato respinta di testa da Marielli

Primo tempo. Il Calangianus parte subito aggressivo, al 1' Gori si infila a destra e crossa a centro area ma Meloni, un '98 senza timori, libera in anticipo su Fraschini. Al 6' è Del Soldato a sfondare sull'out destro, il cross dell'ex San Teodoro sul secondo palo trova Nicolli in ritardo per la deviazione, Morittu spazza. I padroni di casa scelgono la fascia destra per attaccare, quella presidiata dagli algheresi con Chessa, l'altro '98 in campo, quando provano la sortita a sinistra Muzzu non trova il coraggio di affondare e rincomincia l'azione da dietro. Lo sfondamento in stile rugby di Fraschini e Del Soldato all'8' viene fermato dalla chiusura decisiva di Palmisano. Il campo pesante e viscido limita le giocate di fino e aumenta i contrasti e i lanci lunghi, come quelli dei corazzieri Balleello e Piscopo per Fraschini. Il Fertilia sembra in difficoltà ma abbozza qualche contropiede pericoloso, al 19' conquista un angolo che Pippia batte per il colpo di testa di Ladu ma Murgia blocca sicuro. Ben più pericolosa l'azione di 1' dopo con Marco Carboni che serve Pippia coi tempi giusti, Muzzu è fuori posizione, Piscopo viene tagliato fuori e l'ala sassarese entra in area e incrocia un diagonale respinto in modo decisivo da Murgia. Al 22' Fraschini trova il buco a destra e sguscia in area poi calcia fuori in diagonale ma era in fuorigioco. L'ex Alghero ci riprova al 30' ma il suo spunto in area viene smorzato sul più bello da Meloni e capitan Palmisano. La pressione dei giallorossi, spinti dal proprio caloroso pubblico, aumenta sempre più, a destra l'asse Fois-Gori funziona, a sinistra le cose migliorano quando si allarga Del Soldato. Carbonaro vuole lasciare il segno all'esordio, al 36' raccoglie una respinta al limite dell'area e scaglia un gran destro che Spanedda manda in angolo. Deriu, 2' dopo, viene servito dalla sponda di Fraschini, gran destro angolato del numero 7, Spanedda si distende e devia angolo, sugli sviluppi del quale Balleello - non contrastato da Lavecchia - incorna alla destra del portiere del Fertilia che nulla può. Esulta l'ex centrale dell'Arzachena. Tolto un colpo di testa di Fraschini non accade più nulla fino al riposo.

L'arbitro Porcheddu scatenato, espulso Ladu (Fertilia), mister Marcomini e Asole (Calangianus)

Secondo tempo. Che la ripresa sarà più propositiva per il Fertilia lo si vede giò al 2' con l'incursione a sinistra di Palmisano chiusa con un diagonale fuori misura. Il capitano è caparbio al 4' quando sguscia da terra in area vincendo il tackle con Piscopo e Muzzu, la palla arriva a Marco Carboni che calcia a botta sicura, Murgia è superato ma Balleello si immola e salva sulla linea di porta. Si disperano i gialloblù in campo e in panchina. Il Calangianus risponde al 4' con la sberla di esterno destro di Gori, servito da Deriu, ma Spanedda blocca sicuro. Non trova il tempo per la battuta a rete Deriu quando, al 14', viene servito in area da Gori, chiude Paolo Carboni. Marielli si dà un gran daffare, l'ex stuzzicato dai tifosi ci prova al 16' con un destro dai 25 metri, para Murgia. Lavecchia gioca la carta Scognamillo al 16' e mette il terzo '98 in campo, esce Morittu e arretra Pippia che non perde la voglia di cavalcare la fascia. Il nuovo entrato è un talento e subito crea scompiglio, al 19' viene servito in profondità da Marielli, aggira Balleello e calcia col sinistro  da nemmeno 16 metri, la palla deviata finisce in angolo. Mister Scano vuole ridare pericolosità all'attacco e al 22’ cambia modulo schierando i suoi ad albero di Natale, toglie Nicolli per Corongiu che fa il trequartista con Del Soldato dietro Fraschini. Il neo-entrato ha una ghiotta chance al 25' ma il suo destro volante non inquadra la porta. Carbonaro è in riserva e il Calangianus soffre in mezzo, al 28’ i crampi lo portano in panchina ed entra il '95 Asole, il Fertilia risponde prima con Bozzo al posto di Marco Carboni e poi con il febbricitante Fadda al posto di Chessa. Al 31' i padroni di casa potrebbero regalarsi un finale di gara tranquillo ma Corongiu, scattato sul filo del fuorigioco, anticipa il pallonetto sull'uscita di Spanedda che può bloccare con facilità. Il tecnico Scano allora prova a chiudere il match buttando in campo al 36’ il velocista Ganiyu al posto di Del Soldato e torna al 4-3-3. Al 39' il pareggio, però, sembra cosa fatta per il Fertilia con il tiro ravvicinato di Bozzo, deviato sui piedi di Scognamillo chiuso poi da Muzzu. Il finale, emozionante, è aperto da Fadda che blocca al 45' la fuga solitaria di Ganiyu. Ci si mette anche l'arbitro Porcheddu quando al 47' sventola il cartellino rosso ad Asole dopo un intervento energico ma non cattivo su Paolo Carboni. Dalla punizione sulla trequarti nasce una mischia in area giallorossa, con Murgia che prima respinge coi pugni e poi vola per opporsi al collo sinistro di Paolo Carboni che fa gridare al gol. È un assedio del Fertilia, al 49' Pippia batte l'angolo sul secondo palo, Marielli rimette in mezzo, una mano ferma la palla sul tentativo di Palmisano e Bozzo, si grida al rigore ma Porcheddu non vede ed espelle Ladu per proteste. Il Calangianus potrebbe portarsi sul 2-0 al 51' quando Ganiyu serve il liberissimo Fraschini che non trova il tempo per battere a rete e viene chiuso da Fadda. Finisce così, con i giallorossi a braccia levate per una vittoria dal doppio valore e i gialloblù in ginocchio per l'ennesima gara giocata bene senza nulla raccogliere. Il Calangianus trasformato dalla cura Scano e dai nuovi e importanti innesti corre verso la salvezza (10 punti nelle ultime 4 gare), il Fertilia incamera la quarta sconfitta di fila figlie di 4 gare senza riuscire a far gol. Martedì i giallorossi saranno di scena a Valledoria mentre i gialloblù ospitano il Latte Dolce dell'ex mister Paba e dei vari Mereu, Sini, Luiu, Piga e Santona, un gran pezzo del Fertilia che ha sfiorato la serie D.  

Animi contrapposti, Gori e compagni esultano, Morittu si dispera, Piscopo sorride

CALANGIANUS: Murgia, Fois, Muzzu, Balleello, Piscopo, Gori, L. Deriu, Fraschini, Carbonaro (28’ st Asole), Del Soldato (36’ st Ganiyu), Nicolli (22’ st Corongiu). A disp. E. Deriu, Sotgiu, Budroni, Cugini. All. Franco Scano.

FERTILIA: Spanedda, Morittu (16’ st Scognamillo), Chessa (30’ st Fadda), Meloni, Ladu, Paolo Carboni, Lavecchia, Palmisano, Marielli, Marco Carboni (28’ st Bozzo), Pippia. A disp. Rassu, Fiocca, Frau, Gnani. All. Gigi Lavecchia

ARBITRO: Porcheddu di Oristano.

RETI: 38’ pt Balleello.

NOTE: Espulsi al 47' st Asole per gioco scorretto e al 49' st Ladu per proteste. Ammoniti: Gori, Paolo Carboni, Chessa, Murgia, Deriu, Fraschini. Angoli: 6-7. Recupero: 1' + 6'. Spettatori: 300 circa.

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2014/2015
Tags:
Sardegna
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