Baunese a valanga sulla Frassinetti, colpo grosso dell'Azzurra Monserrato in casa del Cardedu, partenza a razzo per l'Uta di Picciau e Suella

Sulle otto gare in programma per il primo turno del campionato del Girone A, ben cinque si chiudono con il risultato in parità.
Tra le tre vittorie, spicca senza ombra di dubbio il 5 a 1 della Baunese ai danni della Frassinetti, con i ragazzi di Cannas che regalano un pomeriggio da incorniciare ai propri tifosi. Passano appena dieci minuti di gioco e Nieddu porta in vantaggio i nero-azzurri, direttamente sugli sviluppi di un calcio piazzato. A cavallo della mezz'ora Vincis sferra il raddoppio con un bel colpo di testa; nella ripresa i locali blindano i tre punti grazie al gol di Marco Nieddu, ancora a segno con un bellissimo destro al volo che vale per la sua personalissima doppietta, e a quello di Mereu, con una conclusione da capogiri. Il quadro si completa con lo sfortunatissimo autogol di Mattana. Di Sanna il punto della bandiera per la compagine di Elmas.

Esordio da favola per l'Uta, che batte con un sonoro 4 a 0, a domicilio, la matricola Castor di Tortolì: ottimo l'impatto con la nuova stagione da parte dei campidanesi guidati da mister Saba, che schizzano in vantaggio dopo un quarto d'ora di gioco con Picciau, a segno dagli undici metri, poi si scatena Suella con una doppietta, al 40' e poi al quarto d'ora della ripresa; a venticinque dal termine Picciau, ancora lui, chiude definitivamente il discorso, siglando la sua personalissima doppietta.
Semaforo verde anche per l'Azzurra Monserrato, che torna indietro dalla prima trasferta in Ogliastra con il 2 a 1 in tasca strappato al Cardedu: i locali partono forte e sbloccano il punteggio grazie al gol di Demurtas, ma Lallai rimette tutto in equilibrio a dieci dal break, direttamente su calcio di punizione. Nella ripresa, Schirru capitalizza al meglio una bella ripartenza dei suoi.

Si chiude con un pirotecnico 3 a 3 la super-sfida tra l'Ulassai e il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia: Pisano illude i cagliaritani dopo 25' di gioco siglando il momentaneo vantaggio, ma Deplano impatta dieci minuti più tardi. Lo stesso Deplano ribalta tutto trovando il suo secondo gol al 40'; nella ripresa padroni di casa ancora a segno con Cannas, ma nel finale la doppietta di Ataldi, dal dischetto, evita il boccone amaro ai cagliaritani.

Si chiude in parità, ma con il punteggio di 1 a 1, la sfida tra Cannonau Jerzu e Sestu: bomber Festa trova la zampata giusta per spedire in vantaggio i locali al 28', dopo la bella sponda di Deiana; gli ospiti accusano il colpo ma restano in partita, sull'altro fronte Deiana viene murato provvidenzialmente da Puddu. Al 68', però, Serpi trova il varco giusto per battere Mastrangelo e gela il pubblico di casa.
Uno a uno è il risultato finale anche della sfida tra il La Palma e il Settimo: partita bella ed equilibrata sino al 37', quando Faiferri spedisce in avanti i cagliaritani. Nella ripresa il Settimo attacca a testa bassa a caccia del pari, ma Sanna chiude la propria porta a doppia mandata. A cinque dalla fine, però, Mela sfonda con il colpo di testa che vale per un punto.
Stesso risultato anche per l'attesissima sfida tra Quartu 2000 e l'Uragano Pirri di mister Chessa: nei primi minuti di gioco si registra il duello tra Tassi e il portiere ospite Lecca, che salva ripetutamente i suoi. Al 15' l'autogol sfortunatissimo di Tuveri vale per il vantaggio dell'Uragano; gli ospiti resistono agli assalti degli avversari sino allo scadere, quando Piras evita la beffa ai suoi.
Si chiude per uno a uno, il risultato più gettonato della giornata, anche il match tra il Città di Selargius e l'Asseminese: buono l'avvio dei padroni di casa che però finiscono sotto al 31' sotto il colpo di Orrù, che non lascia scampo alla retroguardia avversaria. Nella ripresa il Città di Selargius continua a spingere fortissimo, fino a quando Rais, al 70', non trasforma il calcio di rigore che vale per il pari.