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Serie D
Il capitano: Loro chiusi ma se Figos è in giornata

Bonacquisti spinge l'Arzachena alla vittoria: «Con l'Isola Liri vale doppio»

Non è uno spareggio ma quasi. L’Arzachena, domenica al Biagio Pirina, riceverà la visita dell’Isola Liri, sest’ultimo con 25 punti, tre in meno degli smeraldini che vogliono tornare alla vittoria dopo aver raccolto un solo punto in tre gare. «Sfortunatamente abbiamo incontrato squadre importanti - dice il capitano Danilo Bonacquisti - ma evidentemente è stato un nostro limite. Con la Torres abbiamo giocato al di sotto delle nostre qualità, loro stavano meglio fisicamente. Contro la Turris meritavamo senz'altro di più, ad una squadra costruita per vincere abbiamo concesso solo due tiri in porta e il gol loro è arrivato direttamente dalla bandierina»

Domenica col Palestrina è andata male dopo una ripresa super

«Siamo andati sotto 2-0 per colpa nostra anche se incontravamo un'ottima squadra, nella ripresa siamo stati capaci di rimontare grazie ai due gol di Figos, favoriti dal cambio modulo che li ha messi in difficoltà, dal 4-2-3-1 siamo passati al 3-4-3. Purtroppo abbiamo preso il 3-2 quando c'era un fallo su D’Aqui non fischiato ma avremmo dovuto prenderci il pareggio»

Con l'Isola Liri il ritorno alla vittoria?

«Per forza è una gara che vale doppio o quasi. Loro sono una squadra alla nostra portata ma dobbiamo metterci il 100% dell'impegno perché loro giocano con aggressività, segnano poco ma si difendono molto bene. All'andata facemmo 0-0, una gara equilibrata giocata in un campo brutto» 

Quale sarà il vostro atteggiamento?

«Loro sono scorbutici, dobbiamo prenderli alti e fare noi la gara ma stando calmi se non arriva subito il gol, dovremo saper aspettare di trovare il varco giusto, se poi Figos è in giornata... E dobbiamo sfruttare le palle inattive»

Mancherà Manzo per squalifica

«E speriamo di recuperare Luigi Pinna in difesa anche se poi rientra Mastinu, è giovane ma ha tanta esperienza e può farci fare il salto di qualità»

Troppi gol subiti proprio quando Figos è tornato letale sotto porta

«Il rammarico è proprio quello, dobbiamo sfruttare il fatto di avere in squadra un attaccante che è unico in questa categoria, ora che ha ripreso a segnare dobbiamo migliorare l'atteggiamento difensivo anche se è vero cha al minimo errore veniamo puniti»

Senza dimenticare che in attacco c'è pure Cappai che ha già segnato già 12 gol

«Roberto è una rivelazione non mi sarei aspettato tanti gol e molti di questi sono di qualità, spero che qualcuno si sia accorto delle sue gesta perché merita altre categorie»

La classifica dice che se il Sant'Elia deve sperare nei playout il Selargius per salvarsi deve tirar dentro gli spareggi una sarda tra voi, Budoni e Porto Torres

«Sembrerebbe così visto che l'Ostia si sta tirando fuori e il Cynthia ha un organico importante. Ma non è detto che ci possa essere un tracollo, anche l'anno scorso qualche squadra pensava di essere già salva e poi ha fatto fine brutta. Il Selargius, comunque, come noi ha fatto grandi vittorie e poi sconfitte strane, spero però si salvino tutte le squadre sarde in un modo o nell'altro»

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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Intervista