Bosa-Sant'Elena e Ghilarza-Li Punti gli anticipi, rinviata Budoni-Villacidrese

Parte la volata finale per l'Eccellenza con gli ultimi 270' di stagione regolare prima di arrivare ai verdetti finali per il salto in serie D, la qualificazione ai playoff, l'ultima retrocessa diretta dopo Asseminese e Castiadas, nonché le due squadre che si giocheranno la salvezza al playout.

La 32ª giornata sarà anche l'ultima con gli anticipi concessi dal Comitato Regionale salvo che nei successivi turni non si trovi l'accordo tra due squadre il cui match non ha avrà effetti sulla classifica. Al sabato sono previsti due match, Bosa-Sant'Elena e Ghilarza-Li Punti, mentre non si disputerà Budoni-Villacidrese per situazioni di quarantena in corso per casi positivi già accertati nei giorni precedenti in casa mediocampidanese con il match che verrà recuperato mercoledì 4 maggio (ore 16). Le altre due gare ancora da recuperare sono Ferrini-Sant'Elena e Villacidrese-Monastir in programma rispettivamente mercoledì 27 aprile (ore 16) e giovedì 28 aprile (ore 16).

Sabato dunque in campo due match diversi. Il Bosa, che si è salvato nel turno precedente pareggiando ad Arbus, riceve la visita del Sant'Elena reduce da due sconfitte di fila in casa contro Ossese e Ilvamaddalena che hanno tolto ai quartesi le residue speranze playoff. Per entrambe le squadre la stagione è comunque da incorniciare, i planargiesi di Carboni hanno sempre tenuto un'andatura sopra la zona calda salvo rivedere qualche fantasma nell'ultimo mese scacciato via nella settimana di Pasqua conquistando 4 punti negli scontri diretti. I biancoverdi di Dessì hanno sempre veleggiato nelle zone alte della classifica, coltivando fino agli ultimi due turni il sogno di agguantare gli spareggi-promozione ed è un grande successo per una squadra che lo scorso anno aveva palesato grosse difficoltà nel conquistare punti nella prima parte della stagione in cui si è giocato prima dello stop per Covid.

Al Walter Frau (ore 16.30), invece, il match ha una grande importanza specie per il Li Punti, in lotta con Idolo e Guspini per evitare la terza retrocessione diretta e conquistare la posizione migliore per il playout. La squadra di Salis ha dato un gran segnale vincendo a Ossi e pareggiando col Budoni, deve ottenere il massimo dei punti dalla sfida per poi giocarsi tutto nello scontro diretto col Guspini (in casa) alla penultima giornata. Ma il Ghilarza ha dato prova nell'ultimo turno che non è andato per niente in vacanza battendo l'Idolo e, coi 7 punti conquistati nelle ultime tre giornate, ha chiuso bene il periodo-no e ora punta a battere il proprio record di punti in Eccellenza di 48 punti stabilito nel 2006-07.

Nelle gare della domenica riprende la corsa al primo posto che vede la capolista Ilva aver conquistato un margine di tre punti dopo il recupero vinto largamente (0-5) contro il Sant'Elena. I maddalenini ospitano l'Arbus, non ancora aritmeticamente salvo ma comunque ad un passo dalla meta. La sfida riporta alla mente il match dell'andata finito sul campo 0-0 ma oggetto di reclamo da parte degli isolani (per il tesseramento di Brondani) col risultato sottoposto a due gradi di giudizio (primo grado trasformato in 0-3 e in appello riportato allo 0-0) ma ancora in attesa del verdetto finale da parte del Collegio di Garanzia del Coni che potrà influenzare molto la lotta per la serie D. Infatti, allo stato attuale, la squadra potenzialmente più prossima alla vetta è la Ferrini, che deve giocare mercoledì prossimo il recupero col Sant'Elena e potrebbe andare ad un punto dall'Ilva. Ma i cagliaritani hanno prima da affrontare il big-match col Taloro, detronizzati dalla sconfitta al 95' coi maddalenini e pronti al riscatto per conquistare la posizione migliore nella griglia dei playoff. La squadra di Pinna da un lato guarda ancora alla vetta avendo lo scontro diretto con gli isolani all'ultima giornata ma anche il distacco dalla quinta perché potrebbero anche annullare la semifinale playoff. In attesa che la classifica si riallinei con gli ultimi recuperi, la vice capolista è l'Ossese che sta gareggiando su un doppio binario: mercoledì ha visto scappar via l'Ilva e perso l'andata della semifinale di Coppa Italia a Barletta. Il 3-1 in Puglia tiene aperta ancora la speranza di conquistare la finale di Firenze; in campionato riceve la visita del già salvo Porto Rotondo (grandissimo girone di ritorno) e punta a mantenersi in scia alla capolista. Per il discorso playoff entra in ballo la gara della Nuorese che, dopo la sconfitta di Olbia, sa benissimo che la semifinale non dipende più dai propri risultati ma anche da quelli degli altri: se mercoledì la Ferrini dovesse vincere andrebbe a +8 dai verdazzurri di Cantara che, in attesa del recupero, dovrà battere un Idolo giunto davanti al baratro della retrocessione dopo il ko di domenica scorsa col Ghilarza. 

Vita facile per il Monastir contro l'Asseminese che, però, nel match pre pasquale contro il Guspini ha visto sfumare all'ultimo i primi punti del girone di ritorno. La squadra di Manunza vuole mantenere la sesta piazza prendendo altro margine dal Budoni e, in caso di altri rallentementi della Nuorese, puntare al quinto posto dovendo recuperare il match con la Villacidrese ben sapendo che questo non potrà dare i playoff per l'eccessivo distacco dalla seconda. Infine, il Guspini potrebbe avvantaggiarsi anche in quest'altro turno nella corsa salvezza ricevendo la visita del Castiadas, oramai al conto alla rovescia della stagione con l'obiettivo minimo di aver evitato la scomparsa del club dai quadri federali. I mediocampidanesi di Piras, che sabato scorso hanno evitato il clamoroso ko con l'Asseminese ribaltando il match dal 2-0 al 2-3 nella ripresa, giocheranno conoscendo il risultato del Li Punti, il prossimo avversario in una sorta di sfida playout anticipata. 

Gli anticipi del sabato:

BOSA-SANT'ELENA arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Filippo Noschese di Oristano e Gianfilippo Veneruso di Nuoro)

GHILARZA-LI PUNTI arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Alessandro Cola di Ozieri e Stefano Sidd di Cagliari) ore 16.30

Le gare della domenica:

FERRINI-TALORO arbitra Andrea Pani di Sassari (Leonardo Moroso di Sassari e Andrea Porcu di Oristano)

GUSPINI-CASTIADAS arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Marco Fara di Oristano e Diego Massa di Carbonia)

ILVAMADDALENA-ARBUS arbitra Claudio Pili di Cagliari (Alessandro Ventuleddu e  Marco Faggiani di Sassari)

MONASTIR-ASSEMINESE arbitra Gianluca Frizza di Perugia (Andrea Papalini di Nuoro e Alessandro Mura di Cagliari)

NUORESE-IDOLO arbitra Samuele Giudice di Sassari (Nicola Atzori di Oristano e Alessandro Anedda di Cagliari)

OSSESE-P. ROTONDO arbitra Federico Isu di Cagliari (Mauro Ignazio Cordeddu e Nicola Mascia di Cagliari)