Spano illude col gol dell'ex, smeraldini a -2 dal Rieti
Branicki e Sanna avvicinano l'Arzachena alla vetta, battuto in rimonta il San Teodoro
L'Arzachena concede il bis e, dopo la vittoria per 3-0 a Muravera, si aggiudica il secondo derby del girone di ritorno superando in rimonta anche il San Teodoro. La squadra di Giorico fa un altro passetto in avanti agguantando la capolista Monterosi, battuta e scavalcata dal Rieti in vetta alla classifica, distante solo due punti per gli smeraldini. Un successo meritato per i biancoverdi che hanno sfiorato diverse volte il gol prima di incassare quello dei viola con Spano, per il più classico gol dell'ex al ritorno al Biagio Pirina, poi la premiata ditta Branicki-Sanna ha rimesso le cose in sesto a cavallo dell'intervallo. Al di là dei sogni-primato ciò che conta per Bonacquisti e compagni è aver raddoppiato il vantaggio (da 2 a 4 punti) sul sesto posto. Per i teodorini di Tatti continua il momento-no con la sesta sconfitta di fila.
La gara. Giorico non può confermare l'undici di Muravera perché Carpentieri, '98 in grande forma, è ko e viene sostituito da Nicolò Sanna con Verachi che si posiziona dietro Andrea Sanna e Branicki, in mezzo al campo c'è Nuvoli con Aiana interno a sinistra, ancora in difesa Bonacquisti fa coppia con Sbardella (Brack recupera ma va in panchina), gli esterni sono D'Alterio e Mithra con Ruzittu in porta. Tatti cambia molto rispetto al ko col Lanusei, schiera Cherchi in porta, Giacomelli, Ferraro, Orchi e Giannetti in difesa, Spano, Gavioli, Vispo e Gentile a centrocampo, Prandelli e Puntoriere di punta. In un campo reso viscido dalle piogge e in un clima di freddo polare la partenza dei padroni di casa è calda. Sull'angolo di Nuvoli, Bonacquisti tenta il tocco sottomisura ma la palla si spegne sul fondo. Poco dopo c'è l'affondo a sinistra di Sanna con palla all'indietro per Branicki, il polacco calcia di prima intenzione col sinistro in porta ma Ferraro si immola e respinge col corpo. Ancora un'altra chance degli smeraldini con il cambio gioco di Nuvoli per l'accorrente Aiana, l'ex La Palma va in allungo all'impatto con la palla ma è bravissimo Cherchi a smanacciare in angolo. Il San Teodoro punge e fa male con l'ex Spano che al 27' calcia una punizione centrale e forte dai 25 metri, la palla buca la barriera, Ruzittu la vede all'ultimo e si tuffa ma la sfera si infila all'angolino. Il 22enne di Sant'Antonio di Gallura spezza un lungo digiuno per la sua squadra che durava da 664'. Il vantaggio dei viola scatena però la reazione dell'Arzachena, prima Bonacquisti su calcio piazzato costringe Cherchi al salvataggio con un volo togliendo la palla dall'incrocio dei pali, poi al 35' Verachi a sinistra inventa una palla filtrante per Sanna che cerca la deviazione di prima ma viene sbilanciato da Ferraro e cade di fronte a Cherchi, per l'arbitro Donda è calcio di rigore che Branicki trasforma all'angolino. Raggiunto il pari insistono i padroni di casa, Nuvoli si accentra e calcia col sinistro, la palla sfiora l'incrocio dei pali. Ad inizio ripresa c'è subito il gol del sorpasso, al 6' tutto nasce da un lungo lancio di Bonacquisti indirizzato a Sanna, Ferraro è in anticipo e colpisce di testa ma serve Branicki che immediatamente imbecca il compagno di reparto, Sanna entra in area da sinistra e col piatto destro trafigge Cherchi in uscita disperata. Il bomber oristanese tocca così per l'ennesima stagione la doppia la cifra. L'Arzachena potrebbe chiudere il match ancora con Sanna, che si accentra in dribbling superando Giacomelli, tiro a giro con palla che sta per insaccarsi ma Cherchi devia con un colpo di reni, arriva Verachi e calcia in diagonale cogliendo il palo, poi Ferraro anticipa Branicki pronto alla battuta a rete. Tatti alla mezzora si gioca la carta Ibba per Puntoriere ma la chance del pari capita sui piedi di Orchi che, sottomisura, su palla colpita di testa da Prandelli calcia alto in girata. Si arriva a fine match con Giorico che piazza tre sostituzioni facendo esordire anche l'ultimo arrivato Salvini, ex Budoni. Nel recupero ci tenta prima Aiana con un esterno destro su servizio del neo-entrato Aloia e poi Ferraro ci prova di testa ma la palla va alta sulla traversa. Al triplice fischio esultano i coraggiosi tifosi di casa che hanno sfidato il maestrale per vedere l’Arzachena continuare la sua corsa al vertice. Per i sostenitori del San Teodoro la speranza che il vento cambi contro la Torres in uno scontro diretto importantissimo.
ARZACHENA: Ruzittu, D’Alterio, Mithra (47' st Capezzuto), Bonacquisti, Sbardella, Aiana, N. Sanna, Nuvoli, A. Sanna (43' st Salvini), Branicki, Verachi (46' st Aloia). A disp. Aramu, Brack, Petrone, Vacca, Mulas, Scano. All. Mauro Giorico.
SAN TEODORO: Cherchi, Ferraro, Giannetti, Vispo, Orchi, Gentile (38' st Ruzzittu), Giacomelli, Gavioli, Prandelli, Spano, Puntoriere (30' st Ibba). A disp: Corsi, Deiana, Malesa, Catalano, Raimo, Magnanelli, Ruzzittu, Pascuttini, Ibba. All. Tomaso Tatti
ARBITRO: Donda di Cormons
RETI: 27' pt Spano, 35' pt Branicki (rig), 6' st Sanna
NOTE: Ammoniti: Bonacquisti, Branicki, Ferraro, Giannetti, Orchi, Giacomelli.