Brilla il Monastir dei giovani, Ghiani: «Il quarto posto? Emozione forte ma ora non fermiamoci»

Classe 2004, convocato nell'Under 18 LND di Giannichedda ed esterno offensivo titolare del Monastir quarto in classifica. Filippo Ghiani è uno dei protagonisti dei ragazzini terribili, plasmati alla perfezione da mister Manunza, che stanno sorprendendo in Eccellenza, specie dopo l'accelerata di 4 vittorie di fila tra dicembre e la ripresa dopo tre settimane di sosta. Due gol nel 3-1 col Porto Rotondo, bottino personale che sale a 5 reti e seconda doppietta dopo quella al Castiadas, il non ancora maggiorenne (18 anni il prossimo 5 maggio) si è procurato un rigore, trasformato freddamente, e chiuso il match insaccando la respinta del portiere. 

«Ho chiesto al mio compagno (Fangwa, ndr) di batterlo - dice Ghiani - Per battere i rigori bisogna avere freddezza ma sono andato tranquillo sul dischetto. Sul secondo gol non mi aspettavo che arrivasse il pallone ma che segnasse Fangwa, vedendo la respinta ho buttato dentro la palla anche con un po' di fortuna. Sono del 2004 ed è un campionato complicato, voglio dimostrare di poterci stare». 

Un punto in 4 gare e poi 33 nelle successive 15. «Dopo che ci siamo ripresi dalle sconfitte di inizio stagione, abbiamo trovato il nostro modo di giocare, io mi sto divetrtendo e siamo contenti per quest'altra vittoria. Ci dà fiducia per iniziare l'anno nuovo così come abbiamo finito il 2021. La classifica la stiamo guardando e pensiamo di non fermarci, è importante dare continuità, essere sempre sul pezzo e non mollare mai. Siamo nelle prime posizioni ma non dobbiamo addormentarci, siamo giovani e adagiarsi sugli allori ci farebbe perdere punti importanti. Il quarto posto ci sta dando emozioni forti, siamo partiti con l'obiettivo salvezza ma vedendo grossi miglioramenti ora ce la giochiamo per le parti alte della classifica».

Il sogno nel cassetto è un classico: «Quello di tutti i giovani della mia età, arrivare tra i professionisti. Ma sento che devo fare ancora bene nel Monastir, qui mi sto divertendo, ho dei grandi compagni che mi danno la spinta giusta, poi l'anno prossimo vedremo».