Budoni, non solo Cerbone, Farris e Santoro: è bis anche per Scioni e Raimo nei playoff nazionali

Era una protagonista annunciata dell'Eccellenza e lo è stata per dieci lunghi mesi. Il Budoni ha iniziato ufficialmente la stagione il 20 agosto 2022, con la gara d'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia regionale a Calangianus e l'ha chiusa il 18 giugno 2023 superando, nella finale di ritorno degli spareggi promozione, gli umbri dell'Ellera per conquistare la serie D. In mezzo ha disputato altre 48 partite ufficiali, di cui ben 36 di campionato accendendo un duello all'ultimo sangue col Latte Dolce perso per soli due punti (87 per i sassaresi e 85 per i galluresi).

E, perciò, se il Budoni non è riuscito a iscrivere il proprio nome tra le squadre che hanno vinto almeno due volte il campionato di Eccellenza sarda, lasciando al Latte Dolce di aggiungersi ad Arzachena, Atletico Elmas, Ilvamaddalena, Muravera, Nuorese e Tavolara, il club gallurese è però riuscito ad inserirsi tre le uniche otto società a vincere più di una volta i playoff nazionali (Brindisi 1999-00, 2004-05 e 2018-19; Castrovillari 2005-06, 2015-16, 2017-18; Anzio 2009-10 e 2015-16; Budoni 2016-17 e 2022-23; Ebolitana 2000-01 e 2009-10; Guanzatese 1997-98 e 2000-01; Kras 2009-10 e 2013-14; Tritium 2004-05 e 2018-19) tra più di più di 150 squadre che hanno ottenuto l'accesso in Serie D vincendo una finale dal 1993-1994, cioè da quanto sono stati istitutuiti gli spareggi promozione di Eccellenza.

Il tecnico Raffaele Cerbone, il capitano Marco Farris e l'attaccante Giacomo Santoro sono gli unici superstiti del primo successo biancoblù del 2016-17 che aveva rotto il tabù di due finali perse (2005-06 e 2006-07) portando a 6 su 28 tentativi (21,42%) di andare a segno nei playoff nazionali da parte di una squadra sarda. Prima dei galluresi, l'ultimo club isolano a riuscire nell'impresa di ottenere la promozione in serie D nei due turni di finale fu la Torres, nel 2017-18, e nella fila dei rossoblù tra i protagonisti c'era Sandro Scioni che ora si è ripetuto con un'altra maglia. I sassaresi ottennero il salto di categoria l'anno dopo il già ricordato primo successo del Budoni che, a sua volta, arrivava a ruota rispetto a quello ottenuto dal San Teodoro (2015-16) nelle cui fila giocava esterno sinistro Nicola Raimo, anche lui giunto così al bis di successi. 

Perciò, anche se la strada dei playoff era pericolosa, perché veniva percorsa 42 giorni dopo l'ultima gara di campionato avendo potuto disputare solo una gara ufficiale (La Supercoppa regionale contro l'Usinese), l'allenatore e altri quattro titolari del Budoni sapevano come si fa a passare due turni di spareggi per agguantare la serie D. Senza dimenticare il bomber Giuseppe Meloni (33 gol in stagione) che l'anno scorso si fermò in finale col San Marzano (ko contro l'Angri) ma in carriera ottiene la decisa promozione in una categoria superiore vincendo il campionato di Eccellenza con Nuorese, Carbonia, Muravera e San Giorgio), come Andrea Satta (Muravera 2018-19) e Alessandro Steri (Nuorese 2004-05).