Budoni-Olbia promette spettacolo, Selargius chiamato a vincere, Latte Dolce spera nell'impresa

Tornano i derby per le sei squadre sarde nalla nona giornata di campionato nel girone G di serie D. Le due sfide tra squadre isolane riguardano l'alta e bassa classifica.

PORTO TORRES - ARZACHENA arbitra Aldo Marchese di Modena (sabato ore 15)

Sfida delicata che scontenterà almeno una squadra perché il pareggio non può soddisfare i turritani di Roberto Sanna alla ricerca della vittoria del rilancio dopo 5 sconfitte di seguito e il fondo toccato nel turno precedente casalingo con la sconfitta per 7-1 contro il San Cesareo. Lì è deflagrato il problema-rimborsi che ha creato incertezza per una settimana, poi l'intevento della società ad evitare un anticipato fuggi-fuggi e si è ripartiti con voglia come ha dimostrato il bugiardo 2-0 col S.Maria Mole Marino. Mister Sanna non può contare sulll'attaccante Alessandro Manca (infortunato) e sul difensore Tullio Ledda (squalificato) ma spera di recuperare il capitano Alex Frau. Gli smeraldini stanno meglio in classifica ma sono reduci da una sconfitta nello scontro-diretto a Genzano contro il Cynthia che rende ancor più delicato il derby. Il tecnico Luigi Alvardi cercherà di non perdere e, possibilmente, piazzare una vittoria che dia slancio per l'altro derby di domenica prossima al Biagio Pirina contro il Selargius. Sorvegliato speciale il bomber Samuele Spano reduce dallo stage con la Rappresentativa di serie D. 

BUDONI - OLBIA 1905 arbitra Ivan Robilotta di Sala Consilina (domenica ore 14.30)

Derby d'alta quota da non perdere con sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni. Prova del nove per la capolista che gioca in casa della quarta forza del torneo reduce da tre vittorie interne di fila e con una sola gara fin qui sbagliata, quella in casa del Lupa Roma. Il tecnico Mauro Giorico dovrà fare a meno degli squalificati Masia (5 turni) e Varrucciu (1), la difesa sarà aggiustata a sinistra con il rientro di Loddo e al centro con l'utilizzo di uno tra l'ex Melino e Farina, più difficile l'arretramento di Di Gennaro che serve in mediana (altrimenti c'è Pala) con Simeoni. In avanti spazio a maginfici quattro con la certezza Pozzebon al centro dell'attacco e i baby Kozeli e Aloia in fascia mentre il ruolo di trequartista centrale se lo giocano Gallon e Molino. Nel Budoni non ci sarà in panchina l'ex Raffaele Cerbone, fermato per 2 giornate dal giudice sportivo, difficile la presenza di un altro ex come Palazzo in difesa. In avanti l'argentino Amione accenderà il duello con l'altro bomber Pozzebon, entrambi a quota 5.

LUPA ROMA - LATTE DOLCE arbitra Federico Di Giovanni di Salerno (domenica ore 14.30)

Sulla carta le chance dei sassaresi sono prossime allo zero contro lo squadrone laziale costruito per vincere e che solo un'Olbia irrefrenabile non gli consente di stare al primo posto, oltre alle due sconfitte nelle prime tre giornate di campionato. Poi la squadra di Cucciari ha acceso il turbo e messo in fila 5 vittorie segnando 9 gol senza subirne alcuno. Sarà compito dei vari Delizos, Falchi, Usai e Mura cercare di bucare il portiere Di Loreto mentre Nieddu, Congiu, Gambella, Cocco e l'estremo difensore Garau cercheranno di fermare il cannoniere della Lupa, Emanuele Morini (6 gol), ma anche Neri, Tajariol, Perrulli e Leccese.

SELARGIUS - ANZIOLAVINIO arbitra Luigi Santorelli di Caserta  (domenica ore 14.30)

I granata tornano al Virgilio Porcu dopo la parentesi-Villacidro e puntano alla vittoria contro un avversario che è dietro di 2 punti. La squadra di Vincenzo Fadda è reduce dal bel 4-4 in casa del San Cesareo, alla fine più una mancata vittoria che un rischio sconfitta. Positivo il ritorno al gol di Alessio Figos, primo in campionato, che ora vorrà bissare in casa mentre il gemello Andrea Sanna sta confermandosi in una delle sue migliori partenze in carriera sia dal punto di vista fisico che realizzativo (5 gol). La difesa subisce un po' troppo ma Porcu e compagni sapranno registrare le maglie contro un avversario che ha una media di 1 gol a partita. La vittoria manca da tre turni ma, soprattutto, i tre punti servono per sistemare la classifica e dare un ritmo più sostenuto ad una squadra che vale i playoff come l'ultima gara ha dimostrato.